Tensione del filo
Nel libro ho trovato il seguente esercizio già svolto:
Una slitta di massa m=7,5 Kg è trascinata senza attrito da una corda da una forza costante P=21,0 N. Analizzate il movimento supponendo che la corda formi un angolo di 15° con il piano orizzontale.
Non mi interessa la soluzione perchè già il libro lo risolve. Il mio dubbio è questo:
La forza applicata sul filo non dovrebbe in generale essere diversa dalla tensione del filo? Perchè quando fa il diagramma delle forze agenti sulla slitta,il libro non considera proprio la tensione della corda?
Non è che forse è dovuto al fatto che la forza P è costante e quindi è come se fosse nulla, quindi in realtà P coincide proprio con la tensione?
Ho molta confusione in proposito
....please...chiaritemi questi dubbi.....
Una slitta di massa m=7,5 Kg è trascinata senza attrito da una corda da una forza costante P=21,0 N. Analizzate il movimento supponendo che la corda formi un angolo di 15° con il piano orizzontale.
Non mi interessa la soluzione perchè già il libro lo risolve. Il mio dubbio è questo:
La forza applicata sul filo non dovrebbe in generale essere diversa dalla tensione del filo? Perchè quando fa il diagramma delle forze agenti sulla slitta,il libro non considera proprio la tensione della corda?
Non è che forse è dovuto al fatto che la forza P è costante e quindi è come se fosse nulla, quindi in realtà P coincide proprio con la tensione?
Ho molta confusione in proposito

Risposte
la tensione del filo è pari alla forza applicata per spostare la slitta

Non capisco bene il dubbio, comunque...
La forza applicata a un filo si trasmette inalterata lungo il filo stesso e nella stessa direzione del filo, e quindi coincide con la tensione del filo.
In questo caso occorre poi moltiplicare la forza applicata (e quindi la tensione del filo) per il coseno dell'angolo formato con l'orizzontale e così si ottiene la forza utile che trascina la slitta e che divisa per la massa dà l'accelerazione.
La forza applicata a un filo si trasmette inalterata lungo il filo stesso e nella stessa direzione del filo, e quindi coincide con la tensione del filo.
In questo caso occorre poi moltiplicare la forza applicata (e quindi la tensione del filo) per il coseno dell'angolo formato con l'orizzontale e così si ottiene la forza utile che trascina la slitta e che divisa per la massa dà l'accelerazione.
mi sa che hai ragione....forse perchè se la forza applicata fosse maggiore della tensione, la corda si sarebbe spezzata...grazie!!
"Falco5x":
Non capisco bene il dubbio, comunque...
La forza applicata a un filo si trasmette inalterata lungo il filo stesso e nella stessa direzione del filo, e quindi coincide con la tensione del filo.
In questo caso occorre poi moltiplicare la forza applicata (e quindi la tensione del filo) per il coseno dell'angolo formato con l'orizzontale e così si ottiene la forza utile che trascina la slitta e che divisa per la massa dà l'accelerazione.
Ok....ho capito...grazie!! scusa, ma faccio un pò di confusione tra forza applicata e tensione....
"lilianal":
mi sa che hai ragione....forse perchè se la forza applicata fosse maggiore della tensione, la corda si sarebbe spezzata...grazie!!
stai confondendo la tensione con la tensione massima (cioè la forze massima che un filo può sopportare)
stai confondendo la tensione con la tensione massima (cioè la forze massima che un filo può sopportare)[/quote]
grazie!!
grazie!!