Tensione di una corda

Dainodaibouken
Ciao community, ho un problema con un esempio del mio libro, comunque questo è il testo: "Si consideri un'asta di massa m=5 kg, appesa al soffitto. Sapendo che teta=30°. Calcolare:
a) La tensione delle corde, b) la forza totale che agisce sul soffitto. Praticamente ci sono due corde che mantengono quest'asta.

Adesso, il mio libro comincia col dire che: " Sull'asta agiscono le due tensioni T1 e T2, e la forza peso P. Abbiamo P(0,-mg), T1(-T1cos(teta), T1sin(teta)), T2(T2cos(teta), T2sin(teta)).

Qui ho capito come ha fatto a prendersi le coordinate di P, ma non capisco come ha fatto con quelle di T1 e T2 e soprattutto come ha stabilito i segni + e -. Sono di coccio mi darei delle martellate in testa. Vi prego aiutatemi a capire!!!

Risposte
Davvi1
Perché non ti fai un disegnino e provi a scrivere le forze? Magari se lo posti posso capire anche meglio il problema, con relativi angoli e forze

Dainodaibouken
Ecco l'immagine del problema come da richiesta:

piero_1
ciao
per capire i segni che devi usare puoi mettere [tex]$T_1$[/tex] in un sistema di assi cartesiani con punto di applicazione nell'origine. L'angolo formato con l'asse delle ascisse è [tex]180°-\theta[/tex]. Adesso trova le componenti del vettore e sei a posto. Analogamente per [tex]$T_2$[/tex] .

Davvi1
Ok, le tensioni delle corde equilibrano la forza peso, fin qui mi sembra che ci siamo. Inoltre la simmetria del problema ti permette di ragionare su un solo lato considerando che agisca $P/2$ su ognuno di essi. Come ti dice piero_ , se in grado di scomporre la forza peso in uno dei due punti di fissaggio secondo le direzioni di T1 o T2?

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.