Spazi topologici e sottoinsiemi chiusi rispetto ad una metrica

StefMath
Ciao a tutti i matematici del forum. Premetto che sono "nuovo" ma da quando ho iniziato a fare l'università di matematica consulto abitualmente il forum trovando sempre delle soluzioni ai miei problemi. Purtroppo per mancanza di tempo e di necessita non mi sono mai iscritto fino ad oggi, momento in cui non sono riuscito a trovare un topic che risolvesse un mio problema (non linciatemi per questo).

Devo risolvere questo esercizio di geometria 2:
Dato uno spazio topologico $X$, si consideri l'insieme $F = \{ f : X \to [0,1] \}$ ed il suo sottoinsieme $C=\{f \in F | f $ è continua$\}$. Provare che l'equazione $d(f,g) = $sup$ |f(x) - g(x)| $ definisce una metrica rispetto alla quale $C$ risulta chiuso in $F$.

Innanzitutto scusate ma non sono riuscito a scrivere bene il "sup" calcolato al variare di $x \in X$.

Quello che sono riuscito a fare è che:
1- dimostrare che effettivamente quella è una metrica (molto banale);
2- per dimostrare che è chiuso ho pensato di far vedere che vale $C = \bar{C}$, intendendo con $\bar{C}$ la chiusura di $C$, mostrando la doppia inclusione;
2a- l'inclusione $C\subset\bar{C}$ è banale;
2b- Sull'altra inclusione ho dei problemi: per mostrarla devo far vedere ad esempio che $\bar{C} - C = \emptyset$ procedendo per assurdo in questo modo:

Sia $h \in \bar{C}$, cioè significa che, per definizione di chiusura, $\forall B(h,\epsilon) \exists g \in C $tale che $g \in B(h,\epsilon) \cap C $.
Devo dimostrare che se esiste $h$ definita in questo modo allora $h \in C$ e procederei ponendo per assurdo che $h \notin C$ solo che ora non mi viene niente in mente per arrivare ad un assurdo... Qualche idea? So che molto probabilmente sono stato molto poco chiaro, ma il mio professore è altrettanto poco chiaro. RIngrazio tutti in anticipo... buono scervellamento per la comprensione di quello che ho scritto :)

Risposte
Pappappero1
L'altra inclusione si chiama Teorema di continuità del limite. E' un argomento che in genere si studia nel secondo/terzo semestre di analisi (quando si comincia a parlare di convergenza uniforme...che è proprio la convergenza nella distanza del tuo problema).

Ci sono un po' di informazioni qui, e una dimostrazione di gugo82 qui.

In generale, in topologia è molto conveniente mostrare che i sottoinsimi sono chiusi usando la cosiddetta chiusura per successioni (se hai una successione convergente interamente contenuta nel tuo sottoinsieme, allora anche il limite sta nel tuo sottoinsime) - credo servano delle ipotesi molto deboli affinché questa proprietà sia equivalente alla chiusura vera e propria. Al 100% vale in spazi metrici. In spazi topologici qualsiasi credo serva qualche assioma di numerabilità - sono quasi sicuro non servano assiomi di separazione.

StefMath
Ciao e grazie per la risposta. Questo esercizio è stato consegnato dal professore prima di parlare di assiomi di numerabilità e di separazione... Quindi credo che possa essere fatto senza utilizzare questi strumenti. Detto questo ora vado a vedermi quei due link. Nel caso dovessero esserci problemi riscrivo.

StefMath
Eccomi di nuovo qui. Ho letto e riletto le pagine da te linkate, ma non riesco a trovare la quadra per poter applicare quella dimostrazione al mio caso. O meglio ho scritto questa cosa ma non so se è giusto:

Sia $f \in \bar{C}$. Devo far vedere che $f \in C$.

Si ha che: (1) $f in bar{C} \Leftrightarrow \forall B(f,\epsilon) \quad \exists h in B(f,\epsilon)\cap C \quad ( \Leftrightarrow \sup_{x in X} | f(x) - h(x) | \le \epsilon $ (*) $)$

Sicuramente deve essere che $h in C$ quindi $h$ è continua.

Siccome la proprietà (1) vale $\forall \epsilon \ge 0$, allora posso considerare $h_n(x)$ (o forse è meglio indicarla con $h_\epsilon$ ???) la successione di funzioni $h_n \in B(f,\epsilon) \cap C$ al variare di $\epsilon$.

E ora?

j18eos
"Pappappero":
...In spazi topologici qualsiasi credo serva qualche assioma di numerabilità - sono quasi sicuro non servano assiomi di separazione.
In spazi topologici \(\displaystyle\mathrm{N}_1\) i concetti di chiusura e chiusura per successioni sono equivalenti.
"StefMath":
...Sicuramente deve essere che $ h in C $ quindi $ h $ è continua...
Veramente \(\displaystyle h\) è continua per assunzione!

Fissa un punto \(\displaystyle x_0\in X\) e dimostra che ivi \(\displaystyle f\) è continua, mimando la dimostrazione di gugo! :wink:

StefMath
Allora seguendo il consiglio ho scritto questo:

Sia per assurdo $f \in \bar{C} - C$. Per definizione $\forall B(f,\epsilon), B(f,\epsilon) \cap C != \emptyset$ (1). Quindi $\exists g \in C \quad :\quad g \in B(f,\epsilon) \cap C$.

Siccome (1) vale $\forall \epsilon > 0$, considero $\epsilon = \frac{1}{n}$ e la successione ${g_n}_{n in \mathbf{N}} \in C \quad:\quad \text{sup}_{x \in X} \quad |g_n -f| \quad \le \frac{1}{n}$. Allora $g_n \Rightarrow f \in \bar{C} - C$ (2), ovvero $g_n$ converge uniformemente ad $f$.

Sia ora $x_{0} \in X$. Per la convergenza uniforme si ha che fissato $\eta > 0 \quad \exists v_{\eta} : |g_n(x) - f(x)|\le \eta \quad (\forall x)$.
Scegliendo quindi $n > v_{\eta} \forall x \in X $ risulta che
\[
|f(x) - f(x_0) | \le |f(x) - g_n(x)| + |g_n(x) - g_n(x_0)| + |g_n(x_0) - f(x_0)|
\]
Il primo e il terzo valore assoluto del secondo membro lo maggioro con $\frac{\eta}{4}$ ottenendo
\[
|f(x) - f(x_0) | \le |g_N(x) - g_N(x_0)| + \frac{\eta}{2} \qquad \forall N \ge n
\]
Ma $g_n$ è continua in $x_0$ ed in corrispondenza di $\frac{\eta}{2} \quad \exists \delta > 0 : D_X(x,x_0) \le \delta \Rightarrow |g_n(x) - g_n(x_0)|\le \frac{\eta}{2}$. (dove con $D_X$ ho indicato la distanza definita sull'insieme $X$

Allora si ha che $|f(x) - f(x_0)| \le \eta$. Quindi $f$ è continua, ovvero $f \in C$, ma questo è assurdo perchè avevo ottenuto che $f \in \bar{C} - C$ (da (2)). Quindi in definitiva $f \in C$ che era quello che volevo dimostrare.

Vi prego ditemi che è giusto così. :D

j18eos
Non c'era bisogno di ricorrere alla reductio ad absurdum!
"StefMath":
...Sia per assurdo $f \in \bar{C} - C$. Per definizione $\forall\epsilon>0, B(f,\epsilon) \cap C != \emptyset$...
Questa è la definizione corretta!
"StefMath":
...Il primo e il terzo valore assoluto del secondo membro lo maggioro con $ \frac{\eta}{4} $...
Secondo le ipotesi dovresti maggiorarli con \(\displaystyle\eta\). :P

Poi il resto va bene, se parti dalla ipotesi più semplice che \(\displaystyle f\in\overline{C}\). :smt023

StefMath
Scusate il ritardo, pensavo di aver risposto invece non era così. Grazie mille a tutti per l'aiuto che mi avete dato! :D

j18eos
Prego, di nulla!

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