Urgente ex. endomorfismi ortogonalmente diagonalizzabile

junior88smile
Salve a tutti mi aiutate a risolvere quest'esercizio? allora vi do la traccia:
Sia f l'endomorfismo dello spazio vettoriale euclideo standrd $RR^4$ rappresentato nel riferimento $R=((1,0,1,0); (0,0,1,0); (-1,1,0,1); (0,0,1,-1))$ dalla seguente matrice
$( ( 1 , 1 , 0 , 0 ),( 0 , -1 , -1 , 2 ),( 0 , 0 , 0 , -1 ),( 0 , 0 , 0 , -2 ) )$
(1)Determinare gli autovalori e gli autospazi di f.
allora dunque gli autovalori che io ho trovato sono -2,1,-1,0 tutti e quattro con molteplicità algebrica uguale a quella algebrica quindi f è diagonalizzabile e l'autospazio (f,-2)=((1,-3,1,2)) ; l'autospazio rispetto a (f,1)=((1,0,0,0) ; l'autospazio rispetto a (f,-1)=((1,-2,0,0)) e l'autospazio rispetto a (f,0)=((1,-1,-1,0)).
(2)Si provi che f è ortognalmente diagonalizzabile.
allora dunque per provare che questo endomorfismo è ortogonalmente diagonalizzabile prenod un riferimento $R=((1,-3,1,2);(1,0,0,0);(1,-2,0,0);(1,-1,-1,0))$ dato da tutti gli autospazi, ora per provare che è ortogoalmente diagonalizzabile devo provare che questi vettori sono a due a due ortogonali vero??? io l'ho provato a fare e mo viene che questo rifeimento non è ortogonale quindi l'endomorfismo non è ortogonalmente diagonalizzabile ... giusto???
(3)Si determini un riferimento ortonormale di autovettori per f.
Allora io ho preso sempre il riferimento R formato da quei quattro vettori e ho usato Gram-Schmidt e poi dal riferimento ottenuto vado a normalizzare e così ottengo un riferimento ortonormale ... giusto???

[mod="cirasa"]Ho aggiunto qualche tag per le formule. Adesso il messaggio è più chiaro.[/mod]

Risposte
cirasa
Il procedimento è giusto.

Non ho controllato i calcoli. Credo comunque che tu abbia sbagliato qualcosa nel calcolo degli autovettori.
Per esempio, il primo vettore del riferimento iniziale, cioè $(1,0,1,0)$, è chiaramente un autovettore relativo all'autovalore $1$.
Essendo l'autospazio corrispondente di dimensione $1$ (per questioni di molteplicità), il vettore $(1,0,1,0)$ genera l'intero autospazio.
Ma tu trovi che l'autospazio relativo all'autovettore $1$ è generato da $(1,0,0,0)$.
E quindi c'è qualcosa che non va.

D'altronde la traccia dice chiaramente che $f$ è ortogonalmente diagonalizzabile, mentre tu trovi che non lo è.

Secondo me, per semplificarsi la vita, conviene passare alla matrice associata ad $f$ rispetto alla base canonica di $RR^4$ con cui è più facile fare i conti.

junior88smile
ma per calcolarmi la matrice nella base canonica N=((1,0,0,0), (0,1,0,0), (0,0,1,0), (0,0,0,1)) devo porre
f(e1)=(e1)
f(e2)=(e1)-(e2)
f(e3)=- (e2)
f(e4)= 2(e2) - (e3) - 2(e4)
poi (x,y,z,t)= x(e1) - y(e2) - z(e3) - t(e4) dove f(x,y,z,t) = x(e1) - y((e1)-(e2)) - z(-(e2)) - t(2(e2)-(e3)-2(e4))
però vado a ricaare x,y,z,t e poi li vado a sostituire in f(x,y,z,t) e poi mano manom vado a costruire le righe della matrice nel riferimento naturale ... giusto?
e poi fatto questo dalla matrice nel rifermento naturale mi calcolo gli autovalori e poi dal riferimento di autovettori che trovo devo provare che è ortogonalmente diagonalizzabile!

cirasa
Se $e_1,e_2,e_3,e_4$ sono i vettori della base canonica, allora non puoi fare così, perchè $A$ è la matrice associata alla base $R$ e non alla base canonica.
Forse ti conviene tornare a rivedere come si calcola la matrice associata ad una applicazione lineare rispetto a basi diverse.

Ti invito a scrivere i tuoi messaggi con le formule (clic). Non è difficile, usa il MathML per cominciare.
Vedrai che i tuoi messaggi saranno molto più chiari.

junior88smile
allora ho fatto come dicevi te mi sono calcolata la matrice nella base canonica N=[(1,0,0,0),(0,1,0,0),(0,0,1,0),(0,0,0,1)] in pratica ho posto f(1,0,1,0)=(1,0,0,0)
f(0,0,1,0)=(1,-1,0,0) f(-1,1,0,1)=(0,-1,0,0) f(0,0,1,-1)=(0,2,-1,-2)
(x,y,z,t)= a(1,0,1,0)+ b(0,0,1,0)+ c(-1,1,0,1)+ d(0,0,1,-1)
quindi mi ricavo che a=x+y b=-x-2y+z+t c=y d=-t+y
f(x,y,z,t)= a(1,0,0,0)+ b(1,-1,0,0)+ c(0,-1,0,0)+ d(0,2,-1,-2)= (-y+z+t, x+3y-z-3t, t-y, 2t-2y)
quindi nella base canonica ottengo:
f(1,0,0,0)=(0,1,0,0)
f(0,1,0,0)=(-1,3,-1,-2)
f(0,0,1,0)=(1,-1,1,0)
f(0,0,0,1)=(1,-3,1,2) queste sono le colonne della matrice in N
andandomi a cercare gli autovalori ottendo che sono t=0,2,1,3.
con a(f,0)=[(0,1,0,1)] ; a(f,2)=[(0,0,0,0)] ; a(f,1)=[(1,0,1,0)] ; a(f,3)=[(0,0,0,0)]
Allora poi mi prendo il riferimento formato da autovettori R=[(0,1,0,1),(1,0,1,0)] i vettori all'interno sono ortogonali quindi f è ortogonalmente diagonalizzabile.
ora per trovare un riferimento ortonormale divido questi vettori per la loro lunghezza quindi R=[(1/2,0,1/2,0)] è un riferimento ortonormale ... va bene il procedimento dell'esercizio?

cirasa
E' davvero difficile leggere il tuo messaggio.
Puoi modificarlo e aggiungere i tag per le formule?

junior88smile
$ ( ( 0 , -1 , 1 , 1 ),( 1 , 3 , -1 , -3 ),( 0 , -1 , 1 , 1 ),( 0 , -2 , 0 , 2 ) ) $ allora ho fatto come dicevi te mi sono calcolata la matrice nella base canonica N=[(1,0,0,0),(0,1,0,0),(0,0,1,0),(0,0,0,1)] in pratica ho posto f(1,0,1,0)=(1,0,0,0)
f(0,0,1,0)=(1,-1,0,0) f(-1,1,0,1)=(0,-1,0,0) f(0,0,1,-1)=(0,2,-1,-2)
(x,y,z,t)= a(1,0,1,0)+ b(0,0,1,0)+ c(-1,1,0,1)+ d(0,0,1,-1)
mettendo a sistema mi ricavo che:
a=x+y
b=-x-2y+z+t
c=y
d=-t+y
f(x,y,z,t)= a(1,0,0,0)+ b(1,-1,0,0)+ c(0,-1,0,0)+ d(0,2,-1,-2)= (-y+z+t, x+3y-z-3t, t-y, 2t-2y)
quindi nella base canonica ottengo:
f(1,0,0,0)=(0,1,0,0)
f(0,1,0,0)=(-1,3,-1,-2)
f(0,0,1,0)=(1,-1,1,0)
f(0,0,0,1)=(1,-3,1,2)
dunque la matrice in N $ ( ( 0 , -1 , 1 , 1 ),( 1 , 3 , -1 , -3 ),( 0 , -1 , 1 , 1 ),( 0 , -2 , 0 , 2 ) ) $
andandomi a cercare gli autovalori ottendo che sono t=0,2,1,3.
dovel'autosazio per l'autovalore 0 è [(0,1,0,1)] ; l'autospazio per l'autovalore 2 è [(0,0,0,0)] ; l'autspazio per l'autovalore 1 è [(1,0,1,0)] ; l'autospazio per l'autovalore 3 è [(0,0,0,0)]
prendo il riferimento formato da autovettori R=[(0,1,0,1),(1,0,1,0)] i vettori all'interno sono ortogonali quindi f è ortogonalmente diagonalizzabile.
ora per trovare un riferimento ortonormale divido questi vettori per la loro lunghezza quindi R=[(1/2,0,1/2,0)] è un riferimento ortonormale ... va bene il procedimento dell'esercizio?

cirasa
Non ho controllato i tuoi conti.
Il procedimento comunque è giusto.

Supponiamo che la matrice associata all'endomorfismo rispetto alla base canonica sia quella che hai trovato tu.
L'autospazio relativo all'autovalore $0$ è giusto.
Quello relativo all'autovalore $2$, no. Devi trovare un autospazio di dimensione $1$ (perchè la molteplicità geometrica di un autovalore è almeno $1$ e non supera la molteplicità geometrica $1$).
L'autospazio relativo all'autovalore $1$ è ok.
L'autospazio relativo all'autovalore $3$, no, per lo stesso discorso di prima.

Comunque per le formule, devi usarle per scriverle tutte, non solo per rappresentare le matrici.

junior88smile
ok grazie mille! :D

junior88smile
ma per calcolarmi le componenti di (1,0,10) in R come devo fare?

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.