Linux
Spero sia la sezione giusta per questa domanda!
Ho un notebook abbastanza vecchio, ma visto che la batteria è molto buona e tutto sommato non è messo malissimo (lo uso solo poco perchè ho altri due notebook nuovi), pensavo di installarci sopra una versione di linux. Ho trovato il sito di ubuntu in italiano: mi consigliate questo?
Per installare linux è sufficiente scaricarlo e installarlo come un programma normale, anche se nel pc attualmente c'è windows 7 home (è vecchio ma aggiornato a win7)?
Beh, scusate le domande forse banali.... se magari potete darmi qualche info su linux e una piccola guida su come installarlo.... Grazie!!!
Ho un notebook abbastanza vecchio, ma visto che la batteria è molto buona e tutto sommato non è messo malissimo (lo uso solo poco perchè ho altri due notebook nuovi), pensavo di installarci sopra una versione di linux. Ho trovato il sito di ubuntu in italiano: mi consigliate questo?
Per installare linux è sufficiente scaricarlo e installarlo come un programma normale, anche se nel pc attualmente c'è windows 7 home (è vecchio ma aggiornato a win7)?
Beh, scusate le domande forse banali.... se magari potete darmi qualche info su linux e una piccola guida su come installarlo.... Grazie!!!
Risposte
Ti consiglio ubuntu.
Di guide in rete ne troverai...
Di guide in rete ne troverai...
Grazie!!!
Ho scaricato ubuntu infatti e l'ho installata questa sera al posto di windows e devo dire che non è affatto male!!!
Un'altra cosa: come antivirus consigliate qualcosa per linux o non è necessario? Ne ho scaricato uno ma credo non sia compatibile perche non apre l'installer...
Ho scaricato ubuntu infatti e l'ho installata questa sera al posto di windows e devo dire che non è affatto male!!!
Un'altra cosa: come antivirus consigliate qualcosa per linux o non è necessario? Ne ho scaricato uno ma credo non sia compatibile perche non apre l'installer...


non ce ne è bisogno nel mondo *nix. I virus/malware, che in Microsoft sono all'ordine del giorno, si contano sulle dita di una mano. Ciò che in Windows è un virus in linux è solo un file.
Periciò non serve nessuna protezione, naviga in internet, scarica quello che vuoi, senza paura

Non è necessario. Ti conviene leggerti una guida d'introduzione a Linux.
È tendenzialmente vero che su linux il problema dei virus non esiste, ma sono convinto che sia più che altro dovuto alla minore diffusione del sistema operativo e forse alla maggiore velocità con la quale alcuni bug vengono risolti. Linux non è certamente privo di bug* e la sua architettura non è in generale immune ad exploit o attacchi. In effetti sono parecchi anni che è possibile installare degli antivirus su linux. Personalmente ne avevo sempre fatto a meno e se è un computer secondario, non credo che sia necessario preoccuparsi. Un discorso diverso andrebbe fatto nel caso in cui lavorassi su dati di una certa importanza, ma sicuramente non arriverei mai a pagare per un antivirus (non lo faccio neanche per Windows dopotutto) e avere più copie dei dati importanti (alcune delle quali in remoto) è comunque una strategia migliore per non perdere tutto.
* Devo ammettere di essere sempre stato abbastanza sfortunato con linux nella mia vita e che nella mia esperienza credo che Windows sia in generale più robusto. Le installazioni di Windows mi sono sempre andate in crash molto più spesso ma sono sempre stato in grado di ripristinare il sistema ad una situazione di "stabilità" abbastanza facilmente. Lo stesso non lo posso sfortunatamente dire con Linux. Ogni volta che è crashato Linux, ripristinare il sistema è stato un inferno (sempre di esserci riuscito e di non averci rinunciato in favore di una nuova e diversa disto/versione del sistema operativo).
Ma è da un po' che uso quasi solo Windows per cui le cose possono essere cambiate negli ultimi 2-3 anni.
* Devo ammettere di essere sempre stato abbastanza sfortunato con linux nella mia vita e che nella mia esperienza credo che Windows sia in generale più robusto. Le installazioni di Windows mi sono sempre andate in crash molto più spesso ma sono sempre stato in grado di ripristinare il sistema ad una situazione di "stabilità" abbastanza facilmente. Lo stesso non lo posso sfortunatamente dire con Linux. Ogni volta che è crashato Linux, ripristinare il sistema è stato un inferno (sempre di esserci riuscito e di non averci rinunciato in favore di una nuova e diversa disto/versione del sistema operativo).

"apatriarca":
È tendenzialmente vero che su linux il problema dei virus non esiste, ma sono convinto che sia più che altro dovuto alla minore diffusione del sistema operativo e forse alla maggiore velocità con la quale alcuni bug vengono risolti.
Credo che questi motivi siano minoritari, ce ne sono moltissimi altri ben più importanti (ma finiamo OT miglia e miglia).
"apatriarca":
Linux non è certamente privo di bug* e la sua architettura non è in generale immune ad exploit o attacchi.
Verissimo: uno dei "miti" su Linux più diffusi è proprio la sua "inattaccabilità".
"apatriarca":
In effetti sono parecchi anni che è possibile installare degli antivirus su linux.
Oppure, se si è abbastanza masochisti

"apatriarca":
... nella mia esperienza credo che Windows sia in generale più robusto.
Nella mia esperienza è l'opposto, ma c'è un altro mito da sfatare: Windows non è (in generale) instabile, Linux non è (in generale) super-stabile.
"apatriarca":
Ogni volta che è crashato Linux, ripristinare il sistema è stato un inferno ...
Questo è interessante... a me non è mai successo. Ho avuto numerosi BSOD da Winbox che prima funzionavano regolarmente, invece.
@sheyla92
Come ti hanno già consigliato, su un sistema con kernel Linux in generale un antivirus non serve. Ma usare accortezza in ciò che fai è ovviamente sempre valido, qualunque sistema tu usi.
"apatriarca":
È tendenzialmente vero che su linux il problema dei virus non esiste, ma sono convinto che sia più che altro dovuto alla minore diffusione del sistema operativo
Questo credo sia un altro mito da sfatare: la mancata diffusione dei virus su Linux è per lo più causata dal sistema di gestione dei permessi (bisognerebbe scaricare il virus, renderlo eseguibile, farlo partire e comunque la sua azione rimarrebbe confinata nella home dell'utente, a meno di grossi bachi da qualche parte) e dal fatto che generalmente non si scaricano e installano "exe" a caso come fanno gli utenti di Windows avendo i pacchetti belli pronti in repository. Anche perchè è vero, Linux è meno diffuso a livello "casalingo", però è molto presente in ambiti strategici come i server web.
"apatriarca":
In effetti sono parecchi anni che è possibile installare degli antivirus su linux.
Gli antivirus su Linux servono nei server per schermare le macchine Windows dai virus, non per i sistemi Linux stessi
"Rggb":
Come ti hanno già consigliato, su un sistema con kernel Linux in generale un antivirus non serve. Ma usare accortezza in ciò che fai è ovviamente sempre valido, qualunque sistema tu usi.
Questo andrebbe scolpito nella pietra, anzi nella testa degli utenti.
Grazie a tutti!!!
Scusate per la domanda banale.... ma non sono pratica dell'ambiente linux e non sapevo tutto questo (un po' immaginavo anche per sentito dire, ma tra quelli che conosco poi nessuno conosce bene linux)..... Comunque, GRAZIE a tutti


"Deckard":
Questo credo sia un altro mito da sfatare: la mancata diffusione dei virus su Linux è per lo più causata dal sistema di gestione dei permessi (bisognerebbe scaricare il virus, renderlo eseguibile, farlo partire e comunque la sua azione rimarrebbe confinata nella home dell'utente, a meno di grossi bachi da qualche parte) e dal fatto che generalmente non si scaricano e installano "exe" a caso come fanno gli utenti di Windows avendo i pacchetti belli pronti in repository. Anche perchè è vero, Linux è meno diffuso a livello "casalingo", però è molto presente in ambiti strategici come i server web.
Mi ero dimenticato dei permessi. Però c'è sempre ~/.bashrc che può contenere codice eseguibile senza che siano necessari permessi di esecuzione e non è in generale impossibile eseguire codice nella cartella home (sarebbe possibile aggiungere questa limitazione ma credo che sia troppo restrittiva per la maggior parte degli utenti Desktop). È quindi a priori possibile riuscire a superare queste barriere a patto di essere abbastanza motivato e poter gestire una qualche falla del sistema operativo (e di bug gravi che hanno resistito per diverso tempo ci sono stati e probabilmente ci saranno anche in futuro). È probabilmente più difficile creare virus per Linux, ma sono convinto sia più la motivazione a mancare che l'opportunità. Per quanto riguarda il commento sulla diffusione di Linux, è vero che è molto diffuso in ambiente server e workstation, ma credo che la maggior parte dei creatori di virus siano più che altro interessanti all'utenza Desktop. Ci sono infatti modi migliori per attaccare un server web se è questa l'intenzione. Ma alla fin fine quello che conta è che il rischio di beccarsi un virus su Linux è al momento molto più basso che su Windows e possiamo solo fare supposizioni su quale possa essere la causa.
"Deckard":
Gli antivirus su Linux servono nei server per schermare le macchine Windows dai virus, non per i sistemi Linux stessi
Ma allora perché ci sono anche per utenti casalinghi? Per esempio Avast! Linux Home Edition. Ma ammetto di non essermene mai granché preoccupato per cui potresti anche avere ragione.
"Deckard":
[quote="Rggb"]Ma usare accortezza in ciò che fai è ovviamente sempre valido, qualunque sistema tu usi.
Questo andrebbe scolpito nella pietra, anzi nella testa degli utenti.[/quote]
Nella testa degli utenti di ogni sistema.. È insomma inutile avere un favoloso sistema di sicurezza se non lo si attiva e si lascia la porta aperta.
"Rggb":
Questo è interessante... a me non è mai successo. Ho avuto numerosi BSOD da Winbox che prima funzionavano regolarmente, invece.
Come ho detto credo di essere stato molto sfortunato. Una volta sono anche riuscito a crashare OpenBSD

"apatriarca":
Mi ero dimenticato dei permessi. Però c'è sempre ~/.bashrc che può contenere codice eseguibile senza che siano necessari permessi di esecuzione e non è in generale impossibile eseguire codice nella cartella home (sarebbe possibile aggiungere questa limitazione ma credo che sia troppo restrittiva per la maggior parte degli utenti Desktop).
Sì, però il programma che "inietta" codice in ~/.bashrc deve essere stato eseguito in qualche modo, quindi l'utente deve avergli dato i permessi di esecuzione; beh, allora non si può che biasimare l'utente.
"apatriarca":
[quote="Deckard"]Gli antivirus su Linux servono nei server per schermare le macchine Windows dai virus, non per i sistemi Linux stessi
Ma allora perché ci sono anche per utenti casalinghi? Per esempio Avast! Linux Home Edition. Ma ammetto di non essermene mai granché preoccupato per cui potresti anche avere ragione.[/quote]
È da anni che i produttori di antivirus cercano di convincere gli utenti Linux della necessità dei loro programmi. Non ho mai visto un documento serio che affermi la possibilità che un sistema Linux possa essere attaccato da virus (da malware ovviamente sì) se non firmato Symantec & co.
Ti consiglio di leggerti gli articoli del blog di "Guiodic" a questo proposito.
"apatriarca":
[quote="Rggb"]Questo è interessante... a me non è mai successo. Ho avuto numerosi BSOD da Winbox che prima funzionavano regolarmente, invece.
Come ho detto credo di essere stato molto sfortunato. Una volta sono anche riuscito a crashare OpenBSD

Ma è molto probabile che con Linux sia crashato l'ambiente desktop, non Linux stesso (a me la prima è capitata, la seconda mai).
"Deckard":
Sì, però il programma che "inietta" codice in ~/.bashrc deve essere stato eseguito in qualche modo, quindi l'utente deve avergli dato i permessi di esecuzione; beh, allora non si può che biasimare l'utente.
Ovvio, anche se per scrivere su ~/.bashrc dovrebbero bastare i privilegi dell'utente (non ricordo sinceramente quindi potrei sbagliarmi). È “sufficiente” riuscire ad iniettare del codice in un qualche eseguibile usato dall'utente sfruttando qualche vulnerabilità. Ma poi si sa che il peggior nemico alla sicurezza del sistema è la stupidità degli utenti, perché complicarsi la vita .

"Deckard":
È da anni che i produttori di antivirus cercano di convincere gli utenti Linux della necessità dei loro programmi. Non ho mai visto un documento serio che affermi la possibilità che un sistema Linux possa essere attaccato da virus (da malware ovviamente sì) se non firmato Symantec & co.
Ti consiglio di leggerti gli articoli del blog di "Guiodic" a questo proposito.
Ci darò un un'occhiata.
"Deckard":
Ma è molto probabile che con Linux sia crashato l'ambiente desktop, non Linux stesso (a me la prima è capitata, la seconda mai).
Certo, il problema non è (quasi) mai stato del kernel (qualche problema di kernel/driver l'ho avuto ma normalmente le distribuzioni permettono di tornare facilmente alle versioni precedenti facilmente). Però questo vale anche per Windows. Raramente, forse mai, il problema è stato del kernel di Windows. Tutti i bug che ho avuto sono sempre stati legati a programmi o driver di terze parti.