Sensibilità ed errori strumenti di misura
Salve a tutti.
Qualcuno mi saprebbe dare dei chiarimenti sulla differenza tra sensibilità di uno strumento, risoluzione (sul mio libro afferma che sono la stessa cosa per gli strumenti tararti a lettura diretta su altre fonti sono due cose completamente diverse), incertezza di sensibilità e infine errore di sensibilità ; questi ultimi due sono la stessa cosa.
Sulle dispense da cui studio è tutto molto confuso...
Vi ringrazio in anticipo per la risposta
Qualcuno mi saprebbe dare dei chiarimenti sulla differenza tra sensibilità di uno strumento, risoluzione (sul mio libro afferma che sono la stessa cosa per gli strumenti tararti a lettura diretta su altre fonti sono due cose completamente diverse), incertezza di sensibilità e infine errore di sensibilità ; questi ultimi due sono la stessa cosa.
Sulle dispense da cui studio è tutto molto confuso...
Vi ringrazio in anticipo per la risposta

Risposte
Per quel che ne so io:
risoluzione: minima variazione rilevabile della grandezza misurata; non coincide necessariamente con la tacca della scala graduata dello strumento, perché ad esempio se ho un po' di pratica con un righello con tacche da 1 mm posso apprezzare almeno il mezzo mm;
sensibilità: derivata della funzione di calibrazione; ad esempio, di quanti gradi si sposta l'ago della bilancia aggiungendo un grammo; usata impropriamente come sinonimo di risoluzione;
errore di risoluzione ovvero di sensibilità: con riferimento all'esempio del righello qui sopra, è l'errore che commetto misurando grandezze che non sono multiple della tacca (es. lunghezza di 10.73 mm, righello con tacche da 1 mm; io sono bravo e riesco a risolvere il mezzo mm; misuro 10.50 e compio un errore di risoluzione di -0.23 mm)
risoluzione: minima variazione rilevabile della grandezza misurata; non coincide necessariamente con la tacca della scala graduata dello strumento, perché ad esempio se ho un po' di pratica con un righello con tacche da 1 mm posso apprezzare almeno il mezzo mm;
sensibilità: derivata della funzione di calibrazione; ad esempio, di quanti gradi si sposta l'ago della bilancia aggiungendo un grammo; usata impropriamente come sinonimo di risoluzione;
errore di risoluzione ovvero di sensibilità: con riferimento all'esempio del righello qui sopra, è l'errore che commetto misurando grandezze che non sono multiple della tacca (es. lunghezza di 10.73 mm, righello con tacche da 1 mm; io sono bravo e riesco a risolvere il mezzo mm; misuro 10.50 e compio un errore di risoluzione di -0.23 mm)