Temperatura in una adiabatica

George921
Una macchina termica compie una ciclo formato da un'epansione isobara, un raffreddamento isocoro e infine riporta il sistema allo stato iniziale con una trasformazione adiabatica. Mi domandavo ma se in una adiabatica dove $Q=0$, la temperatura come si comporta? rimane costante? Ragionando mi sono detto ma se è costante degenero in una isoterma!!! Quindi questa macchina lavora con tre temperature differenti? E io nel problema avendo sono il rapporto tra i volumi, $V_1/V_2$, trovandomi davanti tre temperature differenti e il rendimento da calcolare riesco a trovarmelo solo se pongo la $T$ della adiabatica costante.... Aiuto pleasee :oops:

Risposte
Arilive
Ciao! Dunque, da quel che ho capito, non ci sono trasformazioni isoterme in questo caso, dunque la temperatura non è costante. Come hai ben detto tu, ci saranno tre temperature differenti.. Ovviamente, non è detto che in una trasformazione adiabatica la temperatura rimanga costante: d'altra parte, ciò sarà possibile solo se la trasformazione è irreversibile.
Comunque, a parte questo, il rendimento può essere calcolato senza problemi come rapporto tra il lavoro totale fornito \(\displaystyle W \) e il calore assorbito \(\displaystyle Qa \).. Il calcolo del rendimento in funzione delle temperature che caratterizzano il ciclo è agevole quando si ha a che fare con un ciclo di Carnot, per esempio, in cui si hanno trasformazioni isoterme e adiabatiche alternativamente.. Spero cmq di aver interpretato correttamente i tuoi dubbi.. :D

Quinzio
"George92":
Una macchina termica compie una ciclo formato da un'epansione isobara, un raffreddamento isocoro e infine riporta il sistema allo stato iniziale con una trasformazione adiabatica. Mi domandavo ma se in una adiabatica dove $Q=0$, la temperatura come si comporta? rimane costante?

No, cambia.
In sostanza comprimi il gas in questa adiabatica (o lo espandi), quindi esegui un lavoro sul sistema, quindi aumenti la sua energia, quindi lo scaldi.

Ragionando mi sono detto ma se è costante degenero in una isoterma!!! Quindi questa macchina lavora con tre temperature differenti?

Certo. Parti da una $T_0$ poi con la isobara arrivi a $T_1$ e con la isocora va ia $T_2


E io nel problema avendo sono il rapporto tra i volumi, $V_1/V_2$, trovandomi davanti tre temperature differenti e il rendimento da calcolare riesco a trovarmelo solo se pongo la $T$ della adiabatica costante.... Aiuto pleasee :oops:

Ma non puoi avere una adiabatica a T costante, che adiabatica è ?

George921
"Matrix Mate":
Ciao! Dunque, da quel che ho capito, non ci sono trasformazioni isoterme in questo caso, dunque la temperatura non è costante. Come hai ben detto tu, ci saranno tre temperature differenti.. Ovviamente, non è detto che in una trasformazione adiabatica la temperatura rimanga costante: d'altra parte, ciò sarà possibile solo se la trasformazione è irreversibile.
Comunque, a parte questo, il rendimento può essere calcolato senza problemi come rapporto tra il lavoro totale fornito \(\displaystyle W \) e il calore assorbito \(\displaystyle Qa \).. Il calcolo del rendimento in funzione delle temperature che caratterizzano il ciclo è agevole quando si ha a che fare con un ciclo di Carnot, per esempio, in cui si hanno trasformazioni isoterme e adiabatiche alternativamente.. Spero cmq di aver interpretato correttamente i tuoi dubbi.. :D

Sisi grazie ora è più chiaro. :)
"Quinzio":

Ma non puoi avere una adiabatica a T costante, che adiabatica è ?

infatti non mi usciva il risultato, rifacendo attentamente i calcoli arrivavo alla soluzione considerando anche la $T$ della adiabatica. :)

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