Domanda sul calcolo di autovettori, autovalori, autospazi...
partiamo con questa matrice:
$A=((-2,1),(1,-2))$
$P(lambda) = det|A-lambdaI| = ((-2-lambda,1),(1,-2-lambda)) = (-2-lambda)^2 - 1 = lambda^2+4lambda +3$
ottengo: $lambda_1 = -1$ e $lambda_2 = -3$
Per calcolare gli autospazi (se non ricordo male lo spelling) faccio:
$E_-1 $:
${(-2x + y=lambdax),(x - 2y=lambday):}$
${(-2x + y=-x),(x - 2y=-y):}$ ed ottengo ${(y=x),(x=y):}$
quindi l'autospazio è: ${t*(1,1)}$ ed infatti torna !!
invece per l'autospazio di $E_-3$:
${(-2x + y=-3x),(x - 2y=-3y):}$ ed ottengo ${(y=-x),(x=-y):}$
quindi l'autospazio DOVREBBE ESSERE: ${t*(-1,-1)}$ ed invece è: ${t*(-1,1)}$.
Ovviamnete il mio DOVREBBE ESSERE è quello che pensavo all'inizio, finche' non ho visto la soluzione sul libro.
Ditemi ... una volta risolto il sistema ${(-2x + y=lambdax),(x - 2y=lambday):}$ per ogni autovalore, quall'e' il ragionamento che devo fare per non incorrere in un errore come quello che ho fatto? Il trucca sta nel dire: siccome (prendo l'esempio da sopra) ${(y=-x),(x=-y):}$ sostituisco prima ad $x$ un numero come ad esempio $1$ ed ottengo $y=-1$ poi lo sostituisco nell'equazione sottostante ed ottengo $x=-y$ -> $x=1$.
Quindi posso dire che $t*(1,-1)$ è una base dell'autospazio? ma allora anche $*(-1,1)$ ?? e questo dovrebbe valere per qualunque $t appartenente a RR$? scusate ma nn so fare il segno di appartenenza con il codice
.
grazie a tutti.
spero nn ci siano troppe cazzate
$A=((-2,1),(1,-2))$
$P(lambda) = det|A-lambdaI| = ((-2-lambda,1),(1,-2-lambda)) = (-2-lambda)^2 - 1 = lambda^2+4lambda +3$
ottengo: $lambda_1 = -1$ e $lambda_2 = -3$
Per calcolare gli autospazi (se non ricordo male lo spelling) faccio:
$E_-1 $:
${(-2x + y=lambdax),(x - 2y=lambday):}$
${(-2x + y=-x),(x - 2y=-y):}$ ed ottengo ${(y=x),(x=y):}$
quindi l'autospazio è: ${t*(1,1)}$ ed infatti torna !!
invece per l'autospazio di $E_-3$:
${(-2x + y=-3x),(x - 2y=-3y):}$ ed ottengo ${(y=-x),(x=-y):}$
quindi l'autospazio DOVREBBE ESSERE: ${t*(-1,-1)}$ ed invece è: ${t*(-1,1)}$.
Ovviamnete il mio DOVREBBE ESSERE è quello che pensavo all'inizio, finche' non ho visto la soluzione sul libro.
Ditemi ... una volta risolto il sistema ${(-2x + y=lambdax),(x - 2y=lambday):}$ per ogni autovalore, quall'e' il ragionamento che devo fare per non incorrere in un errore come quello che ho fatto? Il trucca sta nel dire: siccome (prendo l'esempio da sopra) ${(y=-x),(x=-y):}$ sostituisco prima ad $x$ un numero come ad esempio $1$ ed ottengo $y=-1$ poi lo sostituisco nell'equazione sottostante ed ottengo $x=-y$ -> $x=1$.
Quindi posso dire che $t*(1,-1)$ è una base dell'autospazio? ma allora anche $*(-1,1)$ ?? e questo dovrebbe valere per qualunque $t appartenente a RR$? scusate ma nn so fare il segno di appartenenza con il codice

grazie a tutti.
spero nn ci siano troppe cazzate

Risposte
non so in che senso hai detto "dovrebbe essere", ma da x=-y (o y=-x) si deduce che x ed y devono avere segno opposto e quindi dovrebbe essere {t*(-1, 1)} (o indifferentemente {t*(1, -1)}. (giusto $AA t in RR$, quindi se prendi valori opposti di t gli elementi dei "due" spazi si invertono, dunque le due espressioni rappresentano lo stesso autospazio). spero di essere stata chiara. ciao.
ehm il mio "dovrebbe essere" era un ... sai come i studenti danno risultati sbaglaiti senza ragionare ognitanto e e come in questo caso, sbagliano una cosa facile. in ogni caso si ho capito, è come pensavo
grazie

prego.