Semplice quesito
Salve, vorrei proporvi questo quesito trovato sul libro di Fisica 2 Gettys:
"Se i valori della carica dell'elettrone e di quella del protone non fossero identici, ma differissero, per esempio, dello 0.1 per cento, il mondo sarebbe molto diverso?"
Io tendo a rispondere che il mondo sarebbe "più compresso", che ne pensate?
"Se i valori della carica dell'elettrone e di quella del protone non fossero identici, ma differissero, per esempio, dello 0.1 per cento, il mondo sarebbe molto diverso?"
Io tendo a rispondere che il mondo sarebbe "più compresso", che ne pensate?
Risposte
Io penso innanzitutto che sia una domanda molto cretina. Nessun corpo sarebbe elettricamente neutro? 
e quindi il mondo come sarebbe?
Piuttosto elettrizzato, penso. Come se non bastasse il nostro modo di esserlo! O forse non potrebbe esistere proprio...
Se poi l'autore del libro ha qualche coniglio da tirar fuori dal cilindro , non lo so. Ma teniamoci questo nostro mondo, che bene o male funziona
Se poi l'autore del libro ha qualche coniglio da tirar fuori dal cilindro , non lo so. Ma teniamoci questo nostro mondo, che bene o male funziona
Hey, Leibniz 
Ne ho un altro:
"Supponiamo che qualcuno ci dica che su Marte non può esistere vita perché la superficie di quel pianeta è a un voltaggio di 20000V. Potrebbe avere ragione? Spiega."
"Supponiamo che qualcuno ci dica che su Marte non può esistere vita perché la superficie di quel pianeta è a un voltaggio di 20000V. Potrebbe avere ragione? Spiega."
Intanto il termine "voltaggio" è assolutamente improprio. Sarebbe come chiamare "metraggio" una lunghezza. Detto questo, bisogna capire cosa si intende con l'espressione "voltaggio". Se (come spesso accade) si indica una differenza di potenziale, la domanda è priva di senso visto che non specifica rispetto a cos'altro la ddp sia di 20 000 V, visto che le differenze di solito si fanno in due. Se invece si intende come il valore oggettivo del potenziale sulla superficie del pianeta, la domanda è priva di senso dato che il potenziale può assumere, in un punto scelto in modo arbitrario, un valore altrettanto arbitrario. In buona sostanza a me pare che si tratti di una domanda formulata in modo improprio e priva di senso.
Non sono d'accordo con le tue conclusioni ... 
Premesso che mi piacerebbe conoscere il testo originale (magari in inglese) della domanda, ma anche il contenuto del capitolo che precede, queste domande mi ricordano molto i "Quesiti" (o "Questions" mi pare ...) che si trovavano su un vecchio Halliday; lo scopo non era quello di trovare la risposta "giusta" (che difatti non c'era) ma quello di stimolare il ragionamento di fronte a domande "bizzarre" o "spiazzanti" (ne ricordo una che diceva: "Se questa notte tutte le misure lineari dell'universo si dimezzassero, svegliandoti domattina come te ne accorgeresti?").
La tua stessa risposta ne è una conferma (IMHO) in quanto hai usato le tue capacità per analizzarla, ragionarci sopra e trarre delle conclusioni ...
Cordialmente, Alex
Premesso che mi piacerebbe conoscere il testo originale (magari in inglese) della domanda, ma anche il contenuto del capitolo che precede, queste domande mi ricordano molto i "Quesiti" (o "Questions" mi pare ...) che si trovavano su un vecchio Halliday; lo scopo non era quello di trovare la risposta "giusta" (che difatti non c'era) ma quello di stimolare il ragionamento di fronte a domande "bizzarre" o "spiazzanti" (ne ricordo una che diceva: "Se questa notte tutte le misure lineari dell'universo si dimezzassero, svegliandoti domattina come te ne accorgeresti?").
La tua stessa risposta ne è una conferma (IMHO) in quanto hai usato le tue capacità per analizzarla, ragionarci sopra e trarre delle conclusioni ...
Cordialmente, Alex
Si axpgn, è proprio quel tipo di quesiti, il libro è "Fisica 2", Cantatore-Vitale, tradotto dal "Gettys" dal catalogo Mcgraw-Hill,
e le domande sono simili a quelle poste a fine capitolo dall'Halliday;
comunque ritengo la risposta di Palliit plausibile, anzi, anche io inizialmente avevo ragionato così.
Nel libro c'è una precisazione sul termine "voltaggio": viene dato per buono come misura della differenza di potenziale.
Quindi in parole povere, bisognerebbe rispondere all'ipotetico interlocutore:
20000V rispetto a dove?
giusto?
e le domande sono simili a quelle poste a fine capitolo dall'Halliday;
comunque ritengo la risposta di Palliit plausibile, anzi, anche io inizialmente avevo ragionato così.
Nel libro c'è una precisazione sul termine "voltaggio": viene dato per buono come misura della differenza di potenziale.
Quindi in parole povere, bisognerebbe rispondere all'ipotetico interlocutore:
20000V rispetto a dove?
giusto?
"MrMojoRisin89":
... comunque ritengo la risposta di Palliit plausibile, ...
Anch'io ...
... semplicemente volevo evidenziare quello che (credo) fosse lo scopo di tali domande, meno stupide di quello che sembrano ...
Mi sono espresso male. Il mio definire "priva di senso" la domanda non voleva essere equivalente a descrivere come incompetente chi l'ha posta. Concordo con te, @axpgn, rientra nella categoria (di elevata valenza didattica) delle domande trabocchetto alle quali l'unica risposta corretta è appunto del tipo "la domanda è priva di senso" o simili. Rimango però dell'opinione che il termine "voltaggio" sia improprio.
... lost in translation ...
Vorrei aggiungerne altri due:
- Abbiamo a disposizione una bussola molto rudimentale costituita da un ago magnetizzato, un pezzo di legno e un bicchiere d'acqua.
Non ci sono contrassegni sull'ago per indicarne i poli. È possibile determinare quale sia il nord?
- Un ago di bussola punta verso il nord quando il piano della bussola è orizzontale. Se il piano viene ruotato di 90 gradi intorno a un'asse nord-sud, il polo nord dell'ago punta sull'orizzonte. È più probabile che ci si trovi in Austria o in Australia?
- Abbiamo a disposizione una bussola molto rudimentale costituita da un ago magnetizzato, un pezzo di legno e un bicchiere d'acqua.
Non ci sono contrassegni sull'ago per indicarne i poli. È possibile determinare quale sia il nord?
- Un ago di bussola punta verso il nord quando il piano della bussola è orizzontale. Se il piano viene ruotato di 90 gradi intorno a un'asse nord-sud, il polo nord dell'ago punta sull'orizzonte. È più probabile che ci si trovi in Austria o in Australia?
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo