Matrice diagonalizzabile e rango

Marco98k1
Ciao a tutti! Ho cercato un po' all'interno del forum ma non ho trovato nulla che possa aiutarmi.
Ho queste due domande:
1) Dire se è vero o falso che ogni matrice A ∈ M(3,R) tale che $2A+ 2A^t=I$ è diagonalizzabile su C.
2) Dire se è vero o falso che esistono matrici A,B ∈M(7,R) di rango 1 tali che A+B ha rango 2.

Per il punto 1) ho provato a ricavare una relazione che mi dicesse se la matrice A è normale (o simmetrica) così da usare il teorema spettrale. Per il 2) invece non so proprio come fare.

Vi sarei molto grato se mi deste una mano :)

Grazie

Risposte
hydro1
1) In generale, se $A$ è una matrice $n\times n$ a coefficienti reali tale che $A^t\in \mathbb R[A]$, avrai che $A\cdot A^t=A^t\cdot A$, perchè l'anello $\mathbb R[A]$ è commutativo.

2) Qual è la più semplice matrice di rango 1 a cui puoi pensare? Direi quella con un'entrata diversa da 0 e tutte le altre $=0$. Prova a sommare due matrici fatte così.

Bokonon
1) Affinchè l'identità sia vera, $A=S+kI$ dove S è una matrice antisimmetrica (per cui $A^T=-A$) e $k=1/4$
Pertanto $det[A-lambdaI]=| ( k-lambda , a , b ),( -a , k-lambda , c ),( -b , -c , k-lambda ) | =(k-lambda)[lambda^2-2klambda+(a^2+b^2+c^2+k^2)]=0$

La matrice $A$ ha quindi un autovalore reale $lambda=1/4$ e due radici complesse coniugate $lambda=k+-isqrt(a^2+b^2+c^2)$

Marco98k1
"hydro":
1) In generale, se $ A $ è una matrice $ n\times n $ a coefficienti reali tale che $ A^t\in \mathbb R[A] $, avrai che $ A\cdot A^t=A^t\cdot A $, perchè l'anello $ \mathbb R[A] $ è commutativo.

2) Qual è la più semplice matrice di rango 1 a cui puoi pensare? Direi quella con un'entrata diversa da 0 e tutte le altre $ =0 $. Prova a sommare due matrici fatte così.


Ciao, grazie per la risposta.

Il punto 2) ho capito, esiste almeno una matrice.
Per il punto 1) invece ancora non mi è chiaro come $ A\cdot A^t=A^t\cdot A $ possa aiutarmi a dire che $A$ e diagonalizzabile data quella relazione.

Marco98k1
"Bokonon":
1) Affinchè l'identità sia vera, $A=S+kI$ dove S è una matrice antisimmetrica (per cui $A^T=-A$) e $k=1/4$
Pertanto $det[A-lambdaI]=| ( k , a , b ),( -a , k , c ),( -b , -c , k ) | =(k-lambda)[lambda^2-2klambda+(a^2+b^2+c^2+k^2)]=0$

La matrice $A$ ha quindi un autovalore reale $lambda=1/4$ e due radici complesse coniugate $lambda=k+-isqrt(a^2+b^2+c^2)$


Ciao! Non capisco come questa osservazione possa risolvere il problema! Grazie per la risposta :)

hydro1
"Marco98k":
[quote="hydro"]1) In generale, se $ A $ è una matrice $ n\times n $ a coefficienti reali tale che $ A^t\in \mathbb R[A] $, avrai che $ A\cdot A^t=A^t\cdot A $, perchè l'anello $ \mathbb R[A] $ è commutativo.

2) Qual è la più semplice matrice di rango 1 a cui puoi pensare? Direi quella con un'entrata diversa da 0 e tutte le altre $ =0 $. Prova a sommare due matrici fatte così.



Per il punto 1) invece ancora non mi è chiaro come $ A\cdot A^t=A^t\cdot A $ possa aiutarmi a dire che $A$ e diagonalizzabile data quella relazione.[/quote]

Perchè $A$ è normale.

Marco98k1
"hydro":
[quote="Marco98k"][quote="hydro"]1) In generale, se $ A $ è una matrice $ n\times n $ a coefficienti reali tale che $ A^t\in \mathbb R[A] $, avrai che $ A\cdot A^t=A^t\cdot A $, perchè l'anello $ \mathbb R[A] $ è commutativo.

2) Qual è la più semplice matrice di rango 1 a cui puoi pensare? Direi quella con un'entrata diversa da 0 e tutte le altre $ =0 $. Prova a sommare due matrici fatte così.



Per il punto 1) invece ancora non mi è chiaro come $ A\cdot A^t=A^t\cdot A $ possa aiutarmi a dire che $A$ e diagonalizzabile data quella relazione.[/quote]

Perchè $A$ è normale.[/quote]

E perché $A$ sarebbe normale?

hydro1

Bokonon
"Marco98k":

Ciao! Non capisco come questa osservazione possa risolvere il problema! Grazie per la risposta :)

Cos'è che non ti torna?
La matrice A è diagonalizzabile solo su C.

Marco98k1
"Bokonon":
[quote="Marco98k"]
Ciao! Non capisco come questa osservazione possa risolvere il problema! Grazie per la risposta :)

Cos'è che non ti torna?
La matrice A è diagonalizzabile solo su C.[/quote]

Ciao!
Nel tuo ragionamento non mi torna il perché hai posto $ S$ antisimmetirca tale che $A=-A^t$ .

Grazie

Bokonon
@Marco98k
È la definizione di matrice antisimmetrica

vict85
Sai che \(\displaystyle 2A + 2A^t = I \), ovvero \(4a_{ii} = 1\) e \(\displaystyle 2(a_{ij} + a_{ji}) = 0 \) per ogni \(\displaystyle i \neq j \in \{1,2,3\} \). Quindi sai che la matrice \(A\) ha la diagonale tutta formata da \(\displaystyle \frac14 \) e \(\displaystyle a_{ij} = -a_{ji} \) per ogni altro numero. Quindi \(\displaystyle S = \Bigl(A - \frac14 I\Bigr) \) è antisimmetrica.

Marco98k1
"hydro":
Per definizione.

Si ma nell'ipotesi del quesito non c'è scritto che $A$ è normale, al massimo dovrei ricavarlo dalla relazione. Ma come?

hydro1
"Marco98k":
[quote="hydro"]Per definizione.

Si ma nell'ipotesi del quesito non c'è scritto che $A$ è normale, al massimo dovrei ricavarlo dalla relazione. Ma come?[/quote]

Sì ma io ti ho spiegato perchè una matrice che soddisfa l'ipotesi del quesito, ovvero tale che $2A+2A^t=I$, è anche normale. Il motivo è che se $A^t\in \mathbb R[A]$, cosa che è implicata dalla tua ipotesi, allora $A\cdot A^t=A^t\cdot A$

Marco98k1
"vict85":
Sai che \(\displaystyle 2A + 2A^t = I \), ovvero \(4a_{ii} = 1\) e \(\displaystyle 2(a_{ij} + a_{ji}) = 0 \) per ogni \(\displaystyle i \neq j \in \{1,2,3\} \). Quindi sai che la matrice \(A\) ha la diagonale tutta formata da \(\displaystyle \frac14 \) e \(\displaystyle a_{ij} = -a_{ji} \) per ogni altro numero. Quindi \(\displaystyle S = \Bigl(A - \frac14 I\Bigr) \) è antisimmetrica.


Ok grazie mille! Ho capito adesso

Marco98k1
"hydro":
[quote="Marco98k"][quote="hydro"]Per definizione.

Si ma nell'ipotesi del quesito non c'è scritto che $A$ è normale, al massimo dovrei ricavarlo dalla relazione. Ma come?[/quote]

Sì ma io ti ho spiegato perchè una matrice che soddisfa l'ipotesi del quesito, ovvero tale che $2A+2A^t=I$, è anche normale. Il motivo è che se $A^t\in \mathbb R[A]$, cosa che è implicata dalla tua ipotesi, allora $A\cdot A^t=A^t\cdot A$[/quote]

È proprio questo che non capisco purtroppo.. perché l'ipotesi implica $A^t\in \mathbb R[A]$?

Scusa ma non riesco a capire.

hydro1
$2A+2A^t=I \implies A^t=1/2I-A$, quindi $A^t$ è un polinomio in $A$ a coefficienti in $\mathbb R$.

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