Teoria cinetica dei gas

lordb
Ciao ragazzi nell'introduzione di questa teoria non capisco come mai si dice che la particella con velocità $\vec v=(v_x,v_y)$dentro un contentitore cubico di lato $L$ urti la parete $N=(v_xDeltat)/(2L)$ volte.

A me torna che in un tempo $Deltat$ gli urti della particella dovrebbero essere esattamente il doppio:

$Deltas=v_x*Deltat$. (Spazio rettilineo percorso dalla particella in un tempo $Deltat$)

$N=(Deltas)/L$ (Dividendo per la lunghezza della parete ottengo il numero degli urti totali).

$N=(v_x*Deltat)/L$

Poi, leggendo quali sono tutte le ipotesi che si fanno sulle particelle,sugli urti,sui contenitori,sui gas... volevo chiedervi:
dal punto di vista sperimentale un modello di questo tipo funziona bene ?

Grazie :)

edit: credo di aver capito la risposta alla prima domanda: si parla di urti contro la stessa parete!

Risposte
Quinzio
Entro un certo range di pressione e volume i gas si comportano come ideali, perchè le particelle si possono considerare come puntiformi e gli urti perfettamente elastici.
Aumentando la pressione e riducendo il volume si ha che: il volume proprio delle particelle non è più trascurabile e che i legami intermolecolari si fanno sentire, quindi bisogna passare alla legge di Van der Waals.

lordb
Perfetto, grazie :D

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