Tensione di vapore saturo.

alberto82
Ciao ragazzi! Io sono nuovo qui del posto,mi sono iscritto apposta per chiarirmi qualche dubbio....
Chi mi sa spiegare bene cos'è la tensione di vapore saturo? Cioè,il mio dubbio è questo. L'acqua,come si sa, evapora anche a temperature inferiori di 100 gradi e anzi da quel che so evapora quando la tensione di vapore saturo a quella temperatura è maggiore della temperatura ambiente. Da un grafico ho però visto che la tensione di vapore saturo a 100 gradi è pari alla tensione atmosferica, ma per ogni temperatura più bassa la tensione di vapore è minore della pressione atmosferica. Ma allora le gocce sul pavimento del bagno non evaporano più??!! Cos'è sta storia?? Tiratemi fuori da questo intortamento,fatemi un piacere! Ciao e grazie a tutti coloro avranno la cortesia di rispondere!!

Risposte
cavallipurosangue
Beh, per precisione, non si avrà ebollizione, ma passeranno comunque allo stato aeriforme.

Trave1
alberto non ti seguo molto

Ad ogni modo.....per ogni pressione esiste una precisa temperatura corrispondente alla saturazione o in questo caso alla transizione liquido-vapore
Alla pressione atmosferica tale temperatura è a 100 °C

Ma se ade esempio sei in un luogo dove la pressione atmosferica è diversa,allora in maniera semplificata parti dall'ordinata delle pressioni con quel valore,traccia una retta orizzontale fino ad intersecare la curva di transizione liquido-vapore.In quel punto traccia la verticale e trovi la T corrispondente alla condizione di saturazione per quella pressione.
Questo dal diagramma di Stato dell'acqua

alberto82
Lo spero bene,anche perchè l'aria è parecchio comoda dopo un bagno e aprire una finestra mi evita di pulire con lo straccio.... 8-) ma vorrei sapere PERCHE' evapora!!

Trave1
Intendi perchè evapora l'acqua ad esempio presente in una pentola che viene scaldata?

alberto82
Sì,anche. O per quale motivo un pavimento bagnato dopo 5 minuti evapora.

cavallipurosangue
il fenomeno dell'evaporazione non compete solo all'ebollizione, ma anche alla vaporizzazione.

Chi ne sa di più mi corregga se sbaglio, ma esiste sempre una certa quantità di liquido che passa di fase ed è proprorzionale alla temperatura, ma anche ad agenti esterni, quali agitazione del fluido a contatto con la superficie esposta.

Mi sembra di ricordare che questi fenomei venissero classificati come fenomeni superficiali, a differenza dell'ebollizione, dove tutto il volume di liquido partecipa al fenomeno...

Ti sei mai chiesto il perchè l'acqua del mare evapori...?

Forse che è a 100°C?

Trave1
Certo l'ebolizione e l'evaporazione non sono la stessa cosa proprio.

Ad ogni modo a qualsiasi temperatura al di sopra dello 0Kelvin compete una agitazione termica molecolare nella sostanza

Ora un liquido anche a 7°C ha una agitazione molecolare che determina l'acquisto di energia da parte delle molecole d'acqua sulla superficie,energia che permette loro di passare allo stato aeriforme

Più è alta la temperatura e statisticamente maggiore è il numero di molecole che passando di fase e quindi maggiore è l'evaporazione

alla pressione esterna di 1 atm,alla temperatura di 100°C c'è invece l'ebollizione in cui in sostanza come diceva Cavalli,"evapora "tutta la massa liquida

Quindi l'acqua sul pavimento dopo la doccia,essendo ad una data temperatura e trovandosi ad una pressione precisa........evaporano

alberto82
OK,ora ci sono :oops: infatti mi ero sbagliato e si ha evaporazione fintanto che la pressione atmosferica è maggiore della tensione di vapore per una data temperatura!!...e non il contrario,ed ora che ci penso è ovvio. Sì,ho appena letto da un'altra fonte che questi sono solo fenomeni superficiali,come giustamente dici tu. Grazie!

Sk_Anonymous
Ciao alberto ben arrivato :P
La temperatura di un sistema termodinamico come ad esempio dell'acqua è correlata all'energia cinetica media delle molecole... Il fenomeno dell'ebollizione è legato alla energia cinetica media, quindi finchè questa non raggiunge il valore di liquido saturo (alla pressione atmosferica 100°C) l'acqua non bolle, ovvero le molecole all'interno del fluido non raggiungono la velocità necessaria a "vincere" le forze attrattive che esercitano l'una sull'altra.
Se prendiamo però la superficie del fluido, che lo separa dall'aria, visto che le molecole non hanno tutte la stessa velocità ma abbiamo una distribuzione di probabilità, si verifica che con una certa frequenza una molecola, che ha l'energia cinetica sufficiente e la direzione giusta, riesce ad abbandonare il liquido.
Spiegato in maniera semplicistica.

alberto82
Il grafico a cui mi riferivo è PRESSIONE DI VAPORE SATURO / TEMPERATURA, ha un andamento all'incirca parabolico,sempre crescente dall'origine. Questo spiega anche perchè in montagna l'acqua bolle a temperature più basse. La pressione atmosferica eguaglia la tensione di vapore saturo ad una temperat più bassa.
In generale: Si ha ebollizione quando la tensione di vapore saturo eguaglia quella atmosferica.

Sk_Anonymous
"alberto82":
OK,ora ci sono :oops: infatti mi ero sbagliato e si ha evaporazione fintanto che la pressione atmosferica è maggiore della tensione di vapore per una data temperatura!!...e non il contrario,ed ora che ci penso è ovvio. Sì,ho appena letto da un'altra fonte che questi sono solo fenomeni superficiali,come giustamente dici tu. Grazie!

Si ha evaporazione fintanto che la pressione parziale del vapore non raggiunge la pressione di saturazione alla data temperatura a cui si trova la superficie del liquido (non quella della miscela aria-vapore).

PS:Ho corretto ricordavo male :P... non è detto che liquido e miscela siano in equilibrio termico, in particolare quando si ha convezione forzata.

alberto82
OK,questa definizione è forse quella più generale.
Bello questo forum,penso proprio che ci tornerò!
Grazie a tutti,NOTTE!

*pizzaf40
A me (in ambito dello studio di aria umida e di gas bicomponenti) che la tensione di vapore satura è questa.

-Prendi un gas bicomponente (tipo aria umida=aria secca+vapor d'acqua) che occupa un certo volume ad una certa pressione e T
-la pressione parziale è quella che (a una T fissata) il vapore d'acqua assumerebbe se fosse solo lui ad occupare tutto il volume
-ora, l'aria ha la possibilità di mantenere in se una certa quantità di vapore, e questa quantità è variabile con la temperatura. Quindi fissiamo una temperatura...prendiamo l'aria col suo grado massimo di umidità, cioè la sua capacità massima di vapore d'acqua (per la T fissata)...la pressione o tensione di vapore saturo è la pressione parziale del vapore in queste condizioni...cioè di aria satura di vapore ad una data temperatura e pressione totale

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