Dubbio Polinomio Minimo di una matrice
Buonasera a tutti! Sto svolgendo degli esercizi sulla forma canonica di Jordan e sul polinomio minimo, ed ho alcuni dubbi. Ho cercato anche tra le dispense del professore, appunti di lezione ed online, ma non riesco a trovare nulla. Quindi chiedo a voi
1) Il polinomio minimo di una matrice nilpotente è la "dimensione massima" con cui appare lambda?
2) Nel caso in cui una matrice soddisfa due equazioni, ma non è diagonalizzzabile, devo prendere in considerazione solamente i fattori in comune?
$ t^2(t+1)^2(t-1) $ e quest'altra $ t^2(t+1)^3 $
Con queste due equazioni, per esempio, ottengo questo polinomio minimo:
$ t^2(t-1) $
$ (t-1) $ viene scartata solamente perché si tratta di una matrice non diagonale, oppure a prescindere visto che non appare nella fattorizzazione della seconda equazione?
Grazie mille in anticipo
EDIT: Penso di essermi risposto da solo sulla seconda domanda
Quindi, se ho una matrice non diagonalizzabile, devo solamente escludere dalla fattorizzazione i termini con esponente =1?

1) Il polinomio minimo di una matrice nilpotente è la "dimensione massima" con cui appare lambda?
2) Nel caso in cui una matrice soddisfa due equazioni, ma non è diagonalizzzabile, devo prendere in considerazione solamente i fattori in comune?
$ t^2(t+1)^2(t-1) $ e quest'altra $ t^2(t+1)^3 $
Con queste due equazioni, per esempio, ottengo questo polinomio minimo:
$ t^2(t-1) $
$ (t-1) $ viene scartata solamente perché si tratta di una matrice non diagonale, oppure a prescindere visto che non appare nella fattorizzazione della seconda equazione?
Grazie mille in anticipo

EDIT: Penso di essermi risposto da solo sulla seconda domanda

Attenzione! C'è un'altra ipotesi che non possiamo trascurare! Sappiamo che la matrice A è una matrice non diagonalizzabile e, per il Teorema 2) prima enunciato sappiamo che una matrice è diagonalizzabile se e e solo se il polinomio minimo ha tutte le radici con molteplicità 1.
Quindi, se ho una matrice non diagonalizzabile, devo solamente escludere dalla fattorizzazione i termini con esponente =1?
Risposte
"thegeekbay":Il polinomio minimo di una matrice nilpotente $A$ è $t^n$ dove $n$ è il minor intero positivo tale che $A^n=0$.
1) Il polinomio minimo di una matrice nilpotente è la "dimensione massima" con cui appare lambda?
2) Nel caso in cui una matrice soddisfa due equazioni, ma non è diagonalizzzabile, devo prendere in considerazione solamente i fattori in comune?Non capisco cosa vuoi dire con "ottengo questo polinomio minimo". Se una matrice soddisfa due polinomi soddisferà il loro massimo comun divisore. In questo caso $t^2(t+1)^2$.
$ t^2(t+1)^2(t-1) $ e quest'altra $ t^2(t+1)^3 $
Con queste due equazioni, per esempio, ottengo questo polinomio minimo:
$ t^2(t-1) $
$ (t-1) $ viene scartata solamente perché si tratta di una matrice non diagonale, oppure a prescindere visto che non appare nella fattorizzazione della seconda equazione?
Una volta che hai determinato il polinomio minimo, la matrice è diagonalizzabile se tutti gli autovalori appartengono al campo base e hanno molteplicità 1 nel polinomio minimo.