Truffa via e-mail
Ieri mi è arrivata questa e-mail
Non serviva Nostradamus per capire che era una truffa (tant'è che mi son divertito a inserire, nel loro sito, user e password, indovinate quali...).
Ma quello che mi chiedo è un'altra cosa: come hanno fatto a risalire al mio indirizzo e-mail?
Non serviva Nostradamus per capire che era una truffa (tant'è che mi son divertito a inserire, nel loro sito, user e password, indovinate quali...).
Ma quello che mi chiedo è un'altra cosa: come hanno fatto a risalire al mio indirizzo e-mail?
Risposte
glilel'ha dato Antonio!
la cosa più buffa è che dopo aver letto il post di Tipper ho fatto un "check mail" e mi sono ritrovato la stessa identica mail!!!
mai fidarsi dei forum
la cosa più buffa è che dopo aver letto il post di Tipper ho fatto un "check mail" e mi sono ritrovato la stessa identica mail!!!
mai fidarsi dei forum
"Fioravante Patrone":
glilel'ha dato Antonio!
Maddai! Io pensavo fosse stato Luca...
parlando seriamente, è molto facile che un indirizzo email vada a finire dentro a un database di quelli che poi vengono venduti a un tanto al chilo
un modo per ridurre questa possibilità è di evitare di inserire come testo il proprio email in aree "pubbliche". Metterlo magari come immagine. Oppure scriverlo "sbagliato", tipo: usename©dominio.ciccio invece di usename@dominio.ciccio, indicando con una nota di effettuare la sostituzione del carattere. Questo serve perché le operazioni di raccolta email sono fatte in automatico. Ma magari sono ormai così sofisticati da saper fare questi cambi...
un modo per ridurre questa possibilità è di evitare di inserire come testo il proprio email in aree "pubbliche". Metterlo magari come immagine. Oppure scriverlo "sbagliato", tipo: usename©dominio.ciccio invece di usename@dominio.ciccio, indicando con una nota di effettuare la sostituzione del carattere. Questo serve perché le operazioni di raccolta email sono fatte in automatico. Ma magari sono ormai così sofisticati da saper fare questi cambi...
Grande Tipperone e chi ti frega a te?!
Fagli vede a quelli là!!!
Però bella domanda.... Chi cavolo gli ha dato l'indirizzo?! Sempre che tu abbia un conto con le poste...
Cioé se le mandano a indirizzi random ok, ma se le mandano proprio ai clienti delle poste allora qui "gatta ci cova"....
Fagli vede a quelli là!!!
Però bella domanda.... Chi cavolo gli ha dato l'indirizzo?! Sempre che tu abbia un conto con le poste...
Cioé se le mandano a indirizzi random ok, ma se le mandano proprio ai clienti delle poste allora qui "gatta ci cova"....
Il fatto è che io sono registrato con quell'indirizzo e-mail (che poi è quello ufficiale) solo in questo forum e in poste.it. Ora, qui il mio indirizzo e-mail è invisibile (tranne che agli amministratori).
Per tutte le altre eventuali registrazioni, ho sempre utilizzato account creati al volo.
Quello che mi fa pensare è: come facevano a sapere che sono effettivamente registrato a poste.it? Che ci sia qualche talpa...
EDIT: non avevo letto la tua risposta Giova, ma non vorrei proprio che la gatta ci covasse...
Per tutte le altre eventuali registrazioni, ho sempre utilizzato account creati al volo.
Quello che mi fa pensare è: come facevano a sapere che sono effettivamente registrato a poste.it? Che ci sia qualche talpa...
EDIT: non avevo letto la tua risposta Giova, ma non vorrei proprio che la gatta ci covasse...
a me ne sono arrivate decine di quelle mail,,, ma che dico decine... cinquine.
Ma tu codino sei registrato effettivamente a quei servizi?
"Tipper":
Ma tu codino sei registrato effettivamente a quei servizi?
ho postepay e dalle pseudoposte me ne sono arrivate una diecina...
me ne e' arrivata qlcuna (un paio) anche da qualche banca ma non ho conti in banca.
"codino75":
ma non ho conti in banca.
SEEE dicono tutti così....
E di quelli in Svizzera che mi dici?!
Cmq o qualcuno è entrato "da fuori" nei database delle poste ed ha "raccolto" gli indirizzi e-mail dei clienti con conti on-line, oppure a "raccoglierli" è qualcuno al suo interno... Cosa + probabile....
Secondo me faresti bene a fare una denuncia.. Ci metti 10 min...
La cosa che mi fa pensare è che, su questo indirizzo, non ho MAI ricevuto messaggi di spam, o comunque messaggi di dubbia provenienza.
"Tipper":
Quello che mi fa pensare è: come facevano a sapere che sono effettivamente registrato a poste.it?
In effetti, a me è capitato questo: non ho un account su Poste Italiane, ma un giorno avevo provato a crearne uno per un qualche motivo di poco conto. Tanto è vero che avevo incontrato qualche difficoltà nella procedura e così avevo rinunciato.
Da quasi subito mi sono arrivati mail di "phishing".
Anzi, il primo mi era arrivato così presto che per un momento ho pensato che fossero davvero le Poste a contattami per via della procedura andata a mal fine.
Mi sa che c'è qualcuno che "sniffa". Ma non so se e come si può. Non penso dovrebbe essere possibile farlo, quando uno si connette a quel tipo di server.
Maledetto spam e phishing!!!!
Purtroppo ormai gli spambot sono diventati potentissimi: http://it.wikipedia.org/wiki/Spambot
A volte mi diverto anche a vedere il codice delle e-mail che mi arrivano e scopro, che quei rompipalle dei phisher, lasciano pure le loro firme in alcuni punti. mah!
Comunque come dice sempre la polizia postale:
Non ci cadete, si tratta sempre di una truffa! Nessuna banca o istituto vi chiederebbe mai i codici personali attraverso una richiesta via e-mail. Mai. Le banche contattano i loro clienti direttamente, in particolare modo per queste operazioni riservate.
Purtroppo ormai gli spambot sono diventati potentissimi: http://it.wikipedia.org/wiki/Spambot
A volte mi diverto anche a vedere il codice delle e-mail che mi arrivano e scopro, che quei rompipalle dei phisher, lasciano pure le loro firme in alcuni punti. mah!
Comunque come dice sempre la polizia postale:
Non ci cadete, si tratta sempre di una truffa! Nessuna banca o istituto vi chiederebbe mai i codici personali attraverso una richiesta via e-mail. Mai. Le banche contattano i loro clienti direttamente, in particolare modo per queste operazioni riservate.
Potrebbe essere utile inondarli con nomi utenti, password e dati fasulli?
"Tipper":
Potrebbe essere utile inondarli con nomi utenti, password e dati fasulli?
http://www.diptem.unige.it/patrone/default.htm
Link in fondo alla pagina (personalmente l'avrei messo all'inizio, magari nascosto); non so quanto possa essere o è efficace, però è un'idea.
Non avevo notato quel link... Grazie della segnalazione, ora ci do un'occhiata. 
"Tipper":
Potrebbe essere utile inondarli con nomi utenti, password e dati fasulli?
Si questa è una delle possibili soluzioni, vedi il programma gratuito Wpoison.
Il problema è che questi software possono congestionare molto la rete (con l'invio di messaggi a indirizzi inesistenti e quindi messaggi di mancato recapito), più di quanto fa lo spam, per il quale si calcola che su 2.000.000.000 di e-mail il 70% sia proprio spam.
Un altro modo in cui il nostro caro indirizzo di posta elettronica può finire nelle mani sbagliate è il sistema delle catene di sant'Antonio
Odiose, inutili, generalmente questi messaggi vengono cancellati al volo.
Però, questi messaggi contengono un'enorme quantità di indirizzi e-mail.
Purtroppo, c'è poco da fare, non si può fare altro che provare ad "educare" i propri corrispondenti a tenervi fuori dalle catene o, se possibile, di inserire gli indirizzi nel campo "BCC".
Per non parlare delle "petizioni per solidarietà" in cui viene chiesto nome, cognome e indirizzo e-mail.
Odiose, inutili, generalmente questi messaggi vengono cancellati al volo.
Però, questi messaggi contengono un'enorme quantità di indirizzi e-mail.
Purtroppo, c'è poco da fare, non si può fare altro che provare ad "educare" i propri corrispondenti a tenervi fuori dalle catene o, se possibile, di inserire gli indirizzi nel campo "BCC".
Per non parlare delle "petizioni per solidarietà" in cui viene chiesto nome, cognome e indirizzo e-mail.
"Cheguevilla":
Un altro modo in cui il nostro caro indirizzo di posta elettronica può finire nelle mani sbagliate è il sistema delle catene di sant'Antonio
Odiose, inutili, generalmente questi messaggi vengono cancellati al volo.
Giusta osservazione, servono solo a rubare più indirizzi e-mail possibili!
Non a caso nel 1995 è stata venduta una lista di 2 milioni di indirizzi e-mail e nel 2004 una lista di 600 milioni di indirizzi e-mail.
Scusate l'intromissione..... anche a me sono arrivate non so quante mail truffa, ma non solo di poste italiane.... ultimamente con poste italiane sembra chiuso, ma me ne stanno arrivando di simili da Banco di Roma e Banca Intesa.... e dall'italiano scorretto utilizzato nelle mail, non sembrerebbero neanche persone italiane a scrivere, espressioni del tipo "il acceso" per dire "l'accesso".... poi di cliccare su un link per attivare o riattivare il conto..... ma anche a striscia mi ricordo avevano segnalato questa cosa...... io le ignoro, non ho questi conti, ma sono una scocciatura perchè forse c'è gente che resta fregata....
va bè, scusate ancora. ciao!!!
va bè, scusate ancora. ciao!!!
A me è successo, con un e-mail di una falsa banca di Roma 
, e io non sono neanche correntista 
, quello che mi ha fatto 
, veramente imbestialire 
, è stata la difficoltà a denunciare il fatto alla polizia postale tramite e-mail 
, richiedevaano tante di quelle informazioni personali che sembrava fossero loro i card-phisher 
, per poi scoprire che dovevo passare al più vicino ufficio di polizia postale, a 37 Km dalla mia città nel capoluogo di provincia 
, con il numero di protocollo della denuncia via e-mail e confermare e firmare la denuncia stessa o non avrebbero potuto procedere 
!!Ma io mi domando e dico, dopo tutti i dati che mi hai richiesto, vuoi anche che durante le ferie mi faccia il viaggio per mettere una firma, se no non ti dai la briga neanche di controllare il sito che ti ho indicato?
Ma siamo scemi? 
Non appagato di questa disavventura, sono andato al posto di Polizia della mia città con su tutti i dati dell' E-mail bastarda
, e il poliziotto voleva che gli facessi una stampa della e-mail e della pagina WEB fasulla! , a mio rischio e pericolo di beccarmi chissà quale software maligno 
.Francamente io sono una persona informata e istruita e certi trucchetti non mi scuciono un baffo
, ma c'è chi è stato rovinato da questi trucchetti, e quando io cittadino onesto e coscienzioso ho cercato di denunciare il fatto alle autorità competenti, questi non si prendono neanchè la briga di controllare l'indirizzo internet che gli ho segnalato 
, mi sono cadute letteralmente le braccia. 
.Per ora posso solo consigliare l'uso di programmi advisor
(io uso calling ID & link advisor, è tutto un nome) per evitare il contatto con questi criminali 
, sperando che un giorno qualcuno trovi la maniera di rompeglirli letteralmente il culo. 
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo