Diagonalizzazione ed endomorfismi simmetrici
sono in fase pre-esame di geometria

allora le domande che vi pongo sono:
- per ogni matrice E quadrata reale, la matrice E E (trasposta) è diagonalizzabile
è vero o falso? perchè?
- la somma degli autospazi di un endomorfismo simmetrico su V è sempre l'intero spazio V.
- vero o falso? perchè?
grazie a tutti !

Risposte
si hai ragione...
grazie per il consiglio... ho scritto di fretta senza badare troppo alla forma 
allora per la prima intendo $E*E^T$, per ogni matrice reale E quadrata..
so che è una matrice diagonalizzabile, vuol dire che ci troviamo davanti una matrice simile ad una matrice diagonale (ovvero che solo nella diagonale principale sono presenti dei valori) .. (correggetemi eh?
)
..nel libro non riesco a trovare nulla che mi possa aiutare ad andare avanti..
per la seconda, bhè credo che avrei bisogno di un ragionamento per filo e per segno..


allora per la prima intendo $E*E^T$, per ogni matrice reale E quadrata..
so che è una matrice diagonalizzabile, vuol dire che ci troviamo davanti una matrice simile ad una matrice diagonale (ovvero che solo nella diagonale principale sono presenti dei valori) .. (correggetemi eh?

..nel libro non riesco a trovare nulla che mi possa aiutare ad andare avanti..
per la seconda, bhè credo che avrei bisogno di un ragionamento per filo e per segno..
ho fatto un errore di battitura, il tipo della matrice è $E^T*E$
comunque, prendendo ad esempio la matrice 2x2 ottengo:
$ ((a, c), (b,d))$ $ ((a,b),(c,d))$ = $ ((a^2+c^2, ab+cd), ( ab+cd, b^2+d^2))$
anche svolgendo i calcoli per la matrice 3x3 si ottiene qualcosa di simile..
..sono delle matrici simmetriche, giusto?
ok, però le matrici diagonali, hanno $a_{i,j}$ = 0 per ogni i$!=$j
comunque, prendendo ad esempio la matrice 2x2 ottengo:
$ ((a, c), (b,d))$ $ ((a,b),(c,d))$ = $ ((a^2+c^2, ab+cd), ( ab+cd, b^2+d^2))$
anche svolgendo i calcoli per la matrice 3x3 si ottiene qualcosa di simile..
..sono delle matrici simmetriche, giusto?
ok, però le matrici diagonali, hanno $a_{i,j}$ = 0 per ogni i$!=$j
quindi per il teorema spettrale, ogni matrice simmetrica è diagonalizzabile attraverso una matrice ortogonale..
In effetti questo teorema non l'ho mai sentito e nel libro (uso il Sanini, Lezioni di Geometria) non ho trovato davvero nulla..
comunque grazie per avermi portato alla soluzione, senza dirmi tutto dall'inizio, così è più efficace.
Ora, saresti così gentile da aiutarmi (anche solo l'imput) per il secondo quesito??
In effetti questo teorema non l'ho mai sentito e nel libro (uso il Sanini, Lezioni di Geometria) non ho trovato davvero nulla..
comunque grazie per avermi portato alla soluzione, senza dirmi tutto dall'inizio, così è più efficace.
Ora, saresti così gentile da aiutarmi (anche solo l'imput) per il secondo quesito??

Nel libro guardo, mi da fastidio ora non vedere certe cose..
allora per la tua domanda, in generale il numero e la dimensione degli autospazi la trovo attraverso lo studio di autovalori e autovettori, con le soluzioni del polinomio caratteristico
allora per la tua domanda, in generale il numero e la dimensione degli autospazi la trovo attraverso lo studio di autovalori e autovettori, con le soluzioni del polinomio caratteristico
Data una matrice $E$, la matrice $E^T * E$ è simmetrica.
Per dimostrarlo basta considerare la trasposta:
$(E^T * E)^T = E^T *(E^T)^T = E^T * E$ .
Lo stesso discorso vale per la matrice $E * E^T$ .
Si osservi che $(A*B)^T = B^T A^T$ .
Per dimostrarlo basta considerare la trasposta:
$(E^T * E)^T = E^T *(E^T)^T = E^T * E$ .
Lo stesso discorso vale per la matrice $E * E^T$ .
Si osservi che $(A*B)^T = B^T A^T$ .
@ Sergio..allora se ho 3 autovalori...dovrei avere 3 autospazi, di dimensione 1.
Gli autovalori di solito sono pari al valore della dimensione dello spazio
..però non sono molto sicura su questo.
Gli autovalori di solito sono pari al valore della dimensione dello spazio
..però non sono molto sicura su questo.