Problema fisica 1 (Moti relativi)

pasquale022014
Un corpo di massa m=1kg è appoggiato su un carrello che inzia a muoversi con un'accelerazione costante a0. Se il coefficiente di attrito tra il corpo e il carrello è u(s)=0.1 , quanto cale il minimo valore dell'accelerazione affichè il corpo si muova rispetto al carrello?? Quale sarà la velocità del corpo rispetto al carrello dopo un secondo se il coefficiente di attrito dinamico u(d)=0.08 e il carrello mantiene la stessa accelerazione?

Risposte
Fonzio1
Rispetto ad un osservatore "fisso" il carrello si muove per una sua accelerazione, ed il corpo pure.. Sul corpo agiscono la forza peso e la forza vincolare del carrello, uguale in modulo alla forza peso. Inoltre c'è la forza di attrito, unica sull'asse x (quello dove c'è accelerazione). Segue che è l'attrito a determinare il moto. Sappiamo però che l'attrito ha un valore massimo, oltre non quale non garantisce più l'aderenza al terreno, anzi, al carrello. E dunque, se l'attrito "non ce la fa" si vede che il carrello va più veloce, scorre un poco sotto il corpo! E quindi c'è moto relativo tra i due, che non proseguiranno assieme :D Giusto? Ricorda che l'attrito agisce su entrambi i corpi!

pasquale022014
"Fonzio":
Rispetto ad un osservatore "fisso" il carrello si muove per una sua accelerazione, ed il corpo pure.. Sul corpo agiscono la forza peso e la forza vincolare del carrello, uguale in modulo alla forza peso. Inoltre c'è la forza di attrito, unica sull'asse x (quello dove c'è accelerazione). Segue che è l'attrito a determinare il moto. Sappiamo però che l'attrito ha un valore massimo, oltre non quale non garantisce più l'aderenza al terreno, anzi, al carrello. E dunque, se l'attrito "non ce la fa" si vede che il carrello va più veloce, scorre un poco sotto il corpo! E quindi c'è moto relativo tra i due, che non proseguiranno assieme :D Giusto? Ricorda che l'attrito agisce su entrambi i corpi!



Io, poikè il problema kiede il minimo valore della forza affikè il corpo si muova, avevo posto F>=u(s)*N.
Sapendo che F=m*a e che N=mg (in questo caso), ottengo: ma>=u(s)*m*g
da cui, elimeniando la massa ad entrambi i membri ottengo il valore dell accelerazione, cioè che essa deve essere
a>=u(s)*g

Fonzio1
Giusto :) forse non è corretto come notazione dato che non si parla di una F agente sul carrello, ma direttamente di accelerazione, ma comunque il ragionamento è corretto credo :-D (ti consiglio di leggere "come scrivere le formule" per essere più elegante, comprensibile e "attirare" più aiuti :-D )

pasquale022014
"Fonzio":
Giusto :) forse non è corretto come notazione dato che non si parla di una F agente sul carrello, ma direttamente di accelerazione, ma comunque il ragionamento è corretto credo :-D (ti consiglio di leggere "come scrivere le formule" per essere più elegante, comprensibile e "attirare" più aiuti :-D )



Per quanto riguarda la seconda domanda del problema invece?? :P

Fonzio1
Allora, devi considerare che il corpo accelera per quanto gli è consentito dalla forza di attrito massimo... Non è difficile mi pare, dai 8-)

pasquale022014
Questo lo avevo pensato anche io.. Ma non riesco ad andare avanti :S

Fonzio1
Calcola l'accelerazione del corpo con il nuovo $mu$ e vedi che accelerazione ti da. Quella sarà l'accelerazione del corpo vista da un sistema di riferimento fisso. Poi consideri l'accelerazione del carrello... Quale sarà la relativa? Daiii :-D

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.