Evoluta ed evolvente
Ho questo dubbio: ho una curva P parametrizzata con l'ascissa curvilinea, ne faccio l'evoluta (da quanto è capito è il luogo geometrico dei centri di curvatura della curva P) e poi faccio l'evolvente dell'evoluta. "Logicamente" dovrei ottenere la curva P di partenza. Successivamente penso all'evoluta di una circonferenza ( è un punto), però l'evolvente di un punto mica è una circonferenza. Cosa vi è di sbagliato nel mio ragionamento? Magari ci sono condizioni da rispettare per fare in modo che l'evolvente di una evoluta di una curva sia uguale alla curva stessa?
Risposte
Non conosco nessuna di queste definizioni, ma a naso sembra proprio che la circonferenza sia un caso degenere.
No, attenzione: data una curva differenziabile[nota]Esagero, ma dovrebbe essere sufficiente una curva regolare di classe \(\displaystyle C^2\).[/nota], si può costruire la sua evoluta; "per tornare indietro", bisognerebbe costruire un'opportuna involuta dell'evoluta, la quale è un'altra cosa.
Cosa intendi con "opportuna involuta dell'evoluta"? Mi sembra che abbiamo detto entrambi la stessa cosa. Sono d'accordo pure io per quanto riguarda il fatto di considerare almeno curve di classe $C^2$. Senza il campo di vettori normale alla curva non si potrebbe costruire neanche l'evoluta.
Ho inserito dei links di proposito!
Sicuramente quando dici "per un'opportuna evolvente (ovvero involuta) dell'evoluta" intendi dire che l'evolvente è definita a meno di una costante. Quindi per trovare la curva stessa bisogna trovare anche il valore adatto del parametro. Intendi dire questo?
Assolutamente no!
Se tu aprissi il primo link, vedresti che l'evoluta di un'ellisse è una curva con quattro punti singolari, chiamata asteroide!
...quindi non avrebbe senso calcolare l'evoluta o l'evolvente dell'asteroide!, dato che ci sono quattro punti in cui non riesci a calcolare il cerchio osculatore...
Aprendo il secondo link, ti accorgeresti che l'involuta è un'altra cosa, e non è un sinonimo di evoluta o evolvente.
Se tu aprissi il primo link, vedresti che l'evoluta di un'ellisse è una curva con quattro punti singolari, chiamata asteroide!
...quindi non avrebbe senso calcolare l'evoluta o l'evolvente dell'asteroide!, dato che ci sono quattro punti in cui non riesci a calcolare il cerchio osculatore...
Aprendo il secondo link, ti accorgeresti che l'involuta è un'altra cosa, e non è un sinonimo di evoluta o evolvente.
Guarda che ho dato uno sguardo ai link. Non puoi pretendere che io capisca al volo quello che vuoi dire tu facendo riferimento ai link. E comunque io per involuta ed evolvente intendo la stessa cosa, mentre per evoluta intendo il luogo dei centri di curvatura di una curva.
T'ho risposto come una checca isterica: scusami!
[ot]Purtroppo dire "gay isterico" non ha lo stesso pathos, con tutto che sono in preda a una crisi isterica causata dal brutto tempo di fuori, e non avere nulla da fare in casa... gay lo sono da sempre e sempre lo sarò!
[/ot]Il punto è che non puoi sempre fare l'evoluta dell'evoluta, dato che l'evoluta può non essere regolare (e.g.: l'evoluta di un'ellisse è un'asteroide).


Forse mi sono spiegato male io. A me non interessa fare l'evoluta di una curva e poi fare l'evoluta dell'evoluta dela curva. Fino a qua lo avevo capito che non è questo il modo corretto per "tornare indietro". A me interessa fare l'evoluta di una curva, e poi calcolare l'evolvente dell'evoluta della curva e sperare di ritrovare la curva di partenza (è quello che mi hai detto nel tuo primo messaggio)
Ora ci siamo capìti; ma non posso scrivere più di quanto t'ho scritto, dato che non so altro...
Ad esempio, se prendi un punto e costruisci una sua evolvente: ottieni il cerchio!
Ad esempio, se prendi un punto e costruisci una sua evolvente: ottieni il cerchio!