Urto e calore (SNS 1971)
Vi allego il testo di un preistorico problema del test d'ammissione alla Normale...


La soluzione del caro vecchio Bassani-Foà dice di considerare le velocità dei corpi rispetto al cdm del sistema... Ma io l'ho risolto imponendo semplicemente che una delle energie cinetiche fosse uguale a zero per massimizzare il calore. E poiché è impossibile che il secondo corpo resti fermo dopo l'urto a meno che m2>>m1 (tipo una pallina che rimbalza sul muro), la cosa più vicina sarebbe stata un urto anelastico. Secondo voi il mio ragionamento è sufficientemente rigoroso?


La soluzione del caro vecchio Bassani-Foà dice di considerare le velocità dei corpi rispetto al cdm del sistema... Ma io l'ho risolto imponendo semplicemente che una delle energie cinetiche fosse uguale a zero per massimizzare il calore. E poiché è impossibile che il secondo corpo resti fermo dopo l'urto a meno che m2>>m1 (tipo una pallina che rimbalza sul muro), la cosa più vicina sarebbe stata un urto anelastico. Secondo voi il mio ragionamento è sufficientemente rigoroso?
Risposte
"sphyr":
Ma io l'ho risolto imponendo semplicemente che una delle energie cinetiche fosse uguale a zero per massimizzare il calore.
Rispetto a quale sistema di riferimento?
"sphyr":
Secondo voi il mio ragionamento è sufficientemente rigoroso?
Si capisce davvero poco.