Vettore velocità e accelerazione
Salve, sapreste spegarmi chiaramente come si disegnano in un sistema i vettori accelerazione e velocità?
in un pendolo per esempio, se velocità e accelerazioni sono collegati, perchè quando la velocità è massima l'accelerazione è nulla e viceversa? non dovrebbero andare insieme?
grazie!
in un pendolo per esempio, se velocità e accelerazioni sono collegati, perchè quando la velocità è massima l'accelerazione è nulla e viceversa? non dovrebbero andare insieme?
grazie!
Risposte
c'è un'animazione interessante http://it.wikipedia.org/wiki/Pendolo
inoltre guarda alle equazioni dei 2 vettori
inoltre guarda alle equazioni dei 2 vettori
Si, avevo già guardato quella animazione però non capisco perché se velocità e accelerazione sono collegati l'accelerazione è massima quando l'oggetto è fermo? quella non dovrebbe essere una specie di accelerazione potenziale? Grazie
"paperino00":
Si, avevo già guardato quella animazione però non capisco perché se velocità e accelerazione sono collegati l'accelerazione è massima quando l'oggetto è fermo? quella non dovrebbe essere una specie di accelerazione potenziale? Grazie
Non vuol mica dire che se sono collegati devono avere lo stesso verso oppure lo stesso valore!
Pensa solo al moto rettilineo uniforme...è il classico esempio che ammette velocità senza accelerazione!
Ad esempio anche in un moto armonico la velocità è massima quando l'accelerazione è nulla.
nel pendolo l'accelerazione è massima quando la velocità è nulla, allora questa formula non vale più? $a=v/t=0/t = 0$ ?
grazie
grazie
La formula è $a=(\Deltav)/(\Deltat)$, cioè l'accelerazione vale zero solo se non c'è variazione di velocità (in modulo e direzione).
infatti, ma un corpo se non ha velocità come fa ad avere una variazione?
Immagina di lanciare una pallina verso l'alto (assumiamo $v$ positiva). Quando raggiunge la massima altezza la velocità è nulla ($v=0$), ma poco prima aveva valori positivi e subito dopo avrà valori negativi. Per tutto il moto l'accelerazione è la stessa ($g$). L'accelerazione, cioè, va a "vedere" la velocità non nel singolo istante, ma in un suo "intorno".