Turbolenza e funzione di correlazione
Salve a tutti, sto studiando un articolo sulla realizzazione numerica di un flusso turbolento.
In questo articolo l'autore afferma che per assicurare la "fisicità" del campo è importante che la funzione di correlazione spaziale delle fluttuazioni di velocità converga rapidamente verso zero allontanadoci dal punto dove viene calcolata la funzione.
Ma io non ho capito perché. Pensavo che l'unico metodo per "controllare" un codice fosse quello di confrontare i dati con degli esperimenti, quindi quest'uso della funzione di correlazione non mi è chiaro.
Qualcuno saprebbe aiutarmi?
Grazie
In questo articolo l'autore afferma che per assicurare la "fisicità" del campo è importante che la funzione di correlazione spaziale delle fluttuazioni di velocità converga rapidamente verso zero allontanadoci dal punto dove viene calcolata la funzione.
Ma io non ho capito perché. Pensavo che l'unico metodo per "controllare" un codice fosse quello di confrontare i dati con degli esperimenti, quindi quest'uso della funzione di correlazione non mi è chiaro.
Qualcuno saprebbe aiutarmi?
Grazie
Risposte
Non sono esperto di fluidodinamica quindi ti rispondo da fisico "generico"...
Di fatto quello è un confronto con i dati spermentali. Il moto turbolento è caratterizzato proprio dal fatto che il vettore velocità in un punto tende ad essere indipendente da quello in punti vicini, e tale indipendenza è sempre più marcata all'aumentare della dstanza tra i due punti. Il modo matematico di descrivere tale scorrelazione, appunto, è che la funzione di correlazione deve "rapidamente" tendere a zero con la.distanza.
Ho inviato questo messaggio tramite smartphone. Scusatemi per eventuali refusi, mancanza di formattazione o eccessiva sintesi.
Di fatto quello è un confronto con i dati spermentali. Il moto turbolento è caratterizzato proprio dal fatto che il vettore velocità in un punto tende ad essere indipendente da quello in punti vicini, e tale indipendenza è sempre più marcata all'aumentare della dstanza tra i due punti. Il modo matematico di descrivere tale scorrelazione, appunto, è che la funzione di correlazione deve "rapidamente" tendere a zero con la.distanza.
Ho inviato questo messaggio tramite smartphone. Scusatemi per eventuali refusi, mancanza di formattazione o eccessiva sintesi.
Grazie mille, mi hai risolto un grosso dubbio