Dubbio su matrice Hessiana
Ciao ragazzi,
ho bisogno di un aiuto perché mi sono perso un attimo:
Il mio libro afferma:
-condizione necessaria per un minimo locale è la matrice Hessiana semidefinita positiva.
e afferma dopo dimostrando
-se una matrice Hessiana è definita positiva => ho un punto di minimo locale
Ora mettendo assieme le due cose:
Se ho Hessiana definita positiva => x=min loc.=> H semidefinita positiva
Contraddizione
perché una matrice è semidefinita positiva se ha autovalori tutti positivi e almeno uno nullo, metre una matrice è definita positiva se ha tutti gli autovalori positivi (strettamente)
Non capisco dove mi intorto.
Grazie.
ho bisogno di un aiuto perché mi sono perso un attimo:
Il mio libro afferma:
-condizione necessaria per un minimo locale è la matrice Hessiana semidefinita positiva.
e afferma dopo dimostrando
-se una matrice Hessiana è definita positiva => ho un punto di minimo locale
Ora mettendo assieme le due cose:
Se ho Hessiana definita positiva => x=min loc.=> H semidefinita positiva
Contraddizione
perché una matrice è semidefinita positiva se ha autovalori tutti positivi e almeno uno nullo, metre una matrice è definita positiva se ha tutti gli autovalori positivi (strettamente)
Non capisco dove mi intorto.
Grazie.
Risposte
"zampir":
Contraddizione
perché una matrice è semidefinita positiva se ha autovalori tutti positivi e almeno uno nullo, metre una matrice è definita positiva se ha tutti gli autovalori positivi (strettamente)
Non capisco dove mi intorto.
Io controllerei bene questa faccenda degli autovalori. Cerca i teoremi che hai al riguardo e controlla in che direzione vanno le implicazioni.
Ho guardato su appunti e testo e vanno proprio in quella direzione. O sbaglio qualcosa, ad esempio che nella classe semidefinite positive vi sia anche come sottoclasse quella delle matrici definite positive. Ma non mi pare
Quando dici "A se B", l'implicazione è $B\Rightarrow A$.
Quando dici "tutti positivi e almeno uno nullo" intendi "tutti non-negativi e almeno uno nullo"? Per il momento suppongo di sì.
La frase "una matrice è semidefinita positiva se ha autovalori tutti positivi e almeno uno nullo" significa "Se una matrice ha autovalori tutti non-negativi e almeno uno nullo, allora è semidefinita positiva".
Siamo d'accordo?
Quando dici "tutti positivi e almeno uno nullo" intendi "tutti non-negativi e almeno uno nullo"? Per il momento suppongo di sì.
La frase "una matrice è semidefinita positiva se ha autovalori tutti positivi e almeno uno nullo" significa "Se una matrice ha autovalori tutti non-negativi e almeno uno nullo, allora è semidefinita positiva".
Siamo d'accordo?
Sì sono d'accordo, ma non ho capito dove vuoi arrivare

(1) Se una matrice ha gli autovalori fatti in un certo modo, allora è definita positiva. (2) Se sono fatti in un certo altro modo, allora è definita positiva.
Questi sono i teoremi che hai.
In più hai notato che (3) se una matrice è definita positiva, allora è semidefinita positiva.
Prova a disegnare su un foglio le varie cose e fare attenzione alle direzioni delle implicazioni. Cioè disegni una palla con scritto "autovalori tutti positivi", una palla con scritto "autovalori non-negativi e almeno uno nullo", una palla con scritto "matrice definita positiva" e una palla con scritto "matrice semidefinita positiva". Poi disegni le frecce delle implicazioni che uniscono le palle.
(Questo è il modo in cui io ho imparato certi teoremi sui vari tipi di convergenza, anche lì c'erano implicazioni che apparentemente sembravano contraddittorie, ma solo perché avevo capito male le implicazioni.)
Questi sono i teoremi che hai.
In più hai notato che (3) se una matrice è definita positiva, allora è semidefinita positiva.
Prova a disegnare su un foglio le varie cose e fare attenzione alle direzioni delle implicazioni. Cioè disegni una palla con scritto "autovalori tutti positivi", una palla con scritto "autovalori non-negativi e almeno uno nullo", una palla con scritto "matrice definita positiva" e una palla con scritto "matrice semidefinita positiva". Poi disegni le frecce delle implicazioni che uniscono le palle.
(Questo è il modo in cui io ho imparato certi teoremi sui vari tipi di convergenza, anche lì c'erano implicazioni che apparentemente sembravano contraddittorie, ma solo perché avevo capito male le implicazioni.)