Terza legge di keplero
riguardo la definizione della terza legge di Keplero,guardando vari testi mi sono trovato di fronte a un'apparente ambiguità:
1a definizione:
la terza legge di keplero afferma che il rapporto tra il cubo del semiasse maggiore dell'orbita e il quadrato del periodo di rivoluzione è uguale a una costante(è lo stesso per tutti i pianeti)
in termini di formulazione possiamo quindi esprimerla così:
$a^3/T^2=k -> T^2=a^3/k$
2a definizione:
il quadrato del periodo di rivoluzione di ogni pianeta è proporzionale al cubo del semiasse maggiore dell'ellisse
in termini di formulazione:
$T^2=k*a^3$
ma apparentemente le due formule appaiono diverse!essendo k un valore fisso a seconda della formula che utilizzo otterrei valori diversi!mi risolvete questo dilemma?
grazie!
1a definizione:
la terza legge di keplero afferma che il rapporto tra il cubo del semiasse maggiore dell'orbita e il quadrato del periodo di rivoluzione è uguale a una costante(è lo stesso per tutti i pianeti)
in termini di formulazione possiamo quindi esprimerla così:
$a^3/T^2=k -> T^2=a^3/k$
2a definizione:
il quadrato del periodo di rivoluzione di ogni pianeta è proporzionale al cubo del semiasse maggiore dell'ellisse
in termini di formulazione:
$T^2=k*a^3$
ma apparentemente le due formule appaiono diverse!essendo k un valore fisso a seconda della formula che utilizzo otterrei valori diversi!mi risolvete questo dilemma?
grazie!
Risposte
Le due formulazioni non dicono che la costante deve essere la stessa ma che tali grandezze sono proporzioali. Prova a usare due costanti di proporzionalità diverse... così vedrai anche che legame c'è tra loro...