Vettore spostamento elettrico
Salve a tutti. Se doveste spiegare in parole povere in cosa consiste, concettualmente, il vettore $\vec D$ spostamento elettrico, come fareste?
Risposte
Non penso che abbia un qualche significato concettuale, è introdotto solo per comodità
Io avevo pensato che fosse dovuto al campo elettrico applicato per esempio ad un condensatore, perché, dalla formula
$\vec E = 1/epsilon_0(\vec D + \vec P)$, se nel condensatore c'è il vuoto il termine dovuto alla polarizzazione del dielettrico scompare e rimane proprio $\vec E = 1/epsilon_0\vec D$
$\vec E = 1/epsilon_0(\vec D + \vec P)$, se nel condensatore c'è il vuoto il termine dovuto alla polarizzazione del dielettrico scompare e rimane proprio $\vec E = 1/epsilon_0\vec D$
No, non ha niente a che fare con i condensatori, è solo un vettore definito per comodità per scrivere le equazioni di Maxwell nella materia in modo più semplice. In fisica gran parte delle cose non hanno particolare significato concettuale, ad esempio un altro utente tempo fa chiedeva il significato concettuale della quantità di moto e del momento angolare...e bene, così come il vettore spostamento elettrico, non hanno nessun significato, sono solo dei termini usati perché sono "comodi"...la quantità di moto per esempio è introdotta perché in sistemi isolati si nota che il prodotto tra la massa e la velocità del sistema si conserva, questo prodotto non ha alcun significato proprio, ma dato che risulta avere questa particolare proprietà allora si indica il prodotto tra massa e velocità come quantità di moto, stessa cosa per il momento angolare e per il vettore spostamento elettrico.
Veramente, la quantità di moto e il momento angolare hanno un profondo significato concettuale. In meccanica classica, la conservazione della quantità di moto e del momento angolare derivano, rispettivamente, dall'omogeneità e dall'isotropia dello spazio per un sistema isolato. Per non parlare della meccanica quantistica e della teoria dei campi dove, data la loro natura operatoriale, rappresentano, rispettivamente, gli operatori di traslazione e rotazione infinitesima che agiscono sulle funzioni d'onda.
Eh si ma arrivi a dire che la conservazione della quantità di moto ha un profondo significato senza prima dire cosa sia la quantità di moto...era questa la domanda..."cosa significa la quantità di moto $p=mv$?", la risposta è "non significa niente" è solo una quantità che si conserva, così come lo spostamente elettrico $D=epsilon_0E+P$ non significa niente, è solo usato per comodità perché semplifica le equazioni di maxwell nella materia.
Certo, se la domanda era semplicemente del tipo:
Perchè la quantità di moto, in meccanica classica, è definita come $[vecp=mvecv]$?
hai senz'altro ragione. A questo punto, sarebbe stato meglio parlare di significato concettuale della formula della quantità di moto, piuttosto che di significato concettuale della quantità di moto. Immagino che tu, per brevità, intendessi il primo, mentre io ho inteso il secondo.
Perchè la quantità di moto, in meccanica classica, è definita come $[vecp=mvecv]$?
hai senz'altro ragione. A questo punto, sarebbe stato meglio parlare di significato concettuale della formula della quantità di moto, piuttosto che di significato concettuale della quantità di moto. Immagino che tu, per brevità, intendessi il primo, mentre io ho inteso il secondo.
Si certo, mi sono espresso male, chiaramente la quantità di moto in sé ha grande significato
In effetti, avrei dovuto intuirlo.
