Teoria sistemi inerziali e non inerziali

macht
salve mi piacerebbe se qualcuno avesse la possibilità di aiutarmi a chiarire un mio dubbio che corcerne i sistemi inerziali e non inerziali.

faccio un esempio per chiarire meglio quale sn i miei dubbi:

se io fossi in piedi su un treno o un autobus che viaggia di moto rettilineo uniforme quindi risulta essere idealmente un sistema inerziale (mezzo chiuso); al momento t1 salto poco prima che nell'istante successivo t2 il mezzo su cui sto viggiando subisca una brusca decelerazione...cosa accade a me osservatore?
Cosa accade nel momento in cui io sospeso in aria passo da un sistema inerziale a uno non inerziale?

vengo sbalzato in avanti? vado indietro? ricado nello stesso punto?

grazie in anticipo spero che qualcuno possa aiutarmi :D

Risposte
Quinzio
Non ho capito la tua domanda sui sistemi inerziali /non inerziali.
Ma nell'esempio del treno, se mentre tu sei "in salto" il treno decelera tu ti trovi sbalzato in avanti.
Anche senza saltare, sarai sicuramente stato su un treno. Quando il treno frena tu senti un forza che ti spinge in avanti.

macht
senza saltare sn sicuro che sia come hai detto tu perchè essendo l'osservatore (a contatto con il pavimento del vagone) durante la decelerazione è soggetto a una forza che lo spinge in avanti; è un po' la stessa cosa di quando uno in macchina accelera sente esercitare una forza che lo ''spinge'' contro il sedile...il dubbio che avevo è però non essendo a contatto con vagone (perchè ho saltato e quindi dovrei rimanere con la velocità costante che il treno aveva prima della decellerazione) subisco anche io la decelerazione o no?

mircoFN1
Mi sembra che abbia le idee un po' confuse ma consolati, sei in numerosa compagnia. In primo luogo qual è il sistema di riferimento (e quindi l'osservatore) che esamina il problema?
Se sei tu stesso mentre stai saltando (ovvero mentre volteggi in aria) già non sei un osservatore inerziale visto che ti ritieni ovviamente fermo rispetto a te stesso mentre per un osservatore inerziale (uno seduto sulla panchina della stazione) saresti in moto uniformemente accelerato (traiettoria parabolica). In ogni caso in tale condizione cosa faccia il treno (almeno fino a che non lo tocchi di nuovo) non ti riguarda, non 'senti' alcuna forza orizzontale, indipendentemente da come il macchinista agisce sui comandi del locomotore. Se osservi il treno durante il tuo volo, a un certo istante noti che si muove autonomamente, se per esempio il macchinista frena rilevi che il vagone si sposta indietro con una certa accelerazione.
Se invece il sistema di riferimento è il treno, la questione è diversa. Tale sistema è inerziale o meno ma questo è valido istante per istante. Finchè il treno si muove di moto rettilineo uniforme è (quasi) inerziale e quindi, mentre salti in alto, l'osservatore seduto sul treno ti vede soggetto alla sola gravità, se il macchista frena l'osservatore seduto sul treno ti vede invece accelerare. oltre che verso il basso. anche verso la testa del treno e attribuisce questa evidenza (dato che è consapevole di non essere inerziale) all'insorgenza di una forza apparente (o forza d'inerzia).
L'osservatore sulla panchina vede il tuo moto parabolico non influenzato da quello che durante il volo fa il macchinista.
Nell'ambito della meccanica classica nessuna differenza nelle previsioni di ciò che succede dipende però dai vari punti di vista, per esempio la botta che riceverai quando tocchi di nuovo il pavimento è prevista esattamente uguale da te, dall'osservatore sul treno e da quello sulla panchina (anche se la senti solo tu :-D ).
L'adozione di un sistema è quindi solo una questione di convenienza per semplificre i calcoli o la descrizione del fenomeno.


PS: in italiano corretto non è lecito saltare le vocali: guarda il regolamento del sito!

macht
ti ringrazio hai chiarito perfettamente il mio dubbio

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.