Di generazione in generazione...

stellacometa
Secondo voi esiste il fatto che se un membro, lontano o vicino che sia, della famiglia è portato per la tecnologia questa in una certa qual misura si ritrova in alcuni suoi familiari??? :roll: Dal famoso detto: "DI PADRE IN FIGLIO"!!! :D

Risposte
GIOVANNI IL CHIMICO
Beh mio padre è un ingegnere chimico, ed io ho scelto la sua strada, e lo stesso era suo zio, che stava a Genova, mentre noi siamo di Bologna, e suo cugino idem!

stellacometa
Eh si...io mi trovo nella stessa situazione...Mio padre e portato per la tecnologia, anche se non sfrutta questa sua capacità; mio fratello idem e per riassumere, la maggior parte dei nipoti (miei cugini) dalla parte di mio padre studiano o lavorano nel campo dell'informatica!!!! E io??? Tanto per cambiare...IDEM!!!!

eafkuor1
mio padre è un portiere di condominio e mia madre una segretaria :D

antonio89x
I miei genitori sconoscono il computer e la tecnnologia in generale, benchè io mi sforzi a insegnare loro qualcosa.
Queste cose per loro nn hanno molta attrattiva.

Forse mio padre si impegna un tantino in più. (sa entrare su encarta!) :-D

cavallipurosangue
Mio padre è architetto, mia madre segretaria, odiano i motori e la alta tecnologia in qualsiasi campo, mentre io ne sono stato da sempre attratto. Per questo ho scelto ingegeria meccanica. Il triste è che poter parlare un poco delle mie passioni devo per forza uscire di casa, sennò spesso provoco menefreghismo o anche (a volte) malumori.... :(

Marvin1
Condivido il punto di Valerio.

Bemipefe
Beh se ti riferisci al "talento" io non ci credo.

Nel senso che "essere portati per" sgnifica aver vissuto in un ambiente stimolante psicologicamente, per quel tipo di attività a cui si è portati.
Quindi se uno ha il padre che fà ....l'ingegnere, il figliolo da subito vivrà in un ambiente stimolante e profiquo per la propria conoscienza.

Ma non dipende assolutamente da fattori genetici. Cioè non è che se io divento come il campione di bobybulding , poi mio figlio nasce e cresce muscoloso come me. Lo stesso vale per chi accresce il muscolo per eccellenza ; il cervello.

Se fossi figlio di un grande ingegnere informatico, e poi fossi abbandonato tipo Mogli, nella giungla, a quel punto io non manifesterei nessuna abilità informatica, perchè non avrei la conoscienza della tale, e perchè l'ambiente non è stimolante a far nascere questa.

.....poi potete pensarla come volete.

CIAO!

stellacometa
Beh si..in effetti a rifletterci su le cose stanno proprio così... Anche se alcune volte fa rimanere sbalorditi il fatto che una determinata professione persista di "generazione in generazione"....

wedge
condivido il pensiero di bemipefe :D

quando sono nato in casa mia c'era già un computer (a metà degli anni ottanta non era cosa molto comune) e sebbene i miei non siano professionisti della ricerca sono sempre girati libri scientifici anche "suitable for kids"... quindi indubbiamente ho ricevuto un fortunato impulso...

cavallipurosangue
E allora come la mettete nel mio caso?! :roll:

Bemipefe
Nel tuo caso hai avuto pur sempre un ambiente famigliare "colto" che ti ha da subito dato gli strumenti, e spinto ad usarli. Per strumenti intendo gli strumenti della conoscienza; i libri ed il piacere di usarli.

Poi in te deve essere nato qualcosa, non sò un emozione provata da piccolo, uno stimolo ricevuto in qualche occasione che ti ha fatto attaccare in modo particolare ai "motori" e alla "meccanica".

Per esempio ricordo che da piccolo ero attirato molto dai computer. E lo ero perchè ho vissuto un infanzia , prevalentemente in solitudine, senza amici, fratelli ...etc. Quindi il mio compagno ideale si è configurato come il Computer, qualcosa che poteva stimolarmi in modo divertente. C'è da dire che ero per questo anche molto timido e non sapevo relazionare con i miei coetanei. E quindi mi rifugiavo in qualcosa che poteva emozionarmi senza avere il timore o la timidezza di interagire con questo.

Tutt'ora mi è rimasta questa passione, ma è cambiata anche la mia personalità, e piuttosto che passare ore davanti al PC, quando non è necessario, preferisco uscire con gli amici, oppure dedicarmi ad altre passioni, quali la lettura , l'elettronica, il fai-date....etc...etc..... insomma ho allargato la mia sfera di passioni. E' bastato guardarmi intorno e vedere che nella vita ci sono molte cose stimolanti.

antonio89x
"Bemipefe":
Nel tuo caso hai avuto pur sempre un ambiente famigliare "colto" che ti ha da subito dato gli strumenti, e spinto ad usarli. [...]
Poi in te deve essere nato qualcosa, non sò un emozione provata da piccolo, uno stimolo ricevuto in qualche occasione [...]


Proprio come me :-D

cavallipurosangue
Si penso sia vero. Ma devo confessare che fino a quando a circa quattodici anni, non mi cimentai a cambiare l'albero motore al motorino, da solo e senza molte conoscenze, vedendo che il motorino dopo l'intevento funzionava benissimo, non sapevo che quello sarebbe stato il momento che mi avrebbe fatto capire davvero che la mia strada era quella.. Ma i miei avrebbero preferito un altra strada... Sai quante volte mi dicono: sono orgogliosa di un figlio come te... se non fosse per quella passione hai.. :cry:
Cmq a me me ne frega poco.. Io vado avanti come un mulo.. :-D :-D

Bemipefe
Cmq a me me ne frega poco.. Io vado avanti come un mulo..


E fai bene..... ognuna a la sua strada............l'importante che in ogni caso la strada vada verso la Conoscienza.
Non importa se sei Avvocato o Ingegnere, importa che fai il tuo lavoro con passione e non solo per "$".

E poi il lavoro non è vero che fà l'uomo.
Si certo un Storico a ben altre passioni di un Ingegnere, ma ciò non vuol dire che in uno non possa scattare la passione dell'altro. Anzi io nella mia vita preferisco la macedonia e non mi piaciono gli estremismi ne politici, ne religiosi ne di "cultura".

CIAO!

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