Esercizio sul teorema di Gauss-Bonnet
Si consideri $S$ superficie compatta orientata in $\mathbb{R}^3$ non omeomorfa ad una sfera.
Si provi che su $S$ vi sono punti ellittici, iperbolici e a curvatura nulla.
Per il teorema di Gauss-Bonnet, vale che $\int_S K = 2\pi \chi(S)$. Visto che $S$ non è una sfera, $\chi(S) <=0$, quindi sicuramente $K$ non può essere positivo in ogni punto della supericie. Per arrivare alla tesi devo poter dire che non può risultare neanche $K<0$, però non riesco a provarlo.
Si provi che su $S$ vi sono punti ellittici, iperbolici e a curvatura nulla.
Per il teorema di Gauss-Bonnet, vale che $\int_S K = 2\pi \chi(S)$. Visto che $S$ non è una sfera, $\chi(S) <=0$, quindi sicuramente $K$ non può essere positivo in ogni punto della supericie. Per arrivare alla tesi devo poter dire che non può risultare neanche $K<0$, però non riesco a provarlo.
Risposte
Siccome [tex]S[/tex] è una superficie ed è compatta allora per forza esistono punti a curvatura gaussiana strettamente positiva (è un teorema molto noto). Di conseguenza, per il tuo ragionamento, dovranno pure esserci punti a curvatura strettamente negativa. E, se assumiamo che [tex]S[/tex] sia una superficie connessa per archi, dovrà seguirne l'esistenza di punti a curvatura nulla.
Grazie.
E' un risultato che non ho visto; ha un nome o comunque hai qualche riferimento per poterlo trovare in un libro di geometria differenziale?
E' un risultato che non ho visto; ha un nome o comunque hai qualche riferimento per poterlo trovare in un libro di geometria differenziale?
Immagino che lo troverai in qualunque testo di geometria differenziale. Io, comunque, lo avevo visto sul Sernesi, Geometria 2, pagg. 312 - 313, Teorema 36.5. Ma è piuttosto semplice: quasi quasi ti proporrei di pensarci come esercizio...
Grazie ho trovato la dimostrazione sul Sernesi, ma mi sono accorto che l'avevo anche visto a lezione come lemma per arrivare a parlare della rigidità della sfera.
Grazie mille!
Grazie mille!