PSEUCODIFICA ARRAY E MATRICI
Ciao a tutti,
Vi scrivo per kiedervi aiuto sulla pseucodofica d array e matrici.
Sono molto poco ferrato sull argomento e volevo conoscere una procedura per la risoluzione dell esercizio in allegato, dato ke sn grossomodo tutti simili quelli dell esame..
Vi ringrazio.
Vi scrivo per kiedervi aiuto sulla pseucodofica d array e matrici.
Sono molto poco ferrato sull argomento e volevo conoscere una procedura per la risoluzione dell esercizio in allegato, dato ke sn grossomodo tutti simili quelli dell esame..
Vi ringrazio.

Risposte
suppongo ke se nn reimpostassi b=1 otterei 12 (ma la supposizione è la madre d tutte le..stupidaggini)
cmq confermo, ma ho errato?

bravo e' giusto, se non poni $b=1$ continueresti a sommargli 1 con risultati diversi da quelli richiesti.
E' un po' piu' chiaro l'uso del ripeti, delle variabili e relative assegnazioni di valori?
E' un po' piu' chiaro l'uso del ripeti, delle variabili e relative assegnazioni di valori?
con le tue dritte è tutto molto più kiaro:) nn dovevo dare per scontato ke a fine ciclo b è sempre = a 1, va specificato ovviamente.. ora m cimento cn l ultimo, una matrice

con questa matrice: la definizione degli indici segue l ordine [1][1], [1][2], [1][3], [1][4], [1][5], [2][1], [2][2], [2][3] ecc.? il comando V[j] <--- 0 sta a significare ke tutti gli elementi con indici uguali sono nulli? ad ogni fine ciclo a e b si incrementano d 1 (1o ciclo a=8, b=5; 2o ciclo a=9, b=6; 3o ciclo a=10, b=7)?
si, gli indici hanno quell'ordine; no $V[j]=0$ significa che sta assegnando zero all'elemento di coordinate $i,j$ della matrice; si, alla fine del secondo ciclo si incrementano i valori di $a$ e $b$.
$V[j]=0$ viene fatto per inizializzare le celle della matrice con un valore di default (zero in questo caso e nella programmazione l'inizializzazione delle variabili e' una cosa da non sottovalutare
)
$V[j]=0$ viene fatto per inizializzare le celle della matrice con un valore di default (zero in questo caso e nella programmazione l'inizializzazione delle variabili e' una cosa da non sottovalutare

ah quindi $ V[j]=0 $ è un'indicazione "simbolica" diciamo. in conclusione la matrice dovrebbe essere (scrivo solo le prime 3 righe, poichè le altre due ne derivano secondo lo stesso procedimento)
__________________
10__8__12__10__14
12_10__14__12__16
14_12__16__14__14
__________________
10__8__12__10__14
12_10__14__12__16
14_12__16__14__14
"reye":
ah quindi $ V[j]=0 $ è un'indicazione "simbolica" diciamo. in conclusione la matrice dovrebbe essere (scrivo solo le prime 3 righe, poichè le altre due ne derivano secondo lo stesso procedimento)
__________________
10__8__12__10__14
12_10__14__12__16
14_12__16__14__14
C'e' un errorino nell'ultima riga , ultimo valore.
In effetti risolta la prima riga, puoi vedere che la seconda ha gli stessi valori incrementati di 2, e così via... quindi è facile da controllare.
L'istruzione: V[j] <-- 0 effettivamente è inutile (come dice Gundam si tratta dell'azzeramento. Inutile perchè un attimo dopo viene inizializzata con l'if)
verissimo, ho rifatto i calcoli, è 18:) grazie:)