Cardinalità varietà differenziabili
Nello studio delle varietà differenziabili, solitamente ci si concentra soprattutto su quelle che sono per lo meno di Hausdorff e a base numerabile, alle quali si può applicare il https://en.wikipedia.org/wiki/Whitney_embedding_theorem, quindi in particolare la loro cardinalità sarà quella del continuo, e basandosi sulla definizione si esclude facilmente la possibilità che una varietà abbia cardinalità minore del continuo, ma maggiore può averla?
Ci ho pensato un po' e l'unica cosa che mi è venuta in mente è che non può ammettere atlanti di cardinalità minore o uguale al continuo, ma ciò non esclude completamente la possibilità che una varietà possa avere cardinalità maggiore di quella del continuo, secondo voi può esistere una cosa del genere?
Ci ho pensato un po' e l'unica cosa che mi è venuta in mente è che non può ammettere atlanti di cardinalità minore o uguale al continuo, ma ciò non esclude completamente la possibilità che una varietà possa avere cardinalità maggiore di quella del continuo, secondo voi può esistere una cosa del genere?
Risposte
Questo dimostra che una varietà topologica connessa e di Hausdorff ha cardinalità \(2^{\aleph_0}\), e la dimostrazione è elegante ma non banale. Ne deduco che per "bucare" questa cardinalità avresti bisogno di considerare varietà con \(2^{2^{\aleph_0}}\) componenti connesse
non esattamente il tipo di varietà che vuoi vedere nella vita.
Questo invece sembra dimostrare che ogni varietà topologica connessa e Hausdorff ha un atlante di cardinalità non maggiore di \(2^{\aleph_0}\).

Questo invece sembra dimostrare che ogni varietà topologica connessa e Hausdorff ha un atlante di cardinalità non maggiore di \(2^{\aleph_0}\).
La dimostrazione del primo link non l'ho capita, comunque mi sembra di aver capito che se una varietà connessa è uno spazio di Hausdorff, allora ha cardinalità del continuo, ma se non è di Hausdorff, cosa può succedere?