Semplice domanda termodinamica
Ciao, si sente spesso dire che il calore si trasferisce dal corpo più freddo al corpo più caldo, ma questa frase non ha delle "limitazioni" ?
mi spiego meglio, è vero che se metto due corpi a contatto con temperatura diversa il corpo più freddo dopo un certo tempo si riscalda ma è anche vero che il corpo più caldo si raffredda.
non sono sicuro di essermi espresso correttamente..
Grazie
mi spiego meglio, è vero che se metto due corpi a contatto con temperatura diversa il corpo più freddo dopo un certo tempo si riscalda ma è anche vero che il corpo più caldo si raffredda.
non sono sicuro di essermi espresso correttamente..
Grazie
Risposte
La temperatura è una misura macroscopica associata all'energia cinetica di traslazione/vibrazione/rotazione degli atomi e molecole. Se metti un corpo a contatto con uno più freddo l'energia cinetica vorrebbe ripartirsi equamente tra le molecole dei due corpi e pertanto viene "persa" dal corpo più caldo e viene "assorbita" da quello più freddo fino a che non si raggiunge una condizione di equilibrio. Se definiamo il calore come il "movimento" di questa energia cinetica allora il calore va da un corpo più caldo ad uno più freddo
perfetto, ti ringrazio!!
Una piccola curiosità.
Questa spiegazione fa riferimento al concetto di atomi e molecole. Questa spiegazione molto efficace ed intuitiva è figlia della fisica statistica ovvero quella branca della fisica che cerca di spiegare le fondamenta della termodinamica attraverso considerazioni statistiche sul movimento degli atomi (vedi, ad esempio, teoria cinetica dei gas). Quindi questa interpretazione della termodinamica fa riferimento al concetto di atomi e molecole; questo concetto però non era ancora stato accettato a livello ufficiale fino al 900 (con l'arrivo di Einstein). Ma allora Clausius e Kelvin quando iniziarono ad occuparsi della termodinamica (1600 e 1700 dC) come hanno fatto a dire con tanta certezza che "il calore va da un corpo più caldo ad un corpo più freddo" se non avevano nel loro repertorio la concezione di atomi? Per loro la realtà era ancora un continuo! La risposta é: il II principio della termodinamica! A te l'approfondimento se sei interessato.
Questa spiegazione fa riferimento al concetto di atomi e molecole. Questa spiegazione molto efficace ed intuitiva è figlia della fisica statistica ovvero quella branca della fisica che cerca di spiegare le fondamenta della termodinamica attraverso considerazioni statistiche sul movimento degli atomi (vedi, ad esempio, teoria cinetica dei gas). Quindi questa interpretazione della termodinamica fa riferimento al concetto di atomi e molecole; questo concetto però non era ancora stato accettato a livello ufficiale fino al 900 (con l'arrivo di Einstein). Ma allora Clausius e Kelvin quando iniziarono ad occuparsi della termodinamica (1600 e 1700 dC) come hanno fatto a dire con tanta certezza che "il calore va da un corpo più caldo ad un corpo più freddo" se non avevano nel loro repertorio la concezione di atomi? Per loro la realtà era ancora un continuo! La risposta é: il II principio della termodinamica! A te l'approfondimento se sei interessato.
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