[Automazione] diagramma polare e diagramma di bode

ari22
Ciao a tutti sono una studentessa del secondo anno di ingegneria biomedica e tra poco mi aspetta l'esame di "fondamenti di automatica" ma ho ancora dei dubbi irrisolti.

Per quanto riguarda il diagramma polare non riesco a capire dove il diagramma intersechi i l'asse delle ascisse e delle ordinate, come posso determinarlo? cito un esercizio che non mi è chiaro anche sotto altri aspetti in particolare riguardo il concetto di tempo di assestamento e valore di assestamento.








Per quanto invece riguarda il diagramma di Bode non capisco invece come determinare il diagramma reale.

grazie mille in anticipo :)

Risposte
floppyes
Ciao!

Dai miei ricordi di automatica per disegnare il diagramma di bode devi prendere ogni singolo polo e zero della funzione, calcolare la sua fase ed il suo modulo, quindi disegnarlo nel diagramma di bode. Per rappresentarlo utilizzi due fogli con scala logaritmica, su uno disegni il modulo e sull'altro la fase.

Per riuscire a disegnarlo devi utilizzare le regole base, quindi prima di tutto ti ricavi il guadagno della tua funzione da cui parte il grafico, poi man mano troverai il valore degli zeri e dei poli e le pendenze delle rette.

Ti consiglio queste dispense che spiegano molto bene passo dopo passo come disegnare i diagrammi e ti riportano anche vari esempi:
http://home.deib.polimi.it/rocco/leonardo/dispensa.pdf

Ciaoo!

ari22
grazie mille! però io intendevo diagramma reale non asintotico ! per quanto riguarda quello che mi hai detto ho le idee abbastanza chiare, io mi riferisco ad esempio a questo caso

in qui c'è un diagramma reale e uno asintotico. non mi è chiaro come ricavare quello reale :(

floppyes
Ciao!

Quello reale lo trovi facendo una approssimazione di quello asintotico. Prima disegni il diagramma asintotico, e poi tracci quello reale che avrà un andamento più lineare. Per disegnarlo bene dovresti andare a calcolare il valore per ogni singolo dB, però in genere lo tracci a mano libera facendo riferimento al caso base (io di solito partivo sempre da quello asintotico poi facendo riferimento ai vari casi base tracciavo il reale, senza calcolare ogni singolo valore della curva)

Diverso invece è quando ti capita il caso di un trinomio a numeratore o denominatore, in cui la curva che disegni sia per il modulo che per la fase varia a seconda dello smorzamento (devi infatti calcolare il modulo di [tex]\varepsilon[/tex] e in base al valore tracci al curva di riferimento).

Ti consiglio di guardare sul libro i vari casi comuni ed il loro disegno base, poi tracciare il diagramma asintotico e infine seguendo quello asintotico trovi il reale

Ciao!

ari22
grazie mille !:)

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