Da equazione cartesiana a parametrica
Salve se ho la seguente retta rappresentata da due equazioni cartesiane, come la passo in forma parametrica:
$ ( ( x+y-z+2=0 ),( 2x-y+z=0 ) ) $
Io ho proceduto ponendo x=t ottenendo una cosa del tipo:
$ ( ( y=-t+z-2 ),( z=-2t-t+z-2 ) ) $ Da qui non sò più come continuare per trasformare la retta r in forma parametrica.
$ ( ( x+y-z+2=0 ),( 2x-y+z=0 ) ) $
Io ho proceduto ponendo x=t ottenendo una cosa del tipo:
$ ( ( y=-t+z-2 ),( z=-2t-t+z-2 ) ) $ Da qui non sò più come continuare per trasformare la retta r in forma parametrica.
Risposte
Premetto che sto scavando molto in profondità (algebra lineare l'ho fatta 5 anni fa...!) quindi non fidarti di quello che dico al 100% perché non si sa mai.
Comunque tu hai l'equazione cartesiana di una retta. Se non erro, nello spazio, l'equazione di una retta si ottiene come intersezione dell'equazione di 2 piani.
${(x+y-z+2=0),(2x-y+z=0) :}$
A questo punto si potrebbe porre direttamente $x=t$ o $y=t$ o $z=t$ ed isolare le altre 2 variabili mettendole in funzione di $t$.
Ovviamente ri-ripeto che io ricordo che dalle coordinate alla parametrica facevo così...
Comunque tu hai l'equazione cartesiana di una retta. Se non erro, nello spazio, l'equazione di una retta si ottiene come intersezione dell'equazione di 2 piani.
${(x+y-z+2=0),(2x-y+z=0) :}$
A questo punto si potrebbe porre direttamente $x=t$ o $y=t$ o $z=t$ ed isolare le altre 2 variabili mettendole in funzione di $t$.
Ovviamente ri-ripeto che io ricordo che dalle coordinate alla parametrica facevo così...
se volessi continuare quella iniziata da me?
Se volessi continuare quello che hai fatto tu, hai $x=t$ e ricavi la $y$ e la $z$ come se fosse un sistema in 2 equazioni a 2 incognite.
Il nocciolo della questione è che la retta è intersezione tra 2 piani quindi, a parte le parentesi tonde, quello è un sistema in 2 equazioni a 2 incognite. In realtà le incognite sono 3, però ponendone una uguale a $t$ quella mi diventa un parametro.
Il nocciolo della questione è che la retta è intersezione tra 2 piani quindi, a parte le parentesi tonde, quello è un sistema in 2 equazioni a 2 incognite. In realtà le incognite sono 3, però ponendone una uguale a $t$ quella mi diventa un parametro.
Zero87, potresti completare la mia, perchè ho difficoltà a completare.
"gaten":
Zero87, potresti completare la mia, perchè ho difficoltà a completare.
Se ti do l'esercizio fatto, non credo che ti sia utile perché magari risolvi un tuo problema (l'esercizio) ma non ne capisci il perché. Però proverò a fartici arrivare.
Comunque, come ho detto all'inizio, sto scavando nei miei ricordi quindi non è detto che quello che dico sia giusto al 100%. [size=75]Cioè, io credo che sia così ed il fatto che non ha risposto nessuno oltre me può farmi pensare questo![/size]
Rispetto al mio intervento precedente, ti consiglio di non porre $x=t$ perché facendo i conti "a me" viene un sistema senza soluzione.
In generale, però, basta porre una variabile come parametro e risolvere il sistema secondo le altre due oppure (il che è la stessa cosa) risolvere il sistema isolando 2 variabili e porre la terza uguale a $t$. Il punto è che si tratta di un sistema lineare di due equazioni in tre incognite ed alla fine una delle incognite diventa un parametro e la soluzione è l'equazione parametrica della retta.
Ricapitolando, se vuoi continuare nella tua strada, puoi porre una variabile (la $x$ è meglio di no, si vede anche dal tuo primo intervento che viene qualcosa di strano) uguale a $t$ poi risolvere il sistema nelle altre 2.