Sottospazio euclideo generato da un insieme di punti
Ciao a tutti, ho un problema con questo esercizio sugli spazi euclidei. Praticamente in $bbb{E}^4$ (con riferimento affine standard) sono dati i punti $P_1=(1,0,0,1)$, $P_2=(0,1,-1,0)$, $P_3=(0,0,-1,-1)$, $P_4=(2,0,1,3)$ e bisogna trovare la dimensione del sottospazio S da essi generato e un suo sistema di equazioni cartesiane.
Allora, definisco la matrice M avente per righe le coordinate dei punti
$M=((1,0,0,1),(0,1,-1,0),(0,0,-1,-1),(2,0,1,3))$;
essendo il suo determinante nullo i quattro punti sono affinemente dipendenti. Osservo che il rango di M è 3, in fatti il minore
$((1,0,0),(0,1,-1),(0,0,-1))$
è non singolare e quindi i tre punti $P_1$, $P_2$, $P_3$ sono affinemente indipendenti da cui dim(S)=3.
Ora per trovare un sistema di equazioni per S impongo la condizione
$rk((bar{P_1X}),(bar{P_1P_2}),(bar{P_1P_3}))=3$
dove X è un generico punto (x,y,z,w) di $bbbE^4$; ottengo quindi
$rk((x-1,0,0,w-1),(-1,1,-1,-1),(1,0,1,2))=3$.
Ora, come faccio ad imporre questa condizione? Pondendo in sistema di determinanti dei 6 minori di ordine tre diversi da zero? Il fatto è che l'equazione di un sottospazio si ottiene da condizioni di uguaglianza; ad esempio si impone che il rango di una matrice 4xm sia 3 ponendo i determinanti dei suo minori di ordine 4 siano nulli.
Sapete darmi una mano? Grazie, Marco.
Allora, definisco la matrice M avente per righe le coordinate dei punti
$M=((1,0,0,1),(0,1,-1,0),(0,0,-1,-1),(2,0,1,3))$;
essendo il suo determinante nullo i quattro punti sono affinemente dipendenti. Osservo che il rango di M è 3, in fatti il minore
$((1,0,0),(0,1,-1),(0,0,-1))$
è non singolare e quindi i tre punti $P_1$, $P_2$, $P_3$ sono affinemente indipendenti da cui dim(S)=3.
Ora per trovare un sistema di equazioni per S impongo la condizione
$rk((bar{P_1X}),(bar{P_1P_2}),(bar{P_1P_3}))=3$
dove X è un generico punto (x,y,z,w) di $bbbE^4$; ottengo quindi
$rk((x-1,0,0,w-1),(-1,1,-1,-1),(1,0,1,2))=3$.
Ora, come faccio ad imporre questa condizione? Pondendo in sistema di determinanti dei 6 minori di ordine tre diversi da zero? Il fatto è che l'equazione di un sottospazio si ottiene da condizioni di uguaglianza; ad esempio si impone che il rango di una matrice 4xm sia 3 ponendo i determinanti dei suo minori di ordine 4 siano nulli.
Sapete darmi una mano? Grazie, Marco.
Risposte
La dimensione non e' tre 
Ricorda sempre che il sottospazio generato da h punti indipendenti [tex]A_1 v .... v A_h[/tex] e' definito come Il sottospazio passante per Uno dei punti (ad esempio [tex]A_1[/tex]) e avente giacitura [tex](A_1A_2 \dots A_1A_h)[/tex]
I vettori che generano il tuo sottospazio sono [tex]P_1P_2[/tex] e [tex]P_1P_3[/tex]
Quindi il tuo sottospazio ha dimensione 2
Quindi Il Rango Di Quella Matrice Devi Porlo Uguale a Due
Dopodiche'
Puoi, sfruttando la matrice, trovare un minore di ordine 2 non nullo
e applicando il principio dei minori orlati Imporre che i minori di ordine 3 ottenuti orlando il tuo minore di ordine due siano 0
Prova Adesso e posta la tua soluzione

Ricorda sempre che il sottospazio generato da h punti indipendenti [tex]A_1 v .... v A_h[/tex] e' definito come Il sottospazio passante per Uno dei punti (ad esempio [tex]A_1[/tex]) e avente giacitura [tex](A_1A_2 \dots A_1A_h)[/tex]
I vettori che generano il tuo sottospazio sono [tex]P_1P_2[/tex] e [tex]P_1P_3[/tex]
Quindi il tuo sottospazio ha dimensione 2
Quindi Il Rango Di Quella Matrice Devi Porlo Uguale a Due
Dopodiche'
Puoi, sfruttando la matrice, trovare un minore di ordine 2 non nullo
e applicando il principio dei minori orlati Imporre che i minori di ordine 3 ottenuti orlando il tuo minore di ordine due siano 0
Prova Adesso e posta la tua soluzione

Ok, allora dati n punti affinemente indipendenti la dimensione del sottospazio S da questi generato è dim(S)=n-1. Comunque ,riprendendo l'esercizio, abbiamo imposto la condizione
$rk((bar{P_1X}),(bar{P_1P_2}),(bar{P_1P_3})) = rk((x-1,0,0,w-1),(-1,1,-1,-1),(1,0,1,2))=2$;
osserviamo che il minore
$((-1,1),(1,0))$
ha determinante non nullo, quindi per il principio dei minori orlati la condizione precedente si ottiene imponendo i due determinanti dei minori di ordine 3 contenenti questo minore di ordine 2 pari a zero. Otteniamo il seguente sistema
${(det((x-1,0,0),(-1,1,-1),(1,0,1))=0),(det((x-1,0,w-1),(-1,1,-1),(1,0,2))=0):}$
segue (applicando la regola di Laplace rispetto alla colonna centrale)
${(det((x-1,0),(1,1))=x-1=0),(det((x-1,w-1),(1,2))=2x-w-1=0):}$
dunque un sistema di equazioni cartesiane per S è dato da
$S:{(x=1),(w=1):}$.
$rk((bar{P_1X}),(bar{P_1P_2}),(bar{P_1P_3})) = rk((x-1,0,0,w-1),(-1,1,-1,-1),(1,0,1,2))=2$;
osserviamo che il minore
$((-1,1),(1,0))$
ha determinante non nullo, quindi per il principio dei minori orlati la condizione precedente si ottiene imponendo i due determinanti dei minori di ordine 3 contenenti questo minore di ordine 2 pari a zero. Otteniamo il seguente sistema
${(det((x-1,0,0),(-1,1,-1),(1,0,1))=0),(det((x-1,0,w-1),(-1,1,-1),(1,0,2))=0):}$
segue (applicando la regola di Laplace rispetto alla colonna centrale)
${(det((x-1,0),(1,1))=x-1=0),(det((x-1,w-1),(1,2))=2x-w-1=0):}$
dunque un sistema di equazioni cartesiane per S è dato da
$S:{(x=1),(w=1):}$.