Software Open Source e Ricerca. L'esempio di SAGE.
Sono un fermo sostenitore del fatto che nella ricerca, soprattutto quella accademica, non si possa prescindere dalla trasparenza sui metodi usati per ottenere determinati risultati e l'uso di strumenti "closed source" è assolutamente in contrasto con tutto ciò perché non è mai possibile risalire con esattezza agli algoritmi utilizzati per risolvere il problema.
Perché l'uso di tecniche numeriche in ambito scientifico non si riduca ad uno studio di carattere "alchimistico" dei risultati prodotti da Matlab, Mathematica o Fluent al variare delle opzioni del programma (e purtroppo ci sono molti studi numerici così fatti) è necessario promuovere il più possibile lo sviluppo di software open, il cui contenuto è verificabile da chiunque. Accettereste come vero un teorema la cui dimostrazione è però coperta da segreto industriale (e che quindi non potete controllare)? Allo stesso modo non si possono accettare risultati, ad esempio in biofluiododinamica computazionale (ex: stent a rilascio di farmaco), ottenuti usando un sw. (in questo caso si usa purtroppo sempre fluent) di cui alla fine non si conosce (e non si può garantire) il funzionamento.
Ecco perché voglio presentarvi SAGE.
Matlab, Mathematica e simili sono per lo più collezioni di pacchetti, molti dei quali anche disponibili separatamente gratuitamente, tuttavia gran parte del loro successo deriva dal giusto merito di fornire una interfaccia coerente comune per poter accedere a questi strumenti.
SAGE è un progetto open source, piuttosto recente, che mira proprio a questo: fornire un'interfaccia comune, semplice e moderna (basata per lo più su python) ai migliori progetti open source presenti: da Maxima a Octave a SciPy a molti altri pacchetti anche molto avanzati... il tutto tramite un'interfaccia via browser fruibile anche on-line a distanza e con la possibilità di creare dei notebook di grande qualità.
SAGE è per lo più sviluppato in ambito accademico ed è stato sponsorizzato da vari centri di ricerca e aziende private, spiccano il Clay Mathematics Institute e Google...
SAGE è disponibile gratuitamente, con licenza GPL, sotto Linux e MAC OSX. Sotto Windows gira solo via macchina virtuale (viene distribuita una immagine per VMWare), ma la Microsoft sta finanziando un porting nativo per Windows Server 2008.
Perché l'uso di tecniche numeriche in ambito scientifico non si riduca ad uno studio di carattere "alchimistico" dei risultati prodotti da Matlab, Mathematica o Fluent al variare delle opzioni del programma (e purtroppo ci sono molti studi numerici così fatti) è necessario promuovere il più possibile lo sviluppo di software open, il cui contenuto è verificabile da chiunque. Accettereste come vero un teorema la cui dimostrazione è però coperta da segreto industriale (e che quindi non potete controllare)? Allo stesso modo non si possono accettare risultati, ad esempio in biofluiododinamica computazionale (ex: stent a rilascio di farmaco), ottenuti usando un sw. (in questo caso si usa purtroppo sempre fluent) di cui alla fine non si conosce (e non si può garantire) il funzionamento.
Ecco perché voglio presentarvi SAGE.
Matlab, Mathematica e simili sono per lo più collezioni di pacchetti, molti dei quali anche disponibili separatamente gratuitamente, tuttavia gran parte del loro successo deriva dal giusto merito di fornire una interfaccia coerente comune per poter accedere a questi strumenti.
SAGE è un progetto open source, piuttosto recente, che mira proprio a questo: fornire un'interfaccia comune, semplice e moderna (basata per lo più su python) ai migliori progetti open source presenti: da Maxima a Octave a SciPy a molti altri pacchetti anche molto avanzati... il tutto tramite un'interfaccia via browser fruibile anche on-line a distanza e con la possibilità di creare dei notebook di grande qualità.
SAGE è per lo più sviluppato in ambito accademico ed è stato sponsorizzato da vari centri di ricerca e aziende private, spiccano il Clay Mathematics Institute e Google...
SAGE è disponibile gratuitamente, con licenza GPL, sotto Linux e MAC OSX. Sotto Windows gira solo via macchina virtuale (viene distribuita una immagine per VMWare), ma la Microsoft sta finanziando un porting nativo per Windows Server 2008.
Risposte
"Sergio":
Non ho avuto molto tempo per provarlo, ma quel che ho visto mi è piaciuto molto.
Due curiosità: SAGE è un acronimo di qualcosa? Esiste una pronuncia codificata (tipo TeX, per capirci)?
Software for Algebra and Geometry Experimentation, credo che si scriva SAGE ma non ne sono sicurissimo...
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