Problema meccanica razionale

vincenzo.delconte
Salve,
Sto risolvendo un problemino di meccanica razionale e ho un dubbio sulla soluzione adottata dal prof.
In pratica ho quest'asta incernierata in punto c libero di muoversi lungo l asse x.
Il c si trova ad 1/3 della lunghezza totale dell 'asta che ė appunta lunga 3L.
Bene quindi l'asta è libera di ruotare e inoltre trasla essendo incerniarata a c che è libero di fare avanti e dietro lungo x.
Ora quando mi accingo a calcolare l energia cinetica utilizzo il teorema di koening per cui sommo all energia cinetica del baricentro quella rotazionale. QUI sta il problema il prof utilizza il momento d inerzia come se l asse di rotazione fosse nel baricentro ma in realta è in c. Non si dovrebbe calcolare prima il momento d inerzia applicando il teo di huygens?

Oppure distando c dal baricentro dell asta L/2 possiamo trascurare e consideriamo l asse di rotazione baricentrale?

Grazie

Risposte
donald_zeka
Per uno che ha seguito un corso di meccanica razionale ( ma anche fisica generale) questa frase è da galera

il prof utilizza il momento d inerzia come se l asse di rotazione fosse nel baricentro ma in realta è in c

vincenzo.delconte
Chiedo venia...

Riformulo

Il prof considera come asse di rotazione quello baricentrale e non l asse passante per c

donald_zeka
Quello che volevo dire è che uno dei concetto più importanti che si impara a meccanica razionale è che NON esiste un asse di rotazione per un corpo rigido, la velocità angolare è un vettore libero, può essere applicata in qualsiasi punto, in base a dove la si applica si può vedere come se il corpo ruotasse istantaneamente attorno a quell'asse, ma questo è del tutto arbitrario, il moto del corpo rigido dipende univocamente dal vettore veloctà angolare, che è unico per ogni terna fissa che osserva il corpo rigido. Nel tuo caso quindi l'errore è proprio questo, "l'asse di rotazione in realtà è in c", questo non è vero, l'asse di rotazione lo metti dove ti pare, il teorema di koenig dice che l'energia cinetica di un corpo rigido è pari alla somma dell'energia cinetica del centro di massa e quella "relativa" al centro di massa, l'energia cinetica relativa al centro di massa è l'energia cinetica di rotazione del corpo rigido una volta che abbia applicato il vettore velocità angolare nel centro di massa, nel caso piano è quindi pari al semiprodotto tra il modulo al quadrato della velocità angolare moltiplicata per il momento di inerzia rispetto al baricentro.

vincenzo.delconte
Ma allora perché se mi capita un esercizio dove l asta è incernierata e quindi ruota attorno ad un estremo utilizzo il momento d inerzia lo calcolo sull asse all estremità?
Voglio dire potrei risparmiarmi la fatica e considerare il momento d inerzia rispetto al baricentro o no?

donald_zeka
Ma allora perché se mi capita un esercizio dove l asta è incernierata e quindi ruota attorno ad un estremo utilizzo il momento d inerzia lo calcolo sull asse all estremità?


Perché il teorema di koenig e il teorema di huygens-steiner sono equivalenti, infatti se l'asta ha un punti fisso, la velocità del baricentro è $V_G=omegaR_G$, dove $R_G$ è la distanza del baricentro dal punto fisso, dal teorema di koenig abbiamo quindi:

$T=1/2Momega^2R_G^2+1/2I_(G)omega^2=1/2omega^2(I_G+MR_G^2)=1/2I_Oomega^2$, dove $I_O=I_G+MR_G^2$ è il momento d'inerzia rispetto al punto fisso, quindi che tu usi koenig o usi hugens-steiner nel caso di asta che ruota con punto fisso non cambia nulla, solo che quando non c'è un punto fisso devi per forza usare koenig.

vincenzo.delconte
Oh grazie mille...
Finalmente ho il quadro chiaro

Grazie

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