Doppio sistema operativo

AleAnt1
ragazzi mi sapete dire se è possibile istallare un nuovo sistema operativo senza incasinare il computer?
vorrei istallare Linux e intanto possiedo Windows Vista

Risposte
Kobra1
si lo puoi fare, la partizione la fa linux in automatico quando lo stai installando e quando accendi il pc ti scegli il s.o da usare
:smt023 e ricorda: il pinguino è tuo amico!

AleAnt1
sai dirmi dove posso scaricarlo?

david_e1
Esistono moltissime "versioni" di Linux, anche chiamate distribuzioni. Ne esistono di tutti i gusti e i tipi, ovviamente ciascuna più adatta ad una tipologia di utente diverso. Attualmente esistono oltre 500 distribuzioni, ma quelle più importanti (e quindi consigliabili) sono assai meno:

http://distrowatch.com/dwres.php?resource=major

Io andrei su ubuntu come prima distribuzione, ma è veramente questione solo di gusti, non ci sono motivi tecnici particolari per cui Ubuntu sia meglio di Gentoo o viceversa....

Matteos86
hai lo spazio necessario per installarlo?

vict85
"AleAnt":
ragazzi mi sapete dire se è possibile istallare un nuovo sistema operativo senza incasinare il computer?
vorrei istallare Linux e intanto possiedo Windows Vista


Il partizionamento non è in generale una operazione sicura al 100%
Un backup dei dati sarebbe preferibile anche se io non l'ho mai fatto e mi è sempre andata bene :lol:

Se hai il disco pieno o o molto frammentato il rischio aumenta. Quindi prima ti consiglio di far partire il defrag e assicurarti di lasciare alla partizione di vista almeno il 20% dello spazio libero. Se è più bassa potresti avere problemi di prestazioni.

In generale il pinguino richiede meno spazio su disco. Anche se lo spazio varia tra la varie distribuzioni.

Ubuntu è comunque considerato user-friendly. Personalmente ritengo che come primo sia l'ideale. Anche se sul mio pc non sono mai riuscito ad installare con successo la versione x64...
Personalmente sono pro-BSD ma non è per principianti.

P.S: tra i contro di gentoo c'è scritto “Instabilità occasionale e rischio di collasso, il progetto soffre di mancanza di direzione e di frequenti conflitti tra i suoi sviluppatori” ma personalmente ho visto collassare tutti i sistemi operativi che ho installato (tranne QNX ma ho visto collassare Mac OSX sul pc di un altro). L'instabilità di un sistema operativo spesso non ha a che fare con la presenza o meno di bug nel suo codice ma nei bug dei programmi che ci girano sopra (o nei driver). QNX non l'ha fatto perché è “fault tolerant” (che vuol dire che va avanti anche se una sua parte non funziona, generalmente cerca di isolarla e riavviarla) ma comunque non è un sistema operativo da desktop.

david_e1
Io aggiungo fra i vantaggi:

1. La semplicita' con cui si possono mescolare pacchetti stabili e pacchetti "testing".
2. Dei repositories enormi (anche se nel linguaggio Gentoo sono il main tree e gli overlays) con grande disponibilita' di software scientifico.

Ma toglierei l'efficienza: compilare i pacchetti a mano puo' portare dei vantaggi, ma solo per pochi specifici pacchetti che comunque uno puo' compilarsi a mano anche sotto Ubuntu o OSX, per il resto non vale la pena di compilare da sorgente se l'unico scopo e' la velocita', perche' tanto non si nota alcuna differenza di prestazioni fra un generico pacchetto in Gentoo e lo stesso in un altra distribuzione.

E toglierei anche lo svantaggio della configurabilita': si rischia di far danno con qualunque sistema operativo se si cominciano a scrivere a mano i file di configurazione senza sapere che cosa si sta facendo e questo vale per Gentoo, Ubuntu, ma anche OSX e Windows. Almeno con Gentoo la documentazione e' ottima e, una volta letta, si e' in grado di modificare i file con cognizione di causa. Questo non vale per la maggior parte delle guide che si trovano per Ubuntu...

PS: Mai avuto problemi con Gentoo, mentre qualche piccola magagna l'ho avuta con altre distribuzioni (Ubuntu). Da dire pero' che un aggiornamento che mi rompe la configurazione di X11, come mi era accaduto su Ubuntu, non mi spaventerebbe per nulla ora, essendo partito con Gentoo (e anche Arch Linux) da un sistema completamente vuoto (i.e. rotto di default :-D ).

PPS: Anche io consiglio Ubuntu a chi comincia, ma anche a chi e' molto esperto di Linux, ma non ha molto tempo da dedicare al sistema.

TomSawyer1
"david_e":
Almeno con Gentoo la documentazione e' ottima e, una volta letta, si e' in grado di modificare i file con cognizione di causa. Questo non vale per la maggior parte delle guide che si trovano per Ubuntu...

Visto questo problema per le guide per Ubuntu, non e' che me ne sapresti indicarmi una buona?

david_e1
Per le cose specifiche del sistema io seguirei la documentazione ufficiale di Debian:

http://www.debian.org/doc/

magari integrata con le man pages dato che Ubuntu usa delle versioni recenti di alcuni pacchetti di sistema e quindi alcune features nuove non sono documentate qui.

Per la parte di init (se mai ti dovesse servire) siccome Ubuntu ora usa upstart la documentazione di Debian non va piu' bene, un articolo in cui si spiega l'upstart, ad esempio, e' questo:

http://www.linux.com/feature/125977

Per il resto ti suggerisco di usare la wiki di Ubuntu solo come fonte di ispirazione/riferimenti, per il resto l'ideale e' riferirsi alla documentazione dei singoli programmi, cercando di capirne il funzionamento e poi usando le reference per settare i vari dettagli della configurazione. Usare acriticamente le wiki facendo copia-incolla dei comandi e dei file di configurazione non e' mai una buona idea, perche' non si impara nulla e poi, soprattutto, viene meno la possibilita' di customizzare veramente il funzionamento dei vari pacchetti adattandoli alle proprie necessita', che e' forse uno dei vantaggi principali nell'usare Linux.

Altrimenti se Linux si deve ridurre a un sistema stile windows/mac in cui l'utente si deve adattare alle opzioni del sistema e non viceversa, ma con in piu' l'extra fatica di inserire comandi incomprensibili nel terminale... tanto vale usare windows. Invece se si e' disposti ad imparare il funzionamento dei vari tools, alla fine si e' in grado di fare praticamente qualunque cosa e di impostare tutto esattamente come lo si vuole.

PS: Adesso non metterti a studiare nel dettaglio tutta la documentazione che ti ho linkato! :-D Usala piuttosto come referenza, da consultare al bisogno...

*** EDIT ***

PPS: Ho messo la documentazione di Debian perche' "sotto il cofano", Ubuntu e' Debian: il networking, la gestione dei pacchetti etc. e' tutto Debian. L'unica eccezione, per quanto ne sappia io, e' l'init.

david_e1
"Sergio":
[quote="david_e"]Ma toglierei l'efficienza: compilare i pacchetti a mano puo' portare dei vantaggi, ma solo per pochi specifici pacchetti

Se ti sente Duncan...... (se segui le mailing list lo conosci sicuramente)
Comunque in sostanza hai ragione: l'efficienza è un vantaggio riservato ai maniaci come Duncan (se mi sente....).[/quote]
Non seguo le ML. comunque passando da Arch Linux che e' compilato con -march=i686 -O2 ad Gentoo che compilo con -march=prescott -O2 non ho notato, ovviamente, alcuna differenza. Anzi forse Arch Linux era piu' veloce per alcune cose (tipo lo start). I pacchetti per cui vale la pena di compilare da sorgente (encoders e mysql in testa) sono proprio pochi... Per quelli, tra l'altro, distribuzioni come Ubuntu forniscono gia' piu' versioni del pacchetto binario compilato con varie opzioni.

Certo se si riuscisse a compilare tutto il sistema usando l'ICC la differenza di velocita' sarebbe davvero notevole, ma non credo si riesca...

vict85
"Sergio":
[quote="vict85"]P.S: tra i contro di gentoo c'è scritto “Instabilità occasionale e rischio di collasso, il progetto soffre di mancanza di direzione e di frequenti conflitti tra i suoi sviluppatori”

E dove sarebbe scritta questa cosa???
[/quote]

Credo che tu mi abbia frainteso, non era mia intenzione criticare gentoo, che tra l'altro non conosco. La frase è copiata da qui, cioè è su distrowatch... Ho solo letto e fatto un commento...
Personalmente non ho mai trovato differenze tra le varie distro in termini di prestazioni e stabilità. Il mio computer non è supportato a pieno da nessun linux (principalmente la scheda audio non ha i driver per linux, ma anche processore e scheda video non sono supportati benissimo, anche se nell'ultimo anno le cose sono migliorate).

david_e1
"vict85":
[quote="Sergio"][quote="vict85"]P.S: tra i contro di gentoo c'è scritto “Instabilità occasionale e rischio di collasso, il progetto soffre di mancanza di direzione e di frequenti conflitti tra i suoi sviluppatori”

E dove sarebbe scritta questa cosa???
[/quote]

Credo che tu mi abbia frainteso, non era mia intenzione criticare gentoo, che tra l'altro non conosco. La frase è copiata da qui, cioè è su distrowatch... Ho solo letto e fatto un commento...
Personalmente non ho mai trovato differenze tra le varie distro in termini di prestazioni e stabilità. Il mio computer non è supportato a pieno da nessun linux (principalmente la scheda audio non ha i driver per linux, ma anche processore e scheda video non sono supportati benissimo, anche se nell'ultimo anno le cose sono migliorate).[/quote]
Si poi alla fine un linux vale l'altro da questo punto di vista: il kernel e i programmi sono gli stessi per tutti, eccezion fatta per alcune patch specifiche dei distributori, ma è proprio il meno...

PS: Per inciso ho scoperto che, volendo, si riesce a compilare buona parte del sistema con l'ICC:

http://gentoo-wiki.com/HOWTO_Intel_C_Compiler

le prestazioni ovviamente sono sensibilmente migliori.

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