Variazione quantità di gas ideale
Ciao, amici!
Ho cercato di risolvere un apparentemente semplice esercizio, ma il risultato che trovo discorda da quello che dà il mio libro... L'esercizio consiste nel calcolare quante moli di ossigeno sono state erogate da una bombola di 15,0 l la cui pressione è diminuita da 46,9 atm a 38,5 atm, rimanendo costanti la temperatura a 24,0 °C e, ovviamente il volume della bombola.
Visto che finora gli strumenti forniti dal mio libro sono solo quelli contenuti nelle leggi dei gas ideali, direi che, indicando con i pedici 1 e 2 rispettivamente i valori in gioco nella situazione iniziale e quella finale, calcolerei il numero $n_1-n_2$ di moli di $O_2$ erogate così: dato che mi pare che $n=(pV)/(RT)$, utilizzando $R=6,23·10^4 (mmHg·ml)/(mol·K)$ perché è l'unità di misura in cui mi ricordo il valore della costante universale dei gas ideali (e quello in cui la dà il mio libro), direi che
$n_1-n_2=(p_1V)/(RT)-(p_2V)/(RT)=V/(RT)(p_1-p_2)=(15000ml)/(6,23·10^4 (mmHg·ml)/(mol·K)297K) (46,9-38,5)atm·760(mmHg)/(atm)=5,18molO_2$
Invece il mio libro dà come soluzione 1,3 mol $O_2$...
Che cosa ne pensate?
Grazie di cuore a tutti quanti vorranno aiutarmi e scusate la mia ignoranza (i miei studi scolastici sono umanistici e è per diletto che mi occupo di scienze esatte, anche se mi viene sempre più voglia di iscrivermi ad una facoltà scientifica)...
Ciao!
Davide
Ho cercato di risolvere un apparentemente semplice esercizio, ma il risultato che trovo discorda da quello che dà il mio libro... L'esercizio consiste nel calcolare quante moli di ossigeno sono state erogate da una bombola di 15,0 l la cui pressione è diminuita da 46,9 atm a 38,5 atm, rimanendo costanti la temperatura a 24,0 °C e, ovviamente il volume della bombola.
Visto che finora gli strumenti forniti dal mio libro sono solo quelli contenuti nelle leggi dei gas ideali, direi che, indicando con i pedici 1 e 2 rispettivamente i valori in gioco nella situazione iniziale e quella finale, calcolerei il numero $n_1-n_2$ di moli di $O_2$ erogate così: dato che mi pare che $n=(pV)/(RT)$, utilizzando $R=6,23·10^4 (mmHg·ml)/(mol·K)$ perché è l'unità di misura in cui mi ricordo il valore della costante universale dei gas ideali (e quello in cui la dà il mio libro), direi che
$n_1-n_2=(p_1V)/(RT)-(p_2V)/(RT)=V/(RT)(p_1-p_2)=(15000ml)/(6,23·10^4 (mmHg·ml)/(mol·K)297K) (46,9-38,5)atm·760(mmHg)/(atm)=5,18molO_2$
Invece il mio libro dà come soluzione 1,3 mol $O_2$...
Che cosa ne pensate?
Grazie di cuore a tutti quanti vorranno aiutarmi e scusate la mia ignoranza (i miei studi scolastici sono umanistici e è per diletto che mi occupo di scienze esatte, anche se mi viene sempre più voglia di iscrivermi ad una facoltà scientifica)...
Ciao!
Davide
Risposte
Scusa se mi intrometto. Secondo me ti conviene iscriverti all'Università adesso. Sei ancora in tempo, le iscrizioni non si sono chiuse e i corsi sono iniziati da poco. Perché sei bravo, sei appassionato, è un peccato non coltivare questa tua passione: vedo ogni sessione laurearsi frotte di gente che se lo merita molto meno di te. Rompi gli indugi senza mettere altro tempo in mezzo, perché significherebbe rimandare il tutto di un altro anno. E' un consiglio dato da uno che si è trovato in una situazione simile alla tua, qualche anno fa, e l'unico rimpianto che ha è quello di non essersi deciso prima.
Grazie, Dissonance, per l'incoraggiamento!
