Analisi dinamica
Salve ingegneri o studenti del forum, io studio ingegneria civile,
non ho esami di dinamica alla triennale, solo uno
alla magistrale, è che la cosa mi sembra strana, studiamo solo la statica e ci si laurea senza alcuna minima conoscenza di dinamica delle strutture, neanche di accenno dei professori. Facciamo sempre e solo statica, si gira sempre la frittata, la dinamica è un fantasma, non abbiamo la minima idea di come tale materia si applichi, non abbiamo la minima idea di come inizi la progettazione, anni di studi e ancora non sappiamo neanche teoricamente da cosa si parta nei calcoli.
Ho letto da una parte che lo studio dinamico sia fondamentale, anzi era scritto che sostituisce l'analisi statica, è così? Mi sembra eccessivo dire ciò ma non so.
Ciò che non capisco è la seguente cosa: io ho studiato fino ad ora la struttura da un punto di vista statico, ho studiato gli stati limiti e tecniche varie di calcolo e pratiche (come per esempio la posizione dei ferri) ed i carichi di rottura, come si affianca a tutto ciò l'analisi dinamica di una struttura? Forse si parte dalla statica e poi si fanno gli aggiustamenti necessari? Cioè la struttura deve essere duratura rispetto a forze statiche e si deve verificare che la sua geometria sia tale da non costituire un problema se la struttura è soggetta ai sismi.
Per me è un problema questo fare senza sapere.
non ho esami di dinamica alla triennale, solo uno
alla magistrale, è che la cosa mi sembra strana, studiamo solo la statica e ci si laurea senza alcuna minima conoscenza di dinamica delle strutture, neanche di accenno dei professori. Facciamo sempre e solo statica, si gira sempre la frittata, la dinamica è un fantasma, non abbiamo la minima idea di come tale materia si applichi, non abbiamo la minima idea di come inizi la progettazione, anni di studi e ancora non sappiamo neanche teoricamente da cosa si parta nei calcoli.
Ho letto da una parte che lo studio dinamico sia fondamentale, anzi era scritto che sostituisce l'analisi statica, è così? Mi sembra eccessivo dire ciò ma non so.
Ciò che non capisco è la seguente cosa: io ho studiato fino ad ora la struttura da un punto di vista statico, ho studiato gli stati limiti e tecniche varie di calcolo e pratiche (come per esempio la posizione dei ferri) ed i carichi di rottura, come si affianca a tutto ciò l'analisi dinamica di una struttura? Forse si parte dalla statica e poi si fanno gli aggiustamenti necessari? Cioè la struttura deve essere duratura rispetto a forze statiche e si deve verificare che la sua geometria sia tale da non costituire un problema se la struttura è soggetta ai sismi.
Per me è un problema questo fare senza sapere.
Risposte
Noi alla Federico II facciamo disegno ma non in CAD, un esame a parte di statistica, 2 esami di idraulica, uno di trasporti, 2 di tecniche delle costruzioni, ma nulla di economia ,programmazione e meccanica computazionale.