[geometria analitica] rette: equazione canonica/parametrica

df2
come posso trasformare questa equazione canonica di retta in parametrica?

retta s:
3x+7y+2z=5
x+3z=2

???

Risposte
codino75
secondo me basta che poni (volendo scegliere come parametro t ):
t=z
e ottieni un sistema di 2 equazioni in 2 incognite (piu' il parametro t che pero' viene trattato appunto come parametro e non come variabile)
risolvi e ottieni una cosa del tipo:
x= una funzione di t
y= una (altra) funzione di t
z=t

df2
purtroppo come hai detto tu non viene, nel senso i parametri direttori non corrispondono a quelli reali :(

altre idee?

codino75
"df":
purtroppo come hai detto tu non viene, nel senso i parametri direttori non corrispondono a quelli reali :(

altre idee?


puoi spiegarmi meglio cosa intendi per parametri direttori reali?
sono un po' arrugginito su queste cose.
ciao
alex

Sk_Anonymous
Se la retta e' data come intersezione di due piani allora i parametri direttori,
a meno di un inessenziale fattore di proporzionalita',sono i minori ( a segni alterni) che si ottengono
cancellando dalla matrice dei coefficienti delle incognite una colonna per volta.
Nel caso nostro tale matrice e':
$((3,7,2),(1,0,3))$ ed i minori sono 21,-7,-7 ovvero semplificando 3,-1,-1
Poiche' un punto comune ai due piani e' per esempio P(2,-1/7,0) le equazioni
parametriche della retta sono:
${(x=2+3t),(y=-1/7-t),(z=-t):}$

df2
in pratica i parametri direttori si possono calcolare in diversi modi , per reali intendo quelli giusti non reali nel senso di appartenentia all'insieme dei reali, scusa il gioco di parole

in pratica calcolando i parametri direttori della retta s con un metodo sicuro mi vengono:
<21,-7,-7>

ponendo x=t (come mi hai detto tu) ottengo un risultato diverso :(

df2
"licio":
Se la retta e' data come intersezione di due piani allora i parametri direttori,
a meno di un inessenziale fattore di proporzionalita',sono i minori ( a segni alterni) che si ottengono
cancellando dalla matrice dei coefficienti delle incognite una colonna per volta.
Nel caso nostro tale matrice e':
$((3,7,2),(1,0,3))$ ed i minori sono 21,-7,-7 ovvero semplificando 3,-1,-1
Poiche' un punto comune ai due piani e' per esempio P(2,-1/7,0) le equazioni
parametriche della retta sono:
${(x=2+3t),(y=-1/7-t),(z=-t):}$



il punto l'hai deciso tu mettendo due valori a caso per due variabili e calcolando la terza?

nel caso di equazioni parametriche posso fare la stessa cosa?

ovvero se fosse stato

3x+7y+2z=5k
x+3z=k+2


avrei dovuto fare la stessa cosa? il punto è che in questo caso con il k come faccio a calcolare un punto della retta?

Sk_Anonymous
Il punto di partenza puo' essere scelto a piacere purche' appartenga ad entrambi
i piani (ovvero le sue coordinate verifichino le equazioni di detti piani).
Nel caso da te proposto non cambia niente.Si puo' scegliere un punto qualunque
e l'unica differenza e' nel fatto che le coordinate dipenderanno dal parametro k.
Per esempio si puo' prendere il punto $P(k+2,(2k-6)/7,0)$
P.S.
Nel nostro caso non si possono dare valori a due variabili e poi calcolare la terza .
Viceversa si puo' scegliere come si vuole il valore di una sola variabile ,sostituire nelle equazioni
dei 2 piani e risolvere poi il sistema conseguente.

df2
ho provato a fare il grafico delle due funzioni in forma parametrica e non , possibile che diano rette diverse?

df2

P.S.
Nel nostro caso non si possono dare valori a due variabili e poi calcolare la terza .
Viceversa si puo' scegliere come si vuole il valore di una sola variabile ,sostituire nelle equazioni
dei 2 piani e risolvere poi il sistema conseguente.


perchè nel nostro caso non si può?

Sk_Anonymous
Perche' hai un sistema di 2 equazioni e 3 incognite .Pertanto una sola variabile e' libera,le
altre due le devi ricavare dal sistema delle 2 equazioni.
Se tu dai valori a due variabili ,allora succede che la terza variabile la ricavi da una delle
equazioni.Ma cio' non ti assicura che i valori così calcolati verifichino poi anche l'altra equazione.Come deve accadere.

df2
perchè prendendo la t della retta non con il k, ovvero la prima e sostituendola, non ricavo le due equazioni dei piani di partenza?

ottengo invece

$t=-z
$x=2-3z
$y=-1/7 + z$

Sk_Anonymous
Non devi ottenere necessariamente i due piani di partenza bensì due piani
passanti per quella retta .
La verifica la puoi fare mettendo in una medesima matrice i coefficienti dei quattro piani
(quelli dati e quelli trovati) e notare come il det. di tale matrice sia nullo ( cosa che prova che essi piani
formano fascio,ovvero passano per una stessa retta).
Infatti tale matrice e':
$A=((1,0,3,-2),(0,7,-7,1),(3,7,2,-5),(1,0,3,-2))$
Con qualche calcolo si trova che effettivamente e' det(A)=0.

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