Matrici simmetriche e antisimmetriche

Uomo Grasso
Ciao a tutti! Vi propongo ancora un paio di dimostrazioni di tarda serata :D

i) Mostrare che ogni matrice quadrata può essere scritta in un unico modo come somma di una matrice simmetrica e di una matrice antisimmetrica.

Allora, se $B$ è una matrice simmetrica, in particolare posso scrivere \(\displaystyle B=(A+A^T)/2 \): infatti \(\displaystyle B^T=(A+A^T)^T/2=(A+A^T)/2=B \).

Voglio trovare $C$ antisimmetrica tale che \(\displaystyle A=(A+A^T)/2+C \); a tal fine considero la coppia di equazioni

\(\displaystyle \begin{cases} A=(A+A^T)/2+C \\ A^T=(A+A^T)/2-C \end{cases} \).

Sottraendo membro a membro, ho \(\displaystyle A-A^T=2C \Rightarrow C=(A-A^T)/2 \). Pertanto ogni matice quadrata $A$ può essere scritta nella forma \(\displaystyle A=(A+A^T)/2+(A-A^T)/2 \).

Cosa ne pensate? E' molto carina come espressione, non vorrei che fosse sbagliata! Per l'unicità invece: supponiamo \(\displaystyle A=B'+C' \) con \(\displaystyle B' \) simmetrica e \(\displaystyle B' \) antisimmetrica. Allora \(\displaystyle B+C=B'+C'=(A+A^T)/2+(A-A^T)/2 \); trasponendo, ho

\(\displaystyle \begin{cases} (A+A^T)/2-(A-A^T)/2=B'-C' \\ (A+A^T)/2+(A-A^T)^2=B'+C' \end{cases}\)

da cui sommando ho \(\displaystyle 2B'=A+A^T \Rightarrow B'=B \) e sostituendo ho \(\displaystyle C'=(A-A^T)/2=C \).

ii) Sia $A$ una matrice quadrata simmetrica a entrate reali. Mostrare che \(\displaystyle \text{tr} A^2\ge 0 \) e se \(\displaystyle A\ne O \) allora \(\displaystyle \text{tr} A^2>0 \).

Innanzitutto, \(\displaystyle \text{tr} A^2=\text{tr} AA \); il generico elemento $ik$ di questa matrice è quindi \(\displaystyle \sum_{j=1}^n a_{ij}a_{jk} \). Scegliendo $i=k$, l'elemento della diagonale è \(\displaystyle \sum_{j=1}^n a_{ij}a_{ji }\). Qui entra in gioco l'ipotesi di simmetria, poiché la diagonale è invariante per trasposizione e quindi posso scambiare impunemente il ruolo di $i$ e di $j$. In altre parole \(\displaystyle a_{ij}=a_{ji} \) e quindi l'elemento i-esimo della diagonale di $A^2$ è proprio \(\displaystyle \sum_{j=1}^n a_{ij}^2\ge 0 \). Quindi \(\displaystyle \text{tr} A^2= \sum_{i=1}^n \sum_{j=1}^n a_{ij}^2 \ge 0 \). La somma di numeri non negativi è nulla se e solo se ogni addendo è nullo, ma l'unica matrice con questa caratteristica è proprio la matrice nulla $O$.

Dubbi, idee, suggerimenti? E' il secondo esercizio a preoccuparmi di più, gli indici mi mettono in confusione facilmente! (ho verificato che funziona con le $2times2$, sono troppo pigro per fare le $3times3$!).

Risposte
killing_buddha
1 è giusto, si dimostra così; prova a generalizzare a questo risultato. Per la polarizzazione di un polinomio omogeneo ad una generica forma multilineare vedi ad esempio eq. 2.6.5 qui.

Per 2, pure; hai sostanzialmente dimostrato che \((A,B)\mapsto tr(A^tB)\) è un prodotto scalare sullo spazio vettoriale delle matrici $n\times n$.

Cantor99
Volendo si potrebbe far vedere anche così?
L'insieme delle matrici simmetriche $Sim^(n,n)$ di ordine $n$ a coefficienti in un fissato campo $K$ forma un sottospazio vettoriale di $K^(n,n)$, così come anche l'insieme delle matrici asimmetriche $As^(n,n)$. L'intersezione dei due sottospazi è la sola matrice nulla $O_n$ per cui $Sim^(n,n)$ e $As^(n,n)$ sonk in somma diretta. Inoltre il primo dovrebbe avere dimensione $\frac{n(n+1)}{2}$ e il secondo $\frac{n(n-1)}{2}$ per cui lo spazio somma coincide proprio con $K^(n,n)$.

dissonance
@Cantor: "Antisimmetriche", non "asimmetriche", è diverso.

Comunque, va bene SE mi dimostri che le dimensioni sono proprio quelle lì.

Uomo Grasso
Ciao, grazie a tutti per le risposte! Bella idea Cantor, mi piace la tua dimostrazione.

Provo a giustificare le affermazioni sulle dimensioni: una generica matrice quadrata ha dimensione $ntimesn=n^2$. Se essa è simmetrica, allora ogni elemento $a_(ij)$ che non si trova sulla diagonale si trova in corrispondenza con l'elemento $a_(ji)$ nel triangolo opposto (non so se sia un'espressione corretta :D ), quindi basta considerarne uno per fissare l'altro in modo univoco.

Dato che questa considerazione non vale per gli elementi sulla diagonale, che sono $n$, la dimensione dello spazio sarà \(\displaystyle \dim S = \frac{n^2-n}{2}+n=\frac{n(n+1)}{2} \). Per le matrici antisimmetriche vale un ragionamento analogo, ma siccome la diagonale principale presenta entrate tutte nulle, considero solo \(\displaystyle \frac{n^2-n}{2}=\frac{n(n-1)}{2} \).

Cantor99
Sì @Uomograsso dovrebbe essere proprio questo il motivo!

Comunque @dissonance per matrici asimmetriche che si intenderebbe?

dissonance
Non ho mai sentito questo aggettivo. "Antisimmetrico", si, ma "asimmetrico" riferito a una matrice, mai sentito.

Cantor99
Ah ok, avevi detto "è diverso" e avevo pensato fosse qualche altra definizione

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