Trasmissione del calore per irraggiamento e radiazioni.

[Mathcrazy]

Ragazzi è noto che l'irraggiamento è una modalità di trasmissione del calore che non avviene attraverso un mezzo fisico (come invece accade con la conduzione o con la convezione).
Infatti nell'irraggiamento la trasmissione del calore avviene attraverso radiazioni elettromagnetiche (radiazioni termiche) che, detto in parole povere, trasportano il calore.
Il dubbio che mi è venuto è il seguente: le radiazioni elettromagnetiche non possono essere considerate dei mezzi fisici?? Perché allora si dice che l'irraggiamento avviene senza alcun mezzo fisico?? Sò che sarete in grado di aiutarmi, come avete fatto tante altre volte e vi ringrazio!!

[skyluke89]

provo a risponderti:

la differenza tra i tipi di trasmissione del calore sta nel fatto che, mentre i primi 2 (conduzione e convezione) possono avvenire solo se c'è della materia che permette di propagare il calore, l'irraggiamento non ha bisogno di essa, infatti le radiazioni elettromagnetiche possono propagarsi anche nel vuoto (mentre conduzione e convezione non possono avvenire nel vuoto: infatti la prima si trasmette solo grazie alle vibrazioni delle molecole, che urtano quelle vicine trasmettendo la vibrazione, queste urtano a loro volta quelle vicine ecc.. mentre la convezione avviene solo grazie al trasporto di massa da parte di un fluido)

Per mezzo fisico si intende sostanzialmente qualcosa di 'materiale', che permette il propagarsi di qualcos'altro (e appunto le radiazioni elettromagnetiche non hanno bisogno di materia per propagarsi)

[Geppo2]

"Mathcrazy": le radiazioni elettromagnetiche non possono essere considerate dei mezzi fisici?

Bella domanda. Io penso di si, chiarito, però, il diverso significato di "mezzi fisici". Nella frase "... l'irraggiamento è una modalità di trasmissione del calore che non avviene attraverso un mezzo fisico", si fa riferimento a qualcosa di materiale (nel senso comune del termine, come ha detto skyluke89), mentre nella citazione qui riportata, si intende qualcosa di diverso. Da un lato si fa riferimento al vuoto newtoniano, dall'altro al vuoto quantistico (che non è il Nulla).