Problema sulla dimanica

Damiano77
Buongiorno, vi propongo il seguente problema

Due blocchi di masse $m_1=4,6kg$ e $m_2=3,8kg$ giacciono su un piano orizzontale privo di attrito, tenuti legati da una molla leggera. In un certo istante $m_2$ ha accelerazione $a_2=2,6m/s^2$. In quell'istante quale forza agisce su $m_2$ e quanto vale l'accelerazione di $m_1$?

la prima richiesta e' semplice
$F_2=m_2a_2=9,9N$

Per la seconda richiesta ho ipotizzato che lo forza che agisce su $m_2$ sia uguale a quella che agisce su $m_1$
$F_1=F_2=>m_1a_1=m_2a_2=>a_2=m_1a_1/m_2=2,1m/s^2$

Il risultato e' quello del libro.
Il problema e' che non riesco a capire come mai le due forze dovrebbero essere uguali. Affinche' $m_2$ sia in moto e' necessario che una forza agisca su di essa. Questa forza e' la risultante della forza applicata da qualcosa esterno (per esempio noi) e della forza elastica della molla. Essendo la molla leggera, la risultante delle forze che agiscono su essa e' trascurabile. Sappiamo che sulla molla vengono applicate due forze uguali e opposte (affinche' la risultante sia zero): la reazione alla forza elastica subita da $m_2$ e la reazione della forza elastica subita da $m_1$. Infine $m_1$ subira' la forza elastica che sara' diretta nel verso del moto. Da questo ragionamento deduco che la forza elastica che agisce su $m_1$ e' uguale a quella che agisce su $m_2$ e non dimostro che la forza che sgisce su $m_1$ e' uguale alla risultante che agisce su $m_2$. Dove sto sbagliando?
Naturalmente il discorso sarebbe diverso se su $m_2$ non agisse alcuna forza dall'esterno ma solo la forza elastica. Il problema e' che non riesco a capire come sia fattibile una situazione in cui il moto dei due blocchi sia causato dalle sole forze elastiche.

Grazie a tutti quelli che risponderanno

Risposte
professorkappa
Non e' necessario che ci siano forze esterne per muovere i 2 blocchi. La molla li fa muovere (per esempio, basta avvicinare i 2 blocchi comprimendo la molla e poi lasciarli andare).
Ed essendo una forza interna, questa agisce su $m_1$e e allo stesso modo agisce su $m_2$.

mgrau
"Damiano77":
Affinche' $m_2$ sia in moto e' necessario che una forza agisca su di essa.


Questa - la forza produce movimento - è l'opinione di Aristotele.
Oggi seguiamo quella di Newton: la forza produce accelerazione

Shackle
Si tratta di una molla tenuta compressa tra due masse , che ad un certo punto viene rilasciata e spinge le masse . È una applicazione del terzo principio della dinamica , come detto qui .

Damiano77
grazie mille

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.