Sollevamento parete. Dubbio.
Ma il sollevamento di una parete, tipo questo esercizio:
e' dato solo dalle forze orizzontali
Mi viene il dubbio in quanto se ho una tensione della corda che deve generare il sollevamento di quella parete, avrò delle componenti della tensione sia in $x$ che in $y$, perchè allora non considerare le componenti in $y$ per determinare la tensione che occorrerà al sollevamento
Per quale motivo vanno considerate solo le forze orizzontali agenti sulla trave
e' dato solo dalle forze orizzontali

Mi viene il dubbio in quanto se ho una tensione della corda che deve generare il sollevamento di quella parete, avrò delle componenti della tensione sia in $x$ che in $y$, perchè allora non considerare le componenti in $y$ per determinare la tensione che occorrerà al sollevamento

Per quale motivo vanno considerate solo le forze orizzontali agenti sulla trave

Risposte
[hide="."]Ma che domanda è? Possibile che tu non riesca a comprendere la risoluzione di banali esercizi?[/hide]
La mia risposta sta nel fatto che le componenti lungo l'asse $y$ sono in equilibrio con il pavimento, queste non generano alcun movimento, quindi le uniche forze che influiscono al sollevamento, sono quelle che variano nel tempo e quindi sono solo le forze orizzontali!
Anche le componenti lungo l'asse verticale variano nel tempo, ma lo fanno passivamente e quindi le uniche forze attive sono quelle orizzontali, combinate con le equazioni dei momenti
Voi cosa ne dite
Anche le componenti lungo l'asse verticale variano nel tempo, ma lo fanno passivamente e quindi le uniche forze attive sono quelle orizzontali, combinate con le equazioni dei momenti

Voi cosa ne dite

Non c'entra la variabilità " nel tempo" delle forze che influiscono sul sollevamento . Qui l'unica forza che determina il sollevamento è $F$ , che ha momento, rispetto ad A, di verso antiorario e modulo:
$Fasenalpha$
ed è "contrastato" dal momento della forza peso $P$ , che ha momento, sempre rispetto ad A, di verso orario e modulo :
$ P (a+b)/2 costheta$
di qui scaturisce la prima equazione, che è una equazione di equilibrio alla rotazione quando $theta = 60º$ .
In effetti, tutte le forze in gioco contribuiscono ad eseguire il sollevamento, in un modo o nell’altro, ossia per vincere il peso e far ruotare la parete.
Ma se consideri tutta l'operazione, solo la forza peso rimane costante , le altre forze variano, il triangolo rimane isoscele ma cambiano gli angoli alla base perchè cambia $theta$ . Però, questo non c'entra con la soluzione richiesta per un particolare valore di $theta$. E dire che "le forze verticali variano passivamente nel tempo" non ha significato .
$Fasenalpha$
ed è "contrastato" dal momento della forza peso $P$ , che ha momento, sempre rispetto ad A, di verso orario e modulo :
$ P (a+b)/2 costheta$
di qui scaturisce la prima equazione, che è una equazione di equilibrio alla rotazione quando $theta = 60º$ .
In effetti, tutte le forze in gioco contribuiscono ad eseguire il sollevamento, in un modo o nell’altro, ossia per vincere il peso e far ruotare la parete.
Ma se consideri tutta l'operazione, solo la forza peso rimane costante , le altre forze variano, il triangolo rimane isoscele ma cambiano gli angoli alla base perchè cambia $theta$ . Però, questo non c'entra con la soluzione richiesta per un particolare valore di $theta$. E dire che "le forze verticali variano passivamente nel tempo" non ha significato .