Mezzo isotro e anisotropo
$D=epsilonE$ quindi D è // E, e D dipende solo dal modulo di E, ma non dalla direzione, giusto?
Se il mezzo è isotropo, vale quello detto su, il mezzo è lineare (cioè vale la sovrapposizione degli effetti), ed $epsilon$ e $mu$ sono scalari. giusto?
ora per il mezzo anisotropo? so che $epsilon$ è serie di 9 numeri e poi?
Se il mezzo è isotropo, vale quello detto su, il mezzo è lineare (cioè vale la sovrapposizione degli effetti), ed $epsilon$ e $mu$ sono scalari. giusto?
ora per il mezzo anisotropo? so che $epsilon$ è serie di 9 numeri e poi?
Risposte
In un mezzo anisotropo $epsilon$ non è più uno scalare e quindi in generale farà sì che $D$ non sia equiverso ad $E$.
Ciao Luca, grazie ma non so se mi è chiaro, aggiungo questa cosa:
mi è stato fatto un esempio con le onde del mare ed una parete di cartone che colpita dalle onde segue la direzione di quest'ultime. con questo esempio siamo nel caso isotropo vero? con causa ed effetto allineate.
invece nel caso anisotropo, non avviene quello detto su
mi è stato fatto un esempio con le onde del mare ed una parete di cartone che colpita dalle onde segue la direzione di quest'ultime. con questo esempio siamo nel caso isotropo vero? con causa ed effetto allineate.
invece nel caso anisotropo, non avviene quello detto su
Come già detto, se $epsilon$, $mu$ e $sigma$ sono scalari il mezzo viene detto isotropo; in questo caso $D$ ed $E$ sono vettori paralleli.
Nel caso più generale di mezzo anisotropo la relazione tra $D$ e $E$ è del tipo:
$D=f_D(E,H)$
e quindi $D$ ed $E$ non sono più, in generale, paralleli.
Questo si può anche interpretare col fatto che $epsilon$ non è più uno scalare reale, ad esempio può essere complesso, come nella ionosfera.
Nel caso più generale di mezzo anisotropo la relazione tra $D$ e $E$ è del tipo:
$D=f_D(E,H)$
e quindi $D$ ed $E$ non sono più, in generale, paralleli.
Questo si può anche interpretare col fatto che $epsilon$ non è più uno scalare reale, ad esempio può essere complesso, come nella ionosfera.
Diciamo che la relazione che lega il vettore campo elettrico al vettore induzione elettrica è in generale...
$D=epsilon*E$ (1)
Nel caso di un mezzo isotropo $D$ ed $E$ sono paralleli e pertanto $epsilon$ è una quantità scalare e oltretutto complessa, vale a dire con parte reale e immaginaria. Nel caso di un mezzo anisotropo invece $D$ ed $E$ non sono paralleli ed $epsilon$ non è uno scalare bensì un tensore, una entità matematica che ha proprietà simili alle matrici...
cordiali saluti
lupo grigio

An old wolf may lose his teeth, but never his nature
$D=epsilon*E$ (1)
Nel caso di un mezzo isotropo $D$ ed $E$ sono paralleli e pertanto $epsilon$ è una quantità scalare e oltretutto complessa, vale a dire con parte reale e immaginaria. Nel caso di un mezzo anisotropo invece $D$ ed $E$ non sono paralleli ed $epsilon$ non è uno scalare bensì un tensore, una entità matematica che ha proprietà simili alle matrici...
cordiali saluti
lupo grigio

An old wolf may lose his teeth, but never his nature
ok ok è + chiaro ora. grazie
luca e lupo
luca e lupo