Problema d'urto anelastico, deformazione molla

smaug1
Se ho un corpo di massa M = 1 kg che cade da 100 cm su un piattello di massa m ( m << M) sostenuto da una molla ideale con k = 200 N/m disposta verticalmente, con un urto completamente anelastico, si calcoli la massima deformazione della molla rispetto alla posizione iniziale.

Ovviamente sono tornato sulla teoria, ma ho delle domande da porvi. Sappiamo che in questo caso si conserva la quantità di moto, quindi

$M\ v_i = (M + m)\ v_f$ e siccome sappiamo che m << M allora

$v_f\ \approx v_i$

Ragazzi ho pensato che l'energia meccanica si conserva sicuramente prima dell'urto se l'attrito dell'aria è trascurabile, quindi vale anche $M g h = 1/2 M v_i^2$ però nella fase di "compressione della molla" non sarei così sicuro su cosa poter dire. Come uso la forza elastica? Dalla quale mi devo ricavare la deformazione subita?

Grazie :-D

Risposte
alephy
Tutto quello che hai detto è corretto. Dopo l'urto sfrutti la conservazione dell'energia, ed hai che:
\[\frac{1}{2}Mv_{f}^2=\frac{1}{2}k\Delta x^2-mg\Delta x \],
dove $ \Delta x $ è l'accorciamento della molla che stai cercando.

smaug1
"alephy":
Tutto quello che hai detto è corretto. Dopo l'urto sfrutti la conservazione dell'energia, ed hai che:
\[\frac{1}{2}Mv_{f}^2=\frac{1}{2}k\Delta x^2-mg\Delta x \],
dove $ \Delta x $ è l'accorciamento della molla che stai cercando.


Chiarissimo, grazie mille :D

robe921
mi mancavano le tue domande smaug

smaug1
"robe92":
mi mancavano le tue domande smaug


già è tanto che non mi hai scritto mi mancavano le tue domande stupide, smaug :-D

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