Omeomorfismo tra spazio quoziente ed $RR^2$
Vi chiedo un aiuto per scrivere formalmente la soluzione al seguente problema di topologia:
Sia \(\displaystyle A = \{ (x \,,\ y) \in \mathbb{R}^2 : x \geq 0 \,, \ 0 \leq y \leq x \} \)
e sia \(\displaystyle \mathcal{R}\) la relazione di equivalenza definita su \( A \) da:
\[
\displaystyle
(x_0 \,, y_0) \mathcal{R} (x_1 \,, y_1) \iff \begin{cases} (x_0 \,, y_0) = (x_1 \,, y_1) \\ d_{\mathbb{R}^2} ((x_0 \,, y_0) \,, \ (0 \,, 0)) = d_{\mathbb{R}^2} ((x_1 \,, y_1) \,, \ (0 \,, 0)), & (x_0 \,, y_0), (x_1 \,, y_1) \in \partial A \end{cases}
\]
Dimostrare che \(\displaystyle A / \mathcal{R} \) è omeomorfo ad \(\displaystyle \mathbb{R}^2 \).
Qualsiasi aiuto è gradito.
Saluti!
Sia \(\displaystyle A = \{ (x \,,\ y) \in \mathbb{R}^2 : x \geq 0 \,, \ 0 \leq y \leq x \} \)
e sia \(\displaystyle \mathcal{R}\) la relazione di equivalenza definita su \( A \) da:
\[
\displaystyle
(x_0 \,, y_0) \mathcal{R} (x_1 \,, y_1) \iff \begin{cases} (x_0 \,, y_0) = (x_1 \,, y_1) \\ d_{\mathbb{R}^2} ((x_0 \,, y_0) \,, \ (0 \,, 0)) = d_{\mathbb{R}^2} ((x_1 \,, y_1) \,, \ (0 \,, 0)), & (x_0 \,, y_0), (x_1 \,, y_1) \in \partial A \end{cases}
\]
Dimostrare che \(\displaystyle A / \mathcal{R} \) è omeomorfo ad \(\displaystyle \mathbb{R}^2 \).
Qualsiasi aiuto è gradito.
Saluti!
Risposte
L'idea e' fare il disegno bene:

Quando hai fatto questo, e' sufficiente scrivere in coordinate facili l'omeomorfismo ovvio (per esempio quelle polari): la circonferenza di altezza $r$ sul cono va sull'arco di raggio $r$ nel piano. Iniettiva? Si'. Suriettiva? Si'. Bicontinua? Si' (leggermente piu' involuto). Fine.

Quando hai fatto questo, e' sufficiente scrivere in coordinate facili l'omeomorfismo ovvio (per esempio quelle polari): la circonferenza di altezza $r$ sul cono va sull'arco di raggio $r$ nel piano. Iniettiva? Si'. Suriettiva? Si'. Bicontinua? Si' (leggermente piu' involuto). Fine.
Intanto grazie mille! Non avevo proprio pensato ad usare gli archi di circonferenza.
Se ho capito bene il procedimento che suggerisci, chiamo \(\displaystyle \varphi : A \rightarrow \mathfrak{C} \) l'applicazione:
\(\displaystyle \varphi (\varrho \,, \ \vartheta ) = (\varrho \cos{(8 \vartheta)} \,, \ \varrho \sin{(8 \vartheta)} \,, \ \varrho ) \)
la quale risulta essere ben definita, essere continua (lo è per componenti) e passare al quoziente rispetto ad \(\displaystyle \mathcal{R} \) (verifica immediata); chiamo \(\displaystyle \tilde\varphi \) l'applicazione indotta. Questa risulta essere iniettiva, suriettiva (verifiche immediate) e continua (composizione di funzioni continue). La sua inversa è \(\displaystyle \tilde\varphi^{-1} (x \,, \ y \,, \ z) = \left[ z \,, \ \frac{1}{8} \arcsin \left( \frac{x}{z} \right) \right] \) che è a sua volta continua. Quindi \(\displaystyle \tilde\varphi \) è l'omeomorfismo cercato.
È corretto?
Grazie ancora!!!
Se ho capito bene il procedimento che suggerisci, chiamo \(\displaystyle \varphi : A \rightarrow \mathfrak{C} \) l'applicazione:
\(\displaystyle \varphi (\varrho \,, \ \vartheta ) = (\varrho \cos{(8 \vartheta)} \,, \ \varrho \sin{(8 \vartheta)} \,, \ \varrho ) \)
la quale risulta essere ben definita, essere continua (lo è per componenti) e passare al quoziente rispetto ad \(\displaystyle \mathcal{R} \) (verifica immediata); chiamo \(\displaystyle \tilde\varphi \) l'applicazione indotta. Questa risulta essere iniettiva, suriettiva (verifiche immediate) e continua (composizione di funzioni continue). La sua inversa è \(\displaystyle \tilde\varphi^{-1} (x \,, \ y \,, \ z) = \left[ z \,, \ \frac{1}{8} \arcsin \left( \frac{x}{z} \right) \right] \) che è a sua volta continua. Quindi \(\displaystyle \tilde\varphi \) è l'omeomorfismo cercato.
È corretto?
Grazie ancora!!!
