Urti e velocità
Buongiorno,
Avevo un dubbio per quanto riguarda l'equazione di conservazione della quantità di moto:
Quando scrivo l'espressione della conservazione della quantità di moto e quando passo alla rispettiva equazione scalare
i segni prima dell'urto delle velocità vanno inseriti?
In alcuni esercizi ho notato che le velocità post urto vengono lasciate positive senza inserire il segno anche se ci si aspetta magari che una sfera rimbalzando su una parete torni dietro.
Per quanto riguarda la conservazione della qdm occorre studiare l'impulso per verificare come variano le componenti della velocità dopo l'urto?
Grazie
Avevo un dubbio per quanto riguarda l'equazione di conservazione della quantità di moto:
Quando scrivo l'espressione della conservazione della quantità di moto e quando passo alla rispettiva equazione scalare
i segni prima dell'urto delle velocità vanno inseriti?
In alcuni esercizi ho notato che le velocità post urto vengono lasciate positive senza inserire il segno anche se ci si aspetta magari che una sfera rimbalzando su una parete torni dietro.
Per quanto riguarda la conservazione della qdm occorre studiare l'impulso per verificare come variano le componenti della velocità dopo l'urto?
Grazie
Risposte
Stabilisci prima quale sia il verso convenzionale positivo, se poi il risultato sarà negativo vorrà dire che la componente è diretta nel verso opposto
La conservazione della quantità di moto è un'equazione vettoriale perché la quantità di moto è un vettore. Quindi i segni li devi mettere. Probabilmente l'esercizio che ti rende perplesso considera solo il modulo della velocità dando per scontato che direzione e verso siano intuibili da ragionamenti geometrici