Determinante matrice diagonalizzabile

anonymous_b7df6f
Ciao a tutti.

Consideriamo una matrice $A$ di dimensione $n xx n$, NON diagonale, ma diagonalizzabile, ovvero esiste un matrice $B$ tale per cui si ha la seguente equazione:

$D= B^(-1)AB$

Da questo consegue che esistono $n$ autovalori reali che sono gli elementi non nulli presenti sulla diagonale della matrice $D$.

La mia domanda è: il determinante della matrice $A$ è uguale al determinante della matrice $D$? Ovvero, il determinante della matrice $A$ è uguale al prodotto degli autovalori?

Risposte
Bokonon
È così...e si dimostra facilmente.
Poiché $det(D)=det(B^(-1)AB)=det(B^(-1))det(A)det(B)=1/(det(B))det(B)det(A)=det(A)$

anonymous_b7df6f
"Bokonon":
È così...e si dimostra facilmente.
Poiché $det(D)=det(B^(-1)AB)=det(B^(-1))det(A)det(B)=1/(det(B))det(B)det(A)=det(A)$


grazieeeeeeee

Bokonon
"anonymous_be0efb":

Da questo consegue che esistono $n$ autovalori reali che sono gli elementi non nulli presenti sulla diagonale della matrice $D$.

Mi è sfuggita questa affermazione mentre ero in vaporetto e quindi occorre una precisazione.
Non importa se la matrice A ha determinante uguale a zero o no....se è diagonalizzabile la tesi vale comunque.
Anzichenò, persino se la matrice A non fosse diagonalizzabile perchè ha due delle radici complesse (arrivano sempre in coppie), esse sarebbero coniugate e quindi il loro prodotto restituirebbe un numero reale.
Non si potrebbe usare l'argomentazione che ho utlizzato nel post sopra, eppure il prodotto degli autovalori reali e complessi ci darebbe ancora il $det(A)$.
La relazione fra autovalori e determinante della matrice è più profonda della banale dimostrazione di cui sopra.

j18eos
"Bokonon":
[...]Non importa se la matrice A ha determinante uguale a zero o no....se è diagonalizzabile la tesi vale comunque.
Anzichenò, persino se la matrice A non fosse diagonalizzabile[...]
AAARRRGGGHHH!!! :smt119 :smt119 :smt119

Basta che sia diagonalizzabile su \(\displaystyle\mathbb{C}\)...

Altrimenti, nel caso di matrici non diagonalizzabili, bisogna trovare una forma canonica di Jordan della matrice stessa, la quale esiste sempre (a valori in \(\displaystyle\mathbb{C}\)).

gugo82
@ Bokonon: [ot]"Vaporetto"?
È un termine che ho sentito usare solo da corregionali... Tanto per curiosità: di dove sei?[/ot]

Bokonon
"j18eos":
AAARRRGGGHHH!!! :smt119 :smt119 :smt119

:-D
Ok, mi sono espresso malissimo ma intendevo dire che anche una matrice ad entrate reali (come una matrice di rotazione/asimmetrica), nonostante non sia diagonalizzabile in $RR$, gode comunque della proprietà per cui il prodotto degli autovalori (reali e complessi) è uguale al determinante.

Bokonon
@Gugo
[ot]Sono veneziano
[/ot]

j18eos
"Bokonon":
...intendevo dire che anche una matrice ad entrate reali (come una matrice di rotazione/asimmetrica), nonostante non sia diagonalizzabile in $RR$, gode comunque della proprietà per cui il prodotto degli autovalori (reali e complessi) è uguale al determinante.
se gli autovalori sono tutti semplici; altrimenti bisogna tenere conto delle loro molteplicità algebriche. :smt023

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