Raggi laser
ciao!mi servirebbe un chiarimento sulla teoria dei raggi laser e cose connesse siccome è un argomento che nei miei studi(ing.meccanica) fin ora non è venuto fuori quasi mai mentre in questo esame mi serve.Ora vi scrivo cosa ho capito a livello qualitativo(non inserisco le equazioni di maxwell,delle onde ecc..) e vorrei sapere se dico cavolate o no
Innanzi tutto inizio dalle RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE(dato che il laser è una radiazione elettromagnetica).
radiazione elettromagnetica= trasferimento di energia elettromagnetica tramite: (1) onde elettromagnetiche o (2) fotoni (dualismo onda-particella)
(1):la radiazione elettromagnetica è vista come un'onda elettromagnetica,dove per onda elettromagnetica si intende l'insieme di un campo elettrico e magnetico che si propagano sotto forma di onde viaggianti e sono perpendicolari tra loro e alla direzione di propagazione. hanno stessa lunghezza d'onda e frequenza e sono caratterizzati da E=cB se con E e B intendo i moduli dei 2 campi vettoriali magnetico ed elettrico.
(2)teoria corpuscolare : l'energia è trasportata da particelle di massa nulla dette fotoni ecc..
come la radiazione elettromagnetica nella visione ondulatoria è un'onda di una opportuna frequenza..l'insieme delle frequenze prende il nome di SPETTRO ELETTROMAGNETICO
definizione di LUCE:qui sottintendo (penso di far bene...) che per" luce" si intenda unicamente la LUCE VISIBILE che è una radiazione elettromagnetica con freq tra 400 e 700 nm.Alle diverse frequenze sono associati colori diversi.
LASER: il dubbio più grande sta nel fatto che sulle slide del prof si parla di "LUCE LASER".Appena ho letto questo nome mi sono fermato a riflettere.Cioè è corretto dire che il laser sia LUCE(se per luce ho fatto bene ad intendere le radiazioni visibili) ?? ovvero non esiste laser che non è contenuto nell'intervallo di frequenze del visibile?.
NB il mio dubbio è alimentato dal fatto che il nome L.A.S.E.R. comprende la parola "light"...
aggiornamento:in effetti cercando meglio su internet ho trovato che per "luce" si intende la radiazione a tutte le lunghezze d'onda in alcuni casi. e infatti i laser sono anche nel range degli IR,UV e altri.

Innanzi tutto inizio dalle RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE(dato che il laser è una radiazione elettromagnetica).
radiazione elettromagnetica= trasferimento di energia elettromagnetica tramite: (1) onde elettromagnetiche o (2) fotoni (dualismo onda-particella)
(1):la radiazione elettromagnetica è vista come un'onda elettromagnetica,dove per onda elettromagnetica si intende l'insieme di un campo elettrico e magnetico che si propagano sotto forma di onde viaggianti e sono perpendicolari tra loro e alla direzione di propagazione. hanno stessa lunghezza d'onda e frequenza e sono caratterizzati da E=cB se con E e B intendo i moduli dei 2 campi vettoriali magnetico ed elettrico.
(2)teoria corpuscolare : l'energia è trasportata da particelle di massa nulla dette fotoni ecc..
come la radiazione elettromagnetica nella visione ondulatoria è un'onda di una opportuna frequenza..l'insieme delle frequenze prende il nome di SPETTRO ELETTROMAGNETICO
definizione di LUCE:qui sottintendo (penso di far bene...) che per" luce" si intenda unicamente la LUCE VISIBILE che è una radiazione elettromagnetica con freq tra 400 e 700 nm.Alle diverse frequenze sono associati colori diversi.
LASER: il dubbio più grande sta nel fatto che sulle slide del prof si parla di "LUCE LASER".Appena ho letto questo nome mi sono fermato a riflettere.Cioè è corretto dire che il laser sia LUCE(se per luce ho fatto bene ad intendere le radiazioni visibili) ?? ovvero non esiste laser che non è contenuto nell'intervallo di frequenze del visibile?.
NB il mio dubbio è alimentato dal fatto che il nome L.A.S.E.R. comprende la parola "light"...
aggiornamento:in effetti cercando meglio su internet ho trovato che per "luce" si intende la radiazione a tutte le lunghezze d'onda in alcuni casi. e infatti i laser sono anche nel range degli IR,UV e altri.
Risposte
Ciao shinobi9
, il light amplification by stimulated emission of radiation (LASER) ti permette di emettere un'onda elettromagnetica coerente e collimata. I laser commerciali hanno un intervallo di lunghezze d'onda che va dall'ultravioletto al infrarosso. Per lunghezze d'onda maggiori (microonde) si parla di Maser. Ci sono (pochi) laser che operano nei raggi X http://www.lescienze.it/news/2014/03/04 ... 2004378/1/. Suppongo che la parola LASER derivi dai primi strumenti che operavano nelle lunghezze d'onda del visibile. https://en.wikipedia.org/wiki/Laser, https://en.wikipedia.org/wiki/Maser.
Se provi a pensarci tu stesso hai detto che un'onda elettromagnetica è portata da fotoni, quindi in senso più generale tutto lo spettro elettromagnetico è luce con diverse lunghezze d'onda. Le onde radio le puoi vedere come fotoni con grandi lunghezze d'onda e frequenze molto basse, i raggi X o gamma li puoi vedere come fotoni con piccole lunghezze e frequenze molto alte.
Spero di essere stato chiaro.
Buona giornata

Se provi a pensarci tu stesso hai detto che un'onda elettromagnetica è portata da fotoni, quindi in senso più generale tutto lo spettro elettromagnetico è luce con diverse lunghezze d'onda. Le onde radio le puoi vedere come fotoni con grandi lunghezze d'onda e frequenze molto basse, i raggi X o gamma li puoi vedere come fotoni con piccole lunghezze e frequenze molto alte.
Spero di essere stato chiaro.
Buona giornata


Ps aggiungo anche che lo spettro ottico, va dai 300 nm ai 800 nm (intervallo di lunghezze d'onda non assorbite dall'atmosfera http://www22.homepage.villanova.edu/rex.saffer/SESAME/radiation_files/transatmos.jpg), quindi comprende una parte dell'ultravioletto e infrarosso. Dai 400 ai 700 nm sono le lunghezze d'onda percepibili dal nostro occhio.