Segni nella legge di Ohm
Credo di confondermi sul segno nella legge di Ohm di cui ho appena letto qualcosa, quello che mi figuro è una corrente di intensità "I " che passa in un resistore andando da A a B, ora, se io considerassi A a potenziale maggiore di B avrei
$\DeltaV<0$ per la legge suddetta dovrebbe valere $\DeltaV=RI$ ma "I" avendo scelto per verso positivo quello da A->B dovrebbe essere positiva, quindi mi trovo con il primo membro negativo e il secondo positivo.
Non ho capito come funzioni...
Grazie a tutti
$\DeltaV<0$ per la legge suddetta dovrebbe valere $\DeltaV=RI$ ma "I" avendo scelto per verso positivo quello da A->B dovrebbe essere positiva, quindi mi trovo con il primo membro negativo e il secondo positivo.
Non ho capito come funzioni...
Grazie a tutti
Risposte
La corrente rappresenta il movimento delle cariche. Le cariche (positive) si spostano dal potenziale maggiore al potenziale minore. Quindi il verso dell'intensità va dal maggiore al minore. Questi sono i fatti fisici.
Quindi la matematica, se vuole descrivere quel che succede, dovrà adattarsi... Se vuoi scrivere $DeltaV = R*i$ dovrai intendere $DeltaV$ come $V_A - V_B$, il maggiore meno il minore e non ciceversa
Quindi la matematica, se vuole descrivere quel che succede, dovrà adattarsi... Se vuoi scrivere $DeltaV = R*i$ dovrai intendere $DeltaV$ come $V_A - V_B$, il maggiore meno il minore e non ciceversa
Ciao mgrau, buona domenica per intanto
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Molto chiaro dove risiedeva l'errore interpretativo, però a questo punto mi chiedo: non era meglio scrivere la relazione come $-ΔV=R⋅i$? (esattamente come si scrive $-\DeltaU=L$ perintenderci)
Non capisco perché non metterci il meno davanti, epure il libro non lo fa, quindi deve esserci un motivo che mi sfugge..

Molto chiaro dove risiedeva l'errore interpretativo, però a questo punto mi chiedo: non era meglio scrivere la relazione come $-ΔV=R⋅i$? (esattamente come si scrive $-\DeltaU=L$ perintenderci)
Non capisco perché non metterci il meno davanti, epure il libro non lo fa, quindi deve esserci un motivo che mi sfugge..
Quale libro?
Ho il Bettini, dove scrive V=RI, ma V l'ha sempre definita come V2-V1. 
Comunque mi pare di aver capito sia -ΔV=RI, basta saperlo

Comunque mi pare di aver capito sia -ΔV=RI, basta saperlo

Si tratta solo di specificare cosa si intende con $\Delta V$, il Bettini non mi sembra lo usi per la legge di Ohm, ma nulla vieta (vedi il Mencuccini) di scrivere $\Delta V=V_A-V_B=RI$, mentre il Mazzoldi Nigro Voci evita il problema andando semplicemente a scrivere $V_A-V_B=RI$.