Riflessioni sulla grandezza fisica "velocità"

Sk_Anonymous
Andando avanti con gli studi mi sono accorto di questo, e cioè:
1) tutta la materia che ci circonda possiede delle proprietà, che possiamo rilevare con i nostri sensi (forma, bellezza, sapore, dimensioni ecc...);
2) alcune di queste proprietà, quali ad esempio la bellezza, il sapore, l'odore, il colore e così via non possono essere espresse tramite dei numeri;
3) altre proprietà, quali ad esempio la grandezza, la ruvidità, la sensazione di caldo o freddo offerta al tatto, la pesantezza e così via, possono facilmente essere espresse per mezzo di numeri, e non solo a parole;
4) le proprietà che possono essere quantificate, come quelle al punto 3), vengono dette grandezze fisiche.
Siccome la Fisica descrive la natura attraverso il linguaggio matematico, è evidente che essa potrà prendere in considerazione solo le proprietà che possono essere quantificate.
Un'altra proprietà che possiede un qualunque oggetto è la "rapidità del suo movimento". Se riusciamo a definire una serie di istruzioni che ci permettono di esprimere tale proprietà attraverso dei numeri, allora diremo che essa è una grandezza fisica. Altrimenti la "rapidità del movimento" rimarrà una semplice proprietà di un oggetto, che la Fisica però non potrà prendere in considerazione, non essendo quantificabile.
Quando un corpo si muove nello spazio, esso percorrerà una certa traiettoria in un certo tempo. Questo fatto suggerisce che alla proprietà "rapidità del moto" sono collegate due grandezze, la lunghezza (della traiettoria) e l'intervallo di tempo. Quindi sembrerebbe naturale quantificare la "rapidità del moto" eseguendo un'operazione tra un valore di lunghezza e un valore temporale. Dati dunque due numeri, le operazioni fondamentali che con essi si possono eseguire sono 4, addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Perchè la velocità viene definita proprio come un rapporto tra una lunghezza e tempo? Non poteva essere definita come il prodotto tra una lunghezza e un tempo?
Spero di essermi fatto capire.

Risposte
Sk_Anonymous
lisdap,

fa molto caldo a Roma? Qui si muore...

Come futuro ingegnere meccanico, ti conviene adeguarti, e definire la velocità come i nostri avi hanno fatto.

Sk_Anonymous
"navigatore":

fa molto caldo a Roma? Qui si muore...

Sto con l'aria condizionata/deumidificatore a 24/25°C :-D
W la Termodinamica :!:

baldo891
ma uno può definire le cose come vuole, tuttavia poi queste grandezze che uno definisce devono avere un senso fisico e una utilità. per esempio se definisci una grandezza come lunghezza per tempo, qual è il suo significato fisico? booo nessuno direi.
invece la definizione di velocità è carica di significato fisico: per esempio supponi di avre una macchina che percorre 1 metro in un secondo, la definizione di velocità ci dice che la macchina percore un metro in un secono, la tua definizione che cosa ci dice? poi spesso le grandezze fisiche vengono definite dal momento che si scoprono dei teoremi di conservazione o delle leggi fondamentali: per esempio l'accelerazione è estremamente importante perchè sussiste la legge $F=ma$, ma per esempio in nessun libro viene definita la deriva dell'accelerazione rispetto al tempo seplicemente perchè non serve( anche se a dire il vero in qualche testo avanzato si vedono delle forze dipendenti dalla derivata rispetto al tempo della accelerazione).
Sicuro di non voler studiare filosofia?ahahah :D

mircoFN1
"baldo89":
, ma per esempio in nessun libro viene definita la deriva dell'accelerazione rispetto al tempo seplicemente perchè non serve( anche se a dire il vero in qualche testo avanzato si vedono delle forze dipendenti dalla derivata rispetto al tempo della accelerazione).
Sicuro di non voler studiare filosofia?ahahah :D


Sicuro di quello che dici?
La derivata dell'accelerazione rispetto al tempo è una grandezza ben definita (anche su molti testi) e ha anche un nome: Jerk.
Inoltre, è una quantità molto importante per chi si occupa di confort di movimento dato che la sua intensità misura il rischio di cinetosi. Più pratica di così!


'Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia'

Sk_Anonymous
"baldo89":

Sicuro di non voler studiare filosofia?ahahah :D

Perchè mi parli di filosofia? Questa non è filosofia :!: Io credo che insistere sui fondamenti sia essenziale. Nessun professore, almeno ad Ingegneria, dedica qualche lezione alle grandezze fisiche, e io lo reputo un grave errore visto che le grandezze fisiche, come dice la parola stessa, sono il "cuore" della fisica :shock:

@mircoFN: scusa la curiosità, ma in cosa sei laureato/studi?
Grazie.

Sk_Anonymous
Una domanda che mi incuriosisce parecchio è: perchè la velocità non può essere definita in maniera tale da essere una grandezza assoluta?

baldo891

Sicuro di quello che dici?
La derivata dell'accelerazione rispetto al tempo è una grandezza ben definita (anche su molti testi) e ha anche un nome: Jerk


non sapevo si chiamasse jerk, però mi pare di aver scritto:


anche se a dire il vero in qualche testo avanzato si vedono delle forze dipendenti dalla derivata rispetto al tempo della accelerazione


i testi in cui ho trovato la derivata dell'accelerazione rispetto al tempo sono:
http://www.amazon.com/Classical-Electro ... 047130932X

http://www.amazon.com/Radiative-Process ... trophysics

http://www.amazon.com/Principles-Electr ... lvin+swarz

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